Salve Buongiorno, vorrei un informazione, ho 37 anni, sono sposata, soffro da anni di Ansia e Stress
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Salve Buongiorno, vorrei un informazione, ho 37 anni, sono sposata, soffro da anni di Ansia e Stress, sono in cura da una Psicologa e da una Psichiatra, come sintomi ho insonnia, rimuginio mentale e contratture da somatizzazione (sto facendo un percorso di cura da due anni circa, prendo Lexotan, Samyr, Trilafon), poi da quando sono ragazza soffro di stitichezza (feci a volte a pallini), gas che ristagna nel retto (in adolescenza mi hanno fatto due volte punture di Plasil per rilasciarlo), difficoltà a farlo uscire, ho già fatto colonscopia e ecografia addome negli ultimi anni (nessun risultato negativo solo leggero prolasso anale), ho cambiato dieta diminuendo i carboidrati (dopo analisi intolleranze risultato: cereali e latticini). Ad oggi ogni due giorni circa uso ONLIGOL e Estilax e Enterogermina Gonfiore per regolarizzare intestino e PLASIL in pillole in caso di blocco gas nel retto (cerco di fare camminate e esercizi per rilassare l'intestino) Tisane sgonfianti all'occorrenza. La mia domanda è relativa al fatto che sto valutando una gravidanza con mio marito, (la psichiatra per la mia paura e ansia della gestazione e del parto che manifesto suggerirebbe un parto cesareo) mi è stato detto che dovrei smettere tutti i farmaci e per i miei problemi di intestino chiedere ad un gastroenterologo come sostituire PLASIL e cosa poter prendere eventualmente in gravidanza, purtroppo non ho un ginecologo di fiducia e ho cambiato da poco il medico di base. I dottori che ho interpellato la maggior parte delle volte non sanno come consigliarmi e mi rimandano ad altre visite. Vorrei dei suggerimenti su come sostituire i medicinali che prendo per gestire le mie problematiche fisiche durante una possibile gravidanza, come per esempio se il Lexotan può essere sostituito con un integratore per esempio L'Enanda o altre tipologie che agiscano da ansiolitico e miorilassante o il PLASIL sostituito con un integratore che rilassi l'intestino. Grazie per qualsiasi suggerimento
Salve,
È difficile risponderle. Nessun farmaco è esente da rischi in gravidanza ma, se necessario, alcuni psicofarmaci possono essere assunti in gravidanza. Le servono un ginecologo ed uno psichiatra che possano collaborare e seguirla in questa fase di vita. Ci sono colleghi esperti sul tema e molte donne che hanno problemi di natura psicologica o psichiatrica hanno gravidanze vissute serenamente. Indicarle qualunque principio attivo su questa piattaforma sarebbe superficiale, posso rassicurarla che però alcune terapie possono essere assunte.
Buona giornata
È difficile risponderle. Nessun farmaco è esente da rischi in gravidanza ma, se necessario, alcuni psicofarmaci possono essere assunti in gravidanza. Le servono un ginecologo ed uno psichiatra che possano collaborare e seguirla in questa fase di vita. Ci sono colleghi esperti sul tema e molte donne che hanno problemi di natura psicologica o psichiatrica hanno gravidanze vissute serenamente. Indicarle qualunque principio attivo su questa piattaforma sarebbe superficiale, posso rassicurarla che però alcune terapie possono essere assunte.
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Con la sospensione di una terapia farmacologica nel caso da lei descritto si corre il rischio di gravi scompensi psicopatologici e riacutizzazione della sintomatologia. Valuti attentamente con il suo psichiatra di fiducia.
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