Salve, chiedo un consulto. Ho 41 anni e soffro di ipertensione, sono andato dal cardiologo e mi ha p
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Salve, chiedo un consulto. Ho 41 anni e soffro di ipertensione, sono andato dal cardiologo e mi ha prescritto Congescor 1, 25 e bivis 20/5.
Alto 1, 85 e peso attuale 117 kg, frequento da mesi la palestra. (tapisroulan da 60 min, no pesi) Con la terapia in atto ho i battiti 50 e pressione media 125/ 65
Ho fatto una risonanza magnetica con contrasto (Gadiolino) ed è stata diagnosticata un ipertrofia ventricolare sinistra, ipertensione arteriosa, obesità.
Atrio sinistro: moderatamente dilatato 36 cm3 Valvola mitrale: continente Ventricolo sinistro: severa ipertrofia del setto basale SIVD 17mm - moderata ipertrofia della parete antero laterale 14mm normale cinesi regionale Vo1TD 22ml Vo1TS 24 ml SV 198 ml MASSAi 151gr/m2 Vo1TDi 92 ml/m2 Vo1TSi 10 ml/m2 SVi 82 ml/m2 FE 88% VAlvola aortica non stenotica Aorta: lieve actasia del tratto tubolare, assenza di aree di dissezione e/o cortazione, arco aortico di normale configurazione Atrio desto nella norma
SINTESI: Ventricolo sinistro non dilatato e severamente ipertrofico; massa ventricolare totale severamente aumentata; ipertrofia settale di grado severo ed antero laterale di grado moderato; ipertrofia del muscolo papillare antero laterale; ampia obliterazione cavitaria sistolica in sede medio-apicale; normale cinesi regionale; frazione di eiezione super normale.
CHIEDO c'è da preoccuparsi, può regredire mantenendo sotto controllo la pressione e scendendo di peso (tanto) Grazie
P.S.: In famiglia non ci sono casi
preciso che da un mese sono a dieta presso un biologo nutrizionista___il mio peso dalla risonanza magnetica che era 117kg (di un mesetto fa) ad oggi 110kg___praticando esclusivamente tapisroulan e cyclette:
massa grassa 44%
massa muscolare totale 68 kg
massa ossea 4 kg
indice massa corporea 35 (bmi)
apporto calorico giornaliero/metabolismo basale 1789 Kcal
acqua corporea 50%
Grasso viscerale 16
Alto 1, 85 e peso attuale 117 kg, frequento da mesi la palestra. (tapisroulan da 60 min, no pesi) Con la terapia in atto ho i battiti 50 e pressione media 125/ 65
Ho fatto una risonanza magnetica con contrasto (Gadiolino) ed è stata diagnosticata un ipertrofia ventricolare sinistra, ipertensione arteriosa, obesità.
Atrio sinistro: moderatamente dilatato 36 cm3 Valvola mitrale: continente Ventricolo sinistro: severa ipertrofia del setto basale SIVD 17mm - moderata ipertrofia della parete antero laterale 14mm normale cinesi regionale Vo1TD 22ml Vo1TS 24 ml SV 198 ml MASSAi 151gr/m2 Vo1TDi 92 ml/m2 Vo1TSi 10 ml/m2 SVi 82 ml/m2 FE 88% VAlvola aortica non stenotica Aorta: lieve actasia del tratto tubolare, assenza di aree di dissezione e/o cortazione, arco aortico di normale configurazione Atrio desto nella norma
SINTESI: Ventricolo sinistro non dilatato e severamente ipertrofico; massa ventricolare totale severamente aumentata; ipertrofia settale di grado severo ed antero laterale di grado moderato; ipertrofia del muscolo papillare antero laterale; ampia obliterazione cavitaria sistolica in sede medio-apicale; normale cinesi regionale; frazione di eiezione super normale.
CHIEDO c'è da preoccuparsi, può regredire mantenendo sotto controllo la pressione e scendendo di peso (tanto) Grazie
P.S.: In famiglia non ci sono casi
preciso che da un mese sono a dieta presso un biologo nutrizionista___il mio peso dalla risonanza magnetica che era 117kg (di un mesetto fa) ad oggi 110kg___praticando esclusivamente tapisroulan e cyclette:
massa grassa 44%
massa muscolare totale 68 kg
massa ossea 4 kg
indice massa corporea 35 (bmi)
apporto calorico giornaliero/metabolismo basale 1789 Kcal
acqua corporea 50%
Grasso viscerale 16
Buonasera, sicuramente il calo di peso associato all'attività fisica che sta svolgendo la aiutano a mantenere sano il sistema cardiovascolare e circolatorio, ma la valutazione del referto che ci ha riportato è pertinenza del medico cardiologo, quindi noi non possiamo darle una risposta completa e attendibile al 100%. Le consiglio di chiedere al nutrizionista che già la segue in combinazione al suo medico di base, che eventualmente la indirizzeranno verso una valutazione cardiologica, che mi sembra la più indicata in questo caso. Spero di esserle stata d'aiuto, cordiali saluti! Dott.ssa Nadia Sabri
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Salve,
per quanto riguarda il discorso degli esami come detto dalla collega valuti con il suo medico e/o biologo nutrizionista se fare o meno un ulteriore accertamento
Sicuramente sul discorso del peso il fatto che abbia perso peso dall'inizio del percorso nutrizionale indica l'efficacia della combinazione attività fisica e dieta. Ovviamente quello che le consiglio e di vedere chiaramente come va il percorso sia in termini di peso ma soprattutto in termini di forza effettiva e di qualità della vita. Purtroppo i numeri relativi alla massa magra e grassa immagino siano fatti da una BIA... purtroppo non sono precisi al 100% quindi non possono essere presi come riferimento per capire come e quanto il percorso dietetico abbia impattato sulla sua muscolatura o su tutta la massa grasso priva (per gli amici massa magra).
Quindi prosegua questo percorso ed in caso di difficoltà chieda al suo nutrizionista di riferimento in modo tale che se ci dovessero essere dei cambiamenti da fare alla dieta questi verranno effettuati
Ovviamente se ha delle domande più specifiche da farmi o avesse bisogno di un aiuto rimango a sua completa disposizione.
Buona serata
per quanto riguarda il discorso degli esami come detto dalla collega valuti con il suo medico e/o biologo nutrizionista se fare o meno un ulteriore accertamento
Sicuramente sul discorso del peso il fatto che abbia perso peso dall'inizio del percorso nutrizionale indica l'efficacia della combinazione attività fisica e dieta. Ovviamente quello che le consiglio e di vedere chiaramente come va il percorso sia in termini di peso ma soprattutto in termini di forza effettiva e di qualità della vita. Purtroppo i numeri relativi alla massa magra e grassa immagino siano fatti da una BIA... purtroppo non sono precisi al 100% quindi non possono essere presi come riferimento per capire come e quanto il percorso dietetico abbia impattato sulla sua muscolatura o su tutta la massa grasso priva (per gli amici massa magra).
Quindi prosegua questo percorso ed in caso di difficoltà chieda al suo nutrizionista di riferimento in modo tale che se ci dovessero essere dei cambiamenti da fare alla dieta questi verranno effettuati
Ovviamente se ha delle domande più specifiche da farmi o avesse bisogno di un aiuto rimango a sua completa disposizione.
Buona serata
Salve, tutte le informazioni che ha fornito mostrano un calo ponderale che sta aiutando la parte cardiaca. A questa è necessaria abbinare un piano alimentare specifico che possa utilizzare in modo sano la nutraceutica e che tramite integratori mirati aiuti a migliorare la situazione del cuore rimettendo tutti quei valori in riga.
Per maggior informazioni rimango a sua disposizione
Per maggior informazioni rimango a sua disposizione
Salve, il miglioramento dello stato nutrizionale che sta avendo luogo con il percorso nutrizionale e l'attività fisica associata sono fondamentali per mantenere e migliorare il funzionamento del sistema cardiocircolatorio, tuttavia il commento al referto che ha riportato, come diceva la collega, è di esclusiva pertinenza medica.
Le consiglio pertanto di chiedere al nutrizionista che la segue e al medico curante come meglio gestire l'aspetto cardiovascolare, eventualmente anche chiedendo il parere di un cardiologo, che è senza dubbio la figura sanitaria più adeguata a gestire il caso.
Rimango a disposizione, buona giornata
Le consiglio pertanto di chiedere al nutrizionista che la segue e al medico curante come meglio gestire l'aspetto cardiovascolare, eventualmente anche chiedendo il parere di un cardiologo, che è senza dubbio la figura sanitaria più adeguata a gestire il caso.
Rimango a disposizione, buona giornata
Buongiorno,
per quanto riguarda l'aspetto nutrizionale, credo che al di là di tante percentuali che, come anticipato da un collega, non sono sempre attendibili al 100%, lei debba concentrarsi sul fatto che ha diversi fattori di rischio cardiovascolare:
1. il sesso maschile
2. l'età che inizia ad avanzare
3. un B.M.I. di 35 che la colloca all'inizio del range che indica obesità di seconda classe (tra 35 e 39,9)
4. la circonferenza addominale, che lei non indica ma che dal rapporto tra peso ed altezza fa supporre la probabilità che sia sopra ai limiti di riferimento: per gli uomini deve essere al di sotto di 98 cm. Si ricordi che una crf addominale da 102 cm in su è considerata un grave rischio.
Lei non indica i valori ematici di colesterolo e trigliceridi ad esempio, ma è da evidenziare che la presenza di una eventuale dislipidemia va ad allungare l'elenco dei fattori di rischio.
Nota positiva è la normalizzazione dei valori pressorii.
Il mio consiglio è di farsi ovviamente seguire da un cardiologo e continuare con il percorso di perdita di peso ed attività fisica finalizzati a produrre un definitivo cambio di stile di vita.
Buon proseguimento.
Cordiali saluti.
per quanto riguarda l'aspetto nutrizionale, credo che al di là di tante percentuali che, come anticipato da un collega, non sono sempre attendibili al 100%, lei debba concentrarsi sul fatto che ha diversi fattori di rischio cardiovascolare:
1. il sesso maschile
2. l'età che inizia ad avanzare
3. un B.M.I. di 35 che la colloca all'inizio del range che indica obesità di seconda classe (tra 35 e 39,9)
4. la circonferenza addominale, che lei non indica ma che dal rapporto tra peso ed altezza fa supporre la probabilità che sia sopra ai limiti di riferimento: per gli uomini deve essere al di sotto di 98 cm. Si ricordi che una crf addominale da 102 cm in su è considerata un grave rischio.
Lei non indica i valori ematici di colesterolo e trigliceridi ad esempio, ma è da evidenziare che la presenza di una eventuale dislipidemia va ad allungare l'elenco dei fattori di rischio.
Nota positiva è la normalizzazione dei valori pressorii.
Il mio consiglio è di farsi ovviamente seguire da un cardiologo e continuare con il percorso di perdita di peso ed attività fisica finalizzati a produrre un definitivo cambio di stile di vita.
Buon proseguimento.
Cordiali saluti.
Diamo che se la sta seguendo un collega può chiedere a lui, non perchè noi non vogliamo risponderle ma perchè il collega avra' fatto un adeguata valutazione durante la visita, quindi avra' tutti i suoi dati e il suo approccio alla alimentazione che non da qui non possiamo avere.
La variazione di peso che descrive va indagata e tenuta sotto controllo, continuando a recarsi dal collega che, eseguendo specifiche valutazioni strumentali, potrà considerare se la variazione di peso è adeguata oppure eccessiva. Inserire esercizio fisico è molto consigliato, ma anche li deve valutare con chi la sta seguendo in palestra (è laureato in scienze motorie?) se i farmaci che attualmente assume non definiscono limiti nell'approccio allo sforzo fisico. Essere adeguatamente orientati nella sua condizione patologica richiede valutazioni di persona presso specifici professionisti.
Spero possa fare scelte consapevoli per la sua salute.
La variazione di peso che descrive va indagata e tenuta sotto controllo, continuando a recarsi dal collega che, eseguendo specifiche valutazioni strumentali, potrà considerare se la variazione di peso è adeguata oppure eccessiva. Inserire esercizio fisico è molto consigliato, ma anche li deve valutare con chi la sta seguendo in palestra (è laureato in scienze motorie?) se i farmaci che attualmente assume non definiscono limiti nell'approccio allo sforzo fisico. Essere adeguatamente orientati nella sua condizione patologica richiede valutazioni di persona presso specifici professionisti.
Spero possa fare scelte consapevoli per la sua salute.
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