Salve con mia moglie le cose non stanno andando bene( premetto che lei è di palermo io di napoli ed

Gentilissimo, grazie intanto per aver qui condiviso...
La situazione che lei descrive, è sicuramente particolare: considerato che il bimbo più piccolo ha soli 3 mesi, comprensibile che siate stressati entrambi: la donna poi, per cause ormonali e fisiologiche, nel post partum risulta esserlo ancor di più...
Detto ciò, sicuramente sarebbe opportuno aprire un canale comunicativo che favorisca il dialogo (più che lo scontro) con sua moglie: prendetevi una giornata solo per voi non appena ne avrete modo, per poter dialogare e confrontarvi sui motivi dei disagi che attualmente si stanno accentuando...Cercando di ascoltarvi l'un l'altra, piuttosto che di sovrastarvi a vicenda

Resto a disposizione, cordialmente
Dr Eliana Nola

Buonasera, con un bimbo così piccolo e un'altra di pochi mesi la stanchezza di sua moglie è capibile, inoltre il fatto che non stiate insieme non aiuta, capisco che possa sentirti sopraffatta e probabilmente anche sola. Non ho capito la sua situazione lavorativa, ma se lei lavora stabilmente a Roma forse dovreste considerare l'idea di cambiare città. Credo che anche per lei stare vicino ai figli (non solo per aiutare sua moglie) possa essere un dato di valore.

Salve, Mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso Perché comprendo quanto questa situazione possa essere per entrambi impattante. Ritengo fondamentale che lei possa ritagliarsi uno spazio al fine di capire innanzitutto cosa pensa e cosa prova verso questa persona, sarebbe opportuno che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate trovare soluzioni che soddisfino le esigenze di entrambi.. ritengo Dunque utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigiri disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendo il benessere desiderato. Resta a disposizione, anche on-line. Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, quando nasce un figlio, oltre alla gioia immensa, una donna può provare spesso una grande stanchezza sia fisica che mentale, inoltre subentrano cause ormonali e fisiologiche che rendono il post partum particolarmente difficile se non adeguatamente supportata e sostenuta. Questo è un momento delicato dove entrambi, uomo e donna, devono partecipare facendo ognuno la propria parte. Non è pensabile che una donna non riposi durante la notte e poi di giorno allatti e si prenda cura di due bambini piccoli. Occorre che affrontiate insieme la situazione, valutando insieme la scelta migliore per tutta la famiglia. Non conosco la sua situazione lavorativa ne tantomeno la vostra storia come coppia, ma sua moglie ha bisogno di lei in questo delicatissimo momento. E anche i suoi figli.
Rimango a disposizione per ogni dubbio, anche online.
Dr.ssa Loredana Beligni

Gentilissimo, con bambini così piccoli è facile perdere energia e lucidità, soprattutto non dormendo. L'aiuto dei cari è sicuramente valido ma prima che diventi un disagio più profondo vi consiglierei di parlare apertamente di come state tra di voi e cercherei di organizzare, anche con l'aiuto di un professionista che si occupa di perinatalità e sostegno genitoriale, un nuovo modo di approcciare al vostro tempo, alle difficoltà, alla coppia e alla famiglia.
Disponibile per ulteriori informazioni, le porgo i miei più cordiali saluti.

Gentile utente, sicuramente sarebbe utile un momento di confronto costruttivo tra lei e sua moglie, è importante trovare spazio per voi, uno spazio di condivisione.
Un consulto psicologico potrà sicuramente esservi d'aiuto per ripristinare pian piano l'equilibrio e imparare a tollerare e fronteggiare meglio le difficoltà che in una coppia, vista anche la distanza, possono esserci.
Cordialmente,
Alessandra Barbera

Buonasera,
quano nascono dei figli le dinamiche della coppia mutano. Occorre essere consapevoli di alcuni cambiamenti e trovare soluzioni accettabili per tutti volte a favorire salute e benessere.
Se vuole sapere come fare, mi contatti per una consulenza, sarò lieta di condividere con lei indicazioni.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Marzia Sellini

Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Purtroppo la sua situazione ha dei fattori oggettivi che non è possibile modificare, in particolare parlo del suo lavoro. E' comprensibile anche la fatica di sua moglie nel gestire da sola due bambini piccoli. L'unica cosa che le posso consigliare è il mantenere, nei limiti del possibile, un atteggiamento di accettazione e di supporto nei confronti di sua moglie. Per esempio, provare a sentirla più volte al giorno attraverso messaggi o videochiamate, in modo da farle sentire la sua presenza. Come lei già sa, a volte non conta tanto la presenza fisica ma la qualità della presenza in modo da far sentire l'altro compreso ed ascoltato soprattutto in questa delicata fase di accudimento materno.
Saluti
Dott. Paolo Lippi

Buonasera, comprendo il suo malessere e quello di sua moglie: certamente due bambini piccoli portano a una gestione importante e per questo psicologicamente si può risentirne. Concordo con il collega nel far sentire magari maggiormente la sua presenza con videochiamate o chiamate, cercando d'instaurare un dialogo più costruttivo e di coppia. Certamente la sua presenza è molto importante come marito e come padre, anche se comprendo la distanza. Non ho ben capito la sua posizione lavorativa a Roma pur vivendo voi a Napoli, potreste trovare una soluzione che vi porti a stare più vicini, magari proprio a Roma?
Avreste bisogno di ritagliarvi un vostro spazio di coppia per confrontarvi sul disagio che state vivendo e cercare di ritrovare maggiore sintonia.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buona sera, è chiaramente una situazione delicata e difficile per entrambi. Sua moglie, oltre a vivere la fatica connessa al prendersi cura in prima persona dei figli piccoli, potrebbe percepirsi sola e distante da lei, fisicamente lontano e a sua volta affaticato dalla situazione. Credo sia importante mostrarle quanto più possibile la sua vicinanza e il suo interessamento, farle sentire che ha il suo pieno supporto e che, sebbene lontano, è presente nella gestione dei compiti familiari. Talvolta è difficile ritrovare un equilibrio. In quei casi può essere utile un supporto psicologico. Cordiali saluti

Gentile Amico,
la nascita dei figli e la separazione stanno mettendo a dura prova il vostro rapporto. Sua moglie sembra chiederle attenzione e sostegno in un momento in cui anche lei sembra avere lo stesso bisogno. Questo vi sta portando in una spirale di litigi e recriminazioni reciproche che allontanano ancora di più la possibilità di sentirsi sostenuti! E' un paradosso doloroso, nel quale troppe coppie finiscono per consumarsi.

Il mio consiglio è ascoltarsi con pazienza, iniziando da un ambiente neutro ed equidistante, come una terapia di coppia, che può essere organizzata anche a distanza.
Da questo ciclo è possibile uscire e ritrovare sostegno ed affetto reciproci!

Con i migliori auguri,
dr. Ventura

Gentile utente di mio dottore,

credo che i figli abbiano fatto saltare i vostri equilibri di coppia. Quando nascono i figli una coppia deve fare i conti anche con l'esser divenuta una coppia genitoriale. I bambini rappresentano una gioia ma allo stesso tempo, soprattutto i primi anni tolgono tantissimo. Nei casi in cui il contributo genitoriale non può esser il medesimo le cose si complicano anche all'interno della relazione di coppia. E 'molto probabile che abbiate bisogno di uno spazio nel quale poter rinegoziare il vostro equilibrio iniziale, al fine di poter trovare strategie utili che possano non farvi sentire soli ed abbandonati. La sua è una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che potreste provare ad avere un confronto schietto su queste tematiche. Uno specialista potrebbe aiutarvi a trovare un nuovo equilibrio tornando così nel tempo a vivere la relazione con maggior serenità.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Salve,
già leggendo la sua domanda mi è arrivata la difficoltà che prova nella gestione della situazione familiare che si è creata. Ci sono vari punti che andrebbero chiariti e approfonditi per iniziare a fare chiarezza e poter prendere decisioni e attuare le strategie migliori possibile per ritrovare equilibrio e serenità

Salve, sicuramente la nascita di figli provoca dei cambiamenti inevitabili alla coppia. E' chiaro, dalle sue parole, quanto possiate essere in difficoltà. Le consiglierei un momento di condivisione costruttivo tra di voi e un supporto psicologico che potrà aiutarvi a trovare un nuovo equilibrio di coppia e familiare. Resto a disposizione, un caro saluto! Dott.ssa Maria Giovanna Melella

Ciao, capisco che la situazione con tua moglie sia difficile in questo momento. È comprensibile che il fatto di avere due bambini piccoli e la mancanza di sonno stiano mettendo a dura prova la vostra relazione.

È importante cercare di comunicare apertamente e sinceramente con tua moglie riguardo ai vostri sentimenti e alle vostre esigenze. Trovate un momento tranquillo per parlarne insieme, magari quando siete entrambi calmi e disponibili a ascoltare l'altro senza giudizio.

Cercate di trovare un compromesso che possa soddisfare entrambi. Ad esempio, potreste discutere di come organizzare i vostri orari in modo da potervi alternare nella cura dei bambini durante la notte, in modo che entrambi possiate riposare. Potreste anche valutare se ci sono altre soluzioni pratiche che possono aiutarvi a gestire meglio l'aspetto della mancanza di sonno.

Se possibile, cercate di coinvolgere una figura di supporto, come un familiare o un amico fidato, che possa aiutarvi nella gestione dei bambini. In questo modo, potrete condividere le responsabilità e alleggerire il carico su entrambi.

Inoltre, cercate di mantenere una comunicazione costante anche a distanza. Siate aperti a ascoltare le preoccupazioni e i sentimenti dell'altro e cercate di trovare modi per supportarvi reciprocamente nonostante la distanza.

Se la situazione continua a essere molto difficile da gestire e le vostre discussioni si intensificano, potrebbe essere utile considerare l'idea di cercare il supporto di un consulente matrimoniale o di una terapeuta di coppia. Un professionista può aiutarvi ad affrontare i problemi in modo costruttivo e a trovare soluzioni che funzionino per entrambi.

Ricorda che ogni relazione ha le sue sfide e richiede impegno da entrambe le parti. Con pazienza, comprensione reciproca e comunicazione aperta, potrete superare questa fase difficile e trovare un equilibrio che funzioni per voi e per la vostra famiglia.

Ti auguro il meglio per te e la tua famiglia.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!

La vostra situazione sembra molto stressante, con le sfide che comporta l'avere due bambini piccoli e la difficoltà di dormire durante la notte. È importante cercare di comunicare apertamente con tua moglie e trovare modi per supportarvi reciprocamente, anche se non potete essere fisicamente presenti l'uno per l'altro tutto il tempo. Potreste esplorare soluzioni pratiche, come cercare aiuto da parte di familiari o amici, o discutere di eventuali alternative che potrebbero alleviare lo stress per entrambi. La consulenza di coppia potrebbe essere utile per affrontare i conflitti e trovare strategie di gestione del tempo e del supporto reciproco.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

La tua situazione sembra essere piuttosto complessa e stressante, sia per te che per tua moglie. Gestire le responsabilità familiari, soprattutto con bambini piccoli, può essere molto impegnativo, specialmente quando si aggiungono le pressioni del lavoro e la distanza fisica. Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti:

Comunicazione Aperta ed Empatica: Cerca di stabilire un dialogo aperto e comprensivo con tua moglie. Ascolta le sue preoccupazioni senza giudicare e condividi le tue in un modo che non sembri accusatorio. È importante che entrambi sentiate che le vostre esigenze e sentimenti sono ascoltati e compresi.
Pianificazione e Organizzazione: Valutate insieme come organizzare meglio la vostra vita quotidiana per ridurre lo stress. Questo potrebbe includere la pianificazione di visite periodiche in Sicilia quando è possibile, o la ricerca di altre soluzioni per alleggerire il carico di tua moglie, come l'assistenza all'infanzia o l'aiuto di amici e parenti.
Supporto Esterno: Considera la possibilità di cercare supporto esterno. Questo può includere una consulenza familiare, dove un professionista può aiutare a gestire le tensioni e a trovare soluzioni costruttive, o il supporto di una babysitter o di un aiuto familiare per dare sollievo a tua moglie.
Valutare Priorità e Soluzioni a Lungo Termine: Discutete quali sono le vostre priorità a lungo termine come famiglia. Questo può comportare decisioni difficili, come un cambiamento di lavoro o di residenza, ma può essere necessario per il benessere della famiglia.
Condividere la Responsabilità Parentale: Anche se la distanza fisica rende difficile la condivisione delle responsabilità quotidiane, ci sono modi in cui puoi supportare tua moglie a distanza. Questo può includere la pianificazione di momenti specifici per parlare ogni giorno, l'organizzazione di sorprese o attività a distanza per i bambini, o il sostegno emotivo attraverso chiamate e messaggi.
Gestire lo Stress Personale: È importante anche prendersi cura della propria salute mentale. Trova modi per gestire lo stress, come fare esercizio fisico, praticare la meditazione o dedicare del tempo a hobby e interessi personali.
Momenti di Qualità Nonostante la Distanza: Quando possibile, cerca di creare momenti di qualità durante le visite. Questo potrebbe significare dedicare tempo esclusivo ai tuoi figli e a tua moglie, anche se breve, per creare ricordi positivi e rafforzare il legame familiare.
Valutare Compromessi Realistici: Infine, considera quali compromessi sono fattibili nella vostra situazione attuale. Ad esempio, potreste decidere di incontrarvi a metà strada per un weekend o di organizzare visite meno frequenti ma più lunghe.
Ricorda che ogni famiglia è unica e ciò che funziona per una famiglia potrebbe non essere adatto per un'altra. La chiave è trovare un equilibrio che funzioni per tutti voi, tenendo in considerazione il benessere e le esigenze di ciascun membro della famiglia.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.

Mi dispiace sapere che stai affrontando una situazione così complessa con tua moglie, specialmente considerando la pressione di avere due bambini piccoli e le sfide di conciliare lavoro e vita familiare. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a gestire questa situazione difficile:

1. Comunicazione Chiara e Onesta
Parlare dei sentimenti: Cerca di avere una conversazione aperta con tua moglie sui tuoi sentimenti riguardo alla situazione. Spiega le tue difficoltà e ascolta le sue. È importante che entrambi vi sentiate ascoltati e compresi.
Evitare le accuse: Quando discutete, cerca di evitare di accusarvi a vicenda. Usa frasi come “Io mi sento…” piuttosto che “Tu fai…”. Questo può aiutare a ridurre le tensioni.
2. Stabilire Aspettative Realistiche
Discutere le aspettative: Parlate delle aspettative che avete l’uno nei confronti dell’altro in questo periodo difficile. Quali sono le vostre necessità e quali sono le priorità in questo momento? Stabilire aspettative chiare può aiutare a ridurre le frustrazioni.
Pianificare il tempo insieme: Se possibile, pianificate delle visite in cui potete trascorrere del tempo insieme e aiutarvi a vicenda. Questo potrebbe anche includere la pianificazione di weekend in cui tu scendi in Sicilia per stare con lei e i bambini.
3. Sostegno Emotivo
Supporto reciproco: È importante che entrambi vi supportiate a vicenda in questo periodo. Tua moglie sta affrontando una fase di grande stress e stanchezza, e tu potresti sentirti sopraffatto dalla distanza e dalla responsabilità lavorativa.
Utilizzare la tecnologia: Considera di utilizzare videochiamate o messaggi vocali per sentirvi più vicini, anche a distanza. Questo può aiutare a mantenere un legame emotivo e a sentirvi meno soli.
4. Gestione dello Stress
Tecniche di rilassamento: Entrambi potete beneficiare di tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda o anche brevi passeggiate all’aperto. Questo potrebbe aiutare a ridurre l’ansia e lo stress.
Priorità al sonno: Se possibile, cerca di incoraggiare tua moglie a trovare momenti di riposo durante il giorno, anche se brevi. Anche il sonno diurno può aiutare a compensare le notti insonni.
5. Considerare il Sostegno Esterno
Aiuto familiare: Se possibile, parla con la famiglia di tua moglie riguardo alla possibilità di avere un ulteriore supporto. Avere qualcuno che possa aiutare, anche solo per poche ore, potrebbe fare una grande differenza.
Terapia di coppia: Se le cose non migliorano, potrebbe essere utile considerare la terapia di coppia. Un professionista può aiutarvi a comunicare meglio e a risolvere le tensioni.
6. Rivalutare le Decisioni
Riconsiderare la situazione: Valuta se la situazione attuale è sostenibile a lungo termine. Potresti considerare di rimanere a Roma e cercare soluzioni alternative, come cercare un lavoro a Palermo o esplorare altre opzioni di alloggio che potrebbero ridurre il tempo di viaggio.
7. Essere Gentile con Sé Stessi
Accettare i propri limiti: Ricorda che è normale sentirsi sopraffatti in situazioni di alta pressione, soprattutto con un neonato e un bambino piccolo. Essere gentili con se stessi e riconoscere che è un momento difficile è fondamentale.

La situazione che stai vivendo è complessa e stressante, ma la comunicazione aperta e il sostegno reciproco possono fare una grande differenza. È importante affrontare le difficoltà insieme e cercare di mantenere un dialogo costruttivo. Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto, non esitare a chiedere.