Salve cari Dottori, sono in cura per disturbo del carattere e borderline, assumo rivotril, brintelli
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risposte
Salve cari Dottori, sono in cura per disturbo del carattere e borderline, assumo rivotril, brintellix e RXULTI. Mi chiedevo se posso concedermi un mezzo bicchiere di vino a tavola o se ci possono essere problemi.
Grazie anticipatamente, buona giornata.
Grazie anticipatamente, buona giornata.
Buonasera. Come le avrà detto senz'altro il suo psichiatra. Eviti assolutamente l'uso di alcolici. Un saluto
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Gentile utente,
comprendo il suo desiderio di concedersi un mezzo bicchiere di vino durante i pasti. Tuttavia, è importante considerare attentamente le possibili interazioni tra alcol e farmaci, soprattutto quando si assumono più medicinali contemporaneamente.
Il rivotril (clonazepam) e l'RXULTI (brexpiprazolo) sono entrambi psicofarmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale. L'assunzione di alcol, anche in quantità moderate, potrebbe amplificarne gli effetti sedativi e causare sonnolenza eccessiva, capogiri o compromissione della coordinazione.
Anche il brintellix (vortioxetina) potrebbe interagire con l'alcol, aumentando il rischio di effetti collaterali gastrointestinali come nausea e vomito.
La invito quindi a discutere con il suo medico curante o psichiatra la possibilità di consumare modiche quantità di alcol durante l'assunzione di questi farmaci. Personalmente non raccomando mai l'uso di alcol ai miei pazienti in cura psicofarmacologica e lo sconsiglio anche a lei.
La salute deve avere la priorità. Le auguro di trovare un giusto equilibrio tra i benefici della terapia e la qualità della sua vita.
Cordiali saluti.
Federico Baranzini Psichiatra a Milano
comprendo il suo desiderio di concedersi un mezzo bicchiere di vino durante i pasti. Tuttavia, è importante considerare attentamente le possibili interazioni tra alcol e farmaci, soprattutto quando si assumono più medicinali contemporaneamente.
Il rivotril (clonazepam) e l'RXULTI (brexpiprazolo) sono entrambi psicofarmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale. L'assunzione di alcol, anche in quantità moderate, potrebbe amplificarne gli effetti sedativi e causare sonnolenza eccessiva, capogiri o compromissione della coordinazione.
Anche il brintellix (vortioxetina) potrebbe interagire con l'alcol, aumentando il rischio di effetti collaterali gastrointestinali come nausea e vomito.
La invito quindi a discutere con il suo medico curante o psichiatra la possibilità di consumare modiche quantità di alcol durante l'assunzione di questi farmaci. Personalmente non raccomando mai l'uso di alcol ai miei pazienti in cura psicofarmacologica e lo sconsiglio anche a lei.
La salute deve avere la priorità. Le auguro di trovare un giusto equilibrio tra i benefici della terapia e la qualità della sua vita.
Cordiali saluti.
Federico Baranzini Psichiatra a Milano
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