Salve, cerco di spiegare il mio problema. 2 giorni fa, il mio dentista ha proceduto con una pulizia
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Salve, cerco di spiegare il mio problema.
2 giorni fa, il mio dentista ha proceduto con una pulizia canalare di un molare precedentemente devitalizzato (3/4 anni fa).
Nella prima seduta(di adesso) il dentista mi riferisce che è riuscito a pulire per bene solo un canale su 3, negli altri 2, dice, che l'apposito oggetto per la pulizia (tipo uno scovolino che tra l'altro collegato ad un apparecchio emetteva dei "bip") non riusciva a penetrare fino in fondo e che l'oggetto si rompeva/piegava... e qui la mia prima domanda, è normale tutto ciò?
non riuscire a pulire dei canali?
Adesso post intervento io continuo a sentire dolore, meno sul dente ma sento più dolore attorno (gengive, guancia ecc), ho la guancia leggermente gonfia e febbre nel picco massimo sui 37.5 / 37.8 in tutto ciò sto anche prendendo augmentin ogni 12 ore (sono quasi al termine della cura) e brufen 600 al bisogno.
Il giorno dopo l'intervento ho chiamato il dentista e mi ha detto che è tutto normale e di continuare con la cura ed ha aggiunto che se dovessi provare troppo dolore di procedere da solo con uno stuzzicadenti a rimuovere il materiale provvisorio che ha usato per "chiudere" il dente.
E qui i miei dubbi... come posso capire se il dolore che provo è necessario per rimuovere da solo la copertura?
E' normale avere febbre e gonfiore e per quanto possono durare?
e cosa bisognerebbe fare con quei 2 canali non puliti perfettamente?
mi scuso per le troppe e nel caso stupide domande, ringrazio in anticipo eventuali risposte.
2 giorni fa, il mio dentista ha proceduto con una pulizia canalare di un molare precedentemente devitalizzato (3/4 anni fa).
Nella prima seduta(di adesso) il dentista mi riferisce che è riuscito a pulire per bene solo un canale su 3, negli altri 2, dice, che l'apposito oggetto per la pulizia (tipo uno scovolino che tra l'altro collegato ad un apparecchio emetteva dei "bip") non riusciva a penetrare fino in fondo e che l'oggetto si rompeva/piegava... e qui la mia prima domanda, è normale tutto ciò?
non riuscire a pulire dei canali?
Adesso post intervento io continuo a sentire dolore, meno sul dente ma sento più dolore attorno (gengive, guancia ecc), ho la guancia leggermente gonfia e febbre nel picco massimo sui 37.5 / 37.8 in tutto ciò sto anche prendendo augmentin ogni 12 ore (sono quasi al termine della cura) e brufen 600 al bisogno.
Il giorno dopo l'intervento ho chiamato il dentista e mi ha detto che è tutto normale e di continuare con la cura ed ha aggiunto che se dovessi provare troppo dolore di procedere da solo con uno stuzzicadenti a rimuovere il materiale provvisorio che ha usato per "chiudere" il dente.
E qui i miei dubbi... come posso capire se il dolore che provo è necessario per rimuovere da solo la copertura?
E' normale avere febbre e gonfiore e per quanto possono durare?
e cosa bisognerebbe fare con quei 2 canali non puliti perfettamente?
mi scuso per le troppe e nel caso stupide domande, ringrazio in anticipo eventuali risposte.
Buongiorno.
Le Sue domande non sono stupide e la Sua descrizione è precisa.
Quello suddescritto è un ritrattamento endodontico. Si effettua in denti già trattati (quindi non più vitali) ma che presentino lesioni in apice (il granuloma) , sintomatiche (dolore) o no. L'indicazione viene dal fatto che quando ci si appresta a posizionare una corona su un dente è saggia pratica accertarsi così che quanto si trova "sotto" sia privo di lesioni che potrebbero compromettere la corona in un tempo futuro. Quindi il collega è stato scrupoloso ed ha agito solo nel Suo interesse, cercando di scongiurarLe problemi futuri.
Nei canali però è già passata la "mano" di un altro ed è caso frequente che il tragitto originario non sia più percorribile, come nel Suo caso. La sintomatologia invece proviene probabilmente dal terzo canale, quello attraverso cui si è riusciti a passare. Al suo interno vi erano dei batteri che ora sono stati espulsi attraverso l'apice dalle manovre endodontiche. Il dolore è la risposta infiammatoria al loro comparire. Nulla di anormale. Transitorio. Nel caso, usi antibiotico ed antinfiammatorio per lenire la dolenzia.
Dovrà invece accettare un compromesso per i canali non trattabili, a meno che non decida di rivolgersi ad un endodontista che lavori in microsopia ma badi che i costi diverrebbero molto alti. E' una branca ultraspecialistica.
Distinti saluti.
Le Sue domande non sono stupide e la Sua descrizione è precisa.
Quello suddescritto è un ritrattamento endodontico. Si effettua in denti già trattati (quindi non più vitali) ma che presentino lesioni in apice (il granuloma) , sintomatiche (dolore) o no. L'indicazione viene dal fatto che quando ci si appresta a posizionare una corona su un dente è saggia pratica accertarsi così che quanto si trova "sotto" sia privo di lesioni che potrebbero compromettere la corona in un tempo futuro. Quindi il collega è stato scrupoloso ed ha agito solo nel Suo interesse, cercando di scongiurarLe problemi futuri.
Nei canali però è già passata la "mano" di un altro ed è caso frequente che il tragitto originario non sia più percorribile, come nel Suo caso. La sintomatologia invece proviene probabilmente dal terzo canale, quello attraverso cui si è riusciti a passare. Al suo interno vi erano dei batteri che ora sono stati espulsi attraverso l'apice dalle manovre endodontiche. Il dolore è la risposta infiammatoria al loro comparire. Nulla di anormale. Transitorio. Nel caso, usi antibiotico ed antinfiammatorio per lenire la dolenzia.
Dovrà invece accettare un compromesso per i canali non trattabili, a meno che non decida di rivolgersi ad un endodontista che lavori in microsopia ma badi che i costi diverrebbero molto alti. E' una branca ultraspecialistica.
Distinti saluti.
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Il ritrattamento di un canale chiuso è un procedimento dagli esiti non scontati , la chiusura canalare si fa per sigillare quindi il tentativo di togliere questo sigillo può non andare a buon fine.
Il dottor Abate le ha risposto nel migliore dei modi
Ottima la risposta del dr. Marchiori.
Le domande chieste non sono stupide. Riaprire dei canali potrebbe alcune volte essere difficile ma non impossibile. Non ho elementi sufficienti per giudicare l'operato del collega ma sicuramente è stato scrupoloso. Veda cosa le consiglia il collega nelle prossime sedute
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