Salve, circa 2 anni fa ho avuto una fortissima colica renale e mi sono recata in pronto soccorso do
3
risposte
Salve,
circa 2 anni fa ho avuto una fortissima colica renale e mi sono recata in pronto soccorso dove mi hanno somministrato Pantorc, Toradol e Rilaten.
Finita la flebo mi hanno rimandato a casa dicendomi di stare a riposo e bere tanta acqua.
Dopo 2 giorni mi ritrovo di nuovo ad avere dolore e mi reco nello stesso pronto soccorso dove finalmente mi fanno un'ecografia e mi prescrivono la seguente terapia:
Deflan 1 cpr al di x 10 giorni
Omeprazolo 1 cpr x 15 giorni
Toradol o tachidol al bisogno
Omnic 1 cpr x 10 giorni
Fatta la terapia con successiva ecografia renale e vescicale di controllo più visita urologica, è passato tutto e fino ad oggi (effettuando esame delle urine ed ecografie ogni 4 mesi) non ho avuto alcun fastidio.
Da ieri sera avverto un dolore al rene dx, fianco e addome con frequente stimolo di urinare e mi sembra un dolore simile ad una colica.
Ho preso un oki ma niente; mi chiedo ora se sia il caso di andare in ospedale o ricomiciare la terapia che mi era stata prescritta al pronto soccorso e con la quale ero guarita.
Spero di ricevere presto una risposta!
Cordiali saluti
circa 2 anni fa ho avuto una fortissima colica renale e mi sono recata in pronto soccorso dove mi hanno somministrato Pantorc, Toradol e Rilaten.
Finita la flebo mi hanno rimandato a casa dicendomi di stare a riposo e bere tanta acqua.
Dopo 2 giorni mi ritrovo di nuovo ad avere dolore e mi reco nello stesso pronto soccorso dove finalmente mi fanno un'ecografia e mi prescrivono la seguente terapia:
Deflan 1 cpr al di x 10 giorni
Omeprazolo 1 cpr x 15 giorni
Toradol o tachidol al bisogno
Omnic 1 cpr x 10 giorni
Fatta la terapia con successiva ecografia renale e vescicale di controllo più visita urologica, è passato tutto e fino ad oggi (effettuando esame delle urine ed ecografie ogni 4 mesi) non ho avuto alcun fastidio.
Da ieri sera avverto un dolore al rene dx, fianco e addome con frequente stimolo di urinare e mi sembra un dolore simile ad una colica.
Ho preso un oki ma niente; mi chiedo ora se sia il caso di andare in ospedale o ricomiciare la terapia che mi era stata prescritta al pronto soccorso e con la quale ero guarita.
Spero di ricevere presto una risposta!
Cordiali saluti
Gentile Utente,
credo che il suo problema possa essere affrontato dal suo medico di base senza necessità di accedere al Pronto Soccorso. Riguardo comunque al trattamento del dolore colico, potrebbe utilizzare nuovamente ketorolac (prescritto nell'episodio precedente, il toradol), rociverina (rilaten), e tamsulosina (omnic). Fondamentale un apporto idrico di 2.5-3 litri al giorno o più, per consentire un volume urinario giornaliero di 2-2,5 litri. Inoltre, occorre escludere una infezione urinaria mediante esame chimico-fisico delle urine e urocoltura, e programmare una ecografia addominale di controllo (meglio ancora una TAC senza mezzo di contrasto). Infine, dopo risoluzione della colica, occorrerà procedere ad indagini finalizzate alla ricerca di cause predisponenti alla formazione di calcoli. Su sangue: calcemia, uricemia, e creatininemia. Su urine raccolte per 24 ore: creatininuria, calciuria, uricosuria e citraturia. Il ricovero o l'accesso al Pronto Soccorso è indicato se dopo tre giorni il dolore persiste. Comunque, occorre che Lei si affidi sin da ora al Suo medico curante.
credo che il suo problema possa essere affrontato dal suo medico di base senza necessità di accedere al Pronto Soccorso. Riguardo comunque al trattamento del dolore colico, potrebbe utilizzare nuovamente ketorolac (prescritto nell'episodio precedente, il toradol), rociverina (rilaten), e tamsulosina (omnic). Fondamentale un apporto idrico di 2.5-3 litri al giorno o più, per consentire un volume urinario giornaliero di 2-2,5 litri. Inoltre, occorre escludere una infezione urinaria mediante esame chimico-fisico delle urine e urocoltura, e programmare una ecografia addominale di controllo (meglio ancora una TAC senza mezzo di contrasto). Infine, dopo risoluzione della colica, occorrerà procedere ad indagini finalizzate alla ricerca di cause predisponenti alla formazione di calcoli. Su sangue: calcemia, uricemia, e creatininemia. Su urine raccolte per 24 ore: creatininuria, calciuria, uricosuria e citraturia. Il ricovero o l'accesso al Pronto Soccorso è indicato se dopo tre giorni il dolore persiste. Comunque, occorre che Lei si affidi sin da ora al Suo medico curante.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
per evidenziare possibili cause metaboliche a distanza dalla colica suggerirei:
Nel sangue: creatinina,calcemia, fosforemia,uricemia,bicarbonato,cloro, potassio
es. urine basale del mattino con determinazione del ph
dopo digiuno di almeno 6 ore
nelle urine delle 24 ore:calcio , fosforo, ac. urico, magnesio ,citrati
urinocoltura
dopo ogni colica comunque è importante eseguire una ecografia anche se il dolore è passato, spontaneamente o coi farmaci, per escludere una ostruzione
Nel sangue: creatinina,calcemia, fosforemia,uricemia,bicarbonato,cloro, potassio
es. urine basale del mattino con determinazione del ph
dopo digiuno di almeno 6 ore
nelle urine delle 24 ore:calcio , fosforo, ac. urico, magnesio ,citrati
urinocoltura
dopo ogni colica comunque è importante eseguire una ecografia anche se il dolore è passato, spontaneamente o coi farmaci, per escludere una ostruzione
Consiglio di fare un’ecografia renale per valutare si vi è un calcolo che dilata le vie urinarie. Inoltre sarebbe utile un’esame urine ed un’urinocoltura per escludere un’infezione
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.