Salve buonasera, sono un ragazzo di 30 anni e tra qualche giorno dovró prendere il traghetto per la

19 risposte
Salve buonasera, sono un ragazzo di 30 anni e tra qualche giorno dovró prendere il traghetto per la prima volta per andare in vacanza; mi viene l’ansia al pensiero di prenderlo…come dovrei comportarmi? Qualche dottore potrebbe darmi qualche consiglio? Grazie
Buonasera e grazie per la condivisione. Non riesco a capire bene cosa nello specifico ti fa venire l'ansia, perché in vista di un viaggio ci potrebbero essere tante cose diverse che potrebbero preoccuparci.
Parlando in generale nei così detti momenti di ansia si tende a volgere l'attenzione sulle proprie sensazioni, corporee o meno che siano. Occorrerebbe quindi trovare il modo di spostare questo "focus" un po' più verso l'esterno.
Restando a disposizione, un saluto.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Visto che ha 30 anni diventa urgente superare questo problema e, probabilmente non è il solo. Si faccia aiutare da una psicoterapeuta. Dott. Lina Isardi
Ciao!

Affrontare nuove esperienze può sicuramente suscitare emozioni miste, e comprendo appieno l'ansia che puoi provare al pensiero di prendere il traghetto per la prima volta. La buona notizia è che ci sono diversi modi per gestire questa ansia e rendere l'esperienza più gestibile:

Informazioni: Avere una chiara idea di ciò che ti aspetta può essere rassicurante. Leggi sul percorso del traghetto, su quanto tempo impiegherà e sulle strutture disponibili a bordo.

Respirazione profonda: Se inizi a sentirsi ansioso, prova a focalizzarti sulla respirazione. Inspira lentamente contando fino a quattro, trattieni il respiro per quattro secondi e poi espira contando fino a quattro. Questo può aiutarti a calmarti.

Distrarti: Porta con te qualcosa che ti piace fare, come leggere un libro, ascoltare musica o guardare una serie sul tuo tablet. Mantenere la mente occupata può allontanarla dai pensieri ansiosi.

Positività: Pensa ai bei momenti che ti aspettano una volta arrivato alla tua destinazione. Questo pensiero può servire come motivazione e ridurre l'ansia.

Parlarne: Se stai viaggiando con qualcuno, condividi le tue sensazioni. A volte, esprimere ciò che si prova può ridurre la tensione.

Pianifica in anticipo: Cerca di arrivare al porto con un po' di anticipo, così avrai tempo di ambientarti e vedere come si svolge l'imbarco.

Considera una consulenza: Se senti che la tua ansia è troppo travolgente, potrebbe essere utile parlarne con un professionista prima della partenza, che potrà fornirti strumenti e tecniche specifiche per gestire la situazione.

Ti auguro un viaggio sereno e una vacanza indimenticabile!

Con affetto,
Ilaria.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, grazie per la condivisione.
Leggendo il suo breve racconto di aprono molte riflessioni: cosa le dà ansia? Il viaggio? Il mezzo di trasporto? Che messaggio sta portando la sua psiche attraverso questa emozione?
Sono tutte riflessioni da poter aprire in uno spazio terapeutico.
All'atto pratico, può invece provare a praticare una respirazione consapevole durante il viaggio, in modo da concentrarsi sul versante interno e dare meno energia allo stimolo stressante esterno. Se non crede di riuscire e sta troppo male al solo pensiero, le consiglio di rivolgersi al suo medico di famiglia, che potrebbe darle un farmaco per affrontare il viaggio.
Rimango a disposizione qualora volesse approfondire la questione.
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Paulucci
Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
In generale, per gestire l'ansia generata dal traghetto potrebbe prepararsi in anticipo ciò che potrebbe farla stare tranquillo durante il viaggio (ad es. un libro da leggere, la visione di una serie tv, un gioco da condividere con qualcuno etc.), in secondo luogo, si informa su alcuni esercizi basati sulla respirazione profonda, questi potrebbero aiutarla nei momenti in cui avverte maggiore ansia con eventuali manifestazioni fisiche quali: tachicardia, agitazione, tremori.
Questi sono solo degli spunti e delle ipotesi che potrebbero darle conforto ma non sono necessarie per aiutarla fino in fondo con la sua difficoltà. Occorrerebbe approfondire tali vissuti attraverso una consulenza così da inquadrare meglio questo disagio che ha condiviso con noi.
Rimango a disposizione qualora avesse voglia di approfondire.
Un caro saluto
Francesca Coricelli - Psicologa
Buonasera! posso immaginare come l'ansia che descrive sia "sproporzionata" all'evento che sta aspettando (in questo caso il prendere un traghetto) e allo stesso tempo posso consigliarle di indagare, insieme ad un professionista, l'orige e le cause di quest'ansia che la penalizza in queste situazioni. Spero di averle lasciato un consiglio che riterrà valido ed in ogni caso rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Buona vacanza, cordialmente dottor Moraschini.
Carissimo
L’ansia è gli attacchi di panico sono disturbi che possono compromettere la vita quotidiana .. purtroppo per poter indagare l’origine di questo malessere occorrerebbero maggiori informazioni.
Nel breve periodo per affrontare questo viaggio le consiglierei un tipo di esercizio: immagini di dover spengere le candeline di una torta per il suo compleanno e ripeterlo per almeno cinque volte al giorno
Ogni modo le consiglierei un percorso con un professionista della salute se il problema dovesse persistere
Rimango a disposizione anche on line
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Margutti
Salve e grazie per aver condiviso con noi le sue preoccupazioni. Dalla breve descrizione fornita non si riesce a comprendere la reale natura della sua preoccupazione. Sicuramente la presenza di una persona cara potrebbe aiutarla per quel che riguarda la situazione specifica. Tuttavia, se riscontrerà anche in altre circostanze un vissuto d'ansia potrebbe essere utile intraprendere un percorso di sostegno per comprendere al meglio cosa accade e migliorare la qualità della sua vita. Per qualsiasi ulteriore chiarimento resto a sua disposizione.
Un caro saluto.
Dr. Omar Isa
Gentile utente,

sicuramente affrontare un'esperienza nuova può provocare sensazioni di ansia, ma nel suo caso non ha specificato cosa le genera ansia in particolare nel prendere il traghetto.
Se si tratta di una fobia dell'acqua o di trovarsi in mezzo al mare si informi il più possibile su come avverrà il viaggio e tutte le caratteristiche del traghetto perché l'informazione è la nemica numero uno dell'ansia.
Dopodiché si porti qualche oggetto per distrarsi durante il viaggio e, se affronta il tragitto in compagnia, condivida i suoi pensieri con chi l'accompagna in modo che possa darle un po' di supporto.
Se l'ansia diventa predominante le consiglio una consulenza con un professionista!
Buone vacanze e un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
Salve, questo timore potrebbe nascondere paure di cui non è consapevole, riguardanti il viaggio, l'acqua, le persone con cui viaggerà e o quelle che dovrà incontrare al suo arrivo.
Provi a scrivere cosa teme, senza troppo pensare, così di getto, a volte scrivere aiuta a diventare consapevoli di qualcosa che non avevamo visto di noi e a scaricare certe tensioni. Ci sono diverse tecniche che si potrebbero utilizzare, ma naturalmente si dovrebbe approfondire. In bocca al lupo.
Buongiorno caro utente.
Cerchi di non focalizzarsi sulla paura e ansia che potrebbe provare, ma di viversi l’esperienza che in ogni caso lo arricchirà.
Solitamente io consiglio sempre di focalizzarsi verso qualcosa di esterno e soprattuto sul respiro.
Una tecnica al quanto utile è che se si sente il battito troppo accelerato iniziare la regola dell’ 8-4-7… inspirare per 8 secondi, trattenere il respiro per 4 e espirare per 7… ripetere la sequenza fino a quando non si percepisce il battito più regolarizzato.
Per ogni evenienza io sono a disposizione per un consulto
Dott.ssa Silvia Marcelletti
Buongiorno, le cause che possono aver portato a questa paura possono essere diverse. Per gestire momentaneamente i sintomi spiacevoli potrebbe concentrarsi sul respiro, facendo respiri profondi, ascoltare la musica o provare a distrarsi parlando con le persone che sono con lei.
In ogni caso sarebbe utile approfondire con un professionista cosa sia cambiato e che abbia scatenato l'ansia per evitare che questa possa riproporsi anche in altre circostanze.
Un caro saluto.
Veronica Vanerio
Gentile utente, come suggerivano i colleghi c'è molto connesso con l'esperienza del viaggio che potrebbe risvegliare in lei un ansia che la avvisa di qualcosa. Sarebbe bene approfondire questo segnale.
Un cordiale saluto.
Buon giorno e grazie mille per la condivisione. Sicuramente affrontare per la prima volta una nuova esperienza pone di fronte a molti interrogativi, sensazioni, pensieri ed emozioni. Sarebbe interessante capire cosa per lei rappresenta il "nuovo" e cosa in particolare del viaggio in traghetto la spaventa di più: il mezzo, il viaggio, la durata, l'ignoto ecc... L'ansia che prova, per meglio essere compresa, andrebbe contestualizzata e storicizzata all'interno del suo funzionamento psichico per capire meglio di cosa può essere segnale. Qualora volesse approfondire questo e magari altri aspetti della sua vita che posso impattare significativamente nella sua quotidianità, valuti la possibilità di effettuare un percorso di psicoterapia. Nel frattempo le auguro il meglio. Cordialmente, dott.ssa Zenucchi Monica
Gentile utente, ho risposto di recente a una domanda molto simile alla sua. A quella avevo risposto in questo modo: "Gestire l'ansia con così poco anticipo e senza conoscerne le modalità in cui si manifesta non è semplice, ma in generale le suggerirei di arrivare con anticipo, in modo da ambientarsi, e di portare qualcosa che sa che potrebbe distrarla (giochi sul cellulare, un libro, antistress) per diminuire la concentrazione sui sintomi. Al suo ritorno potrebbe valutare di intraprendere un percorso psicologico per imparare a gestire al meglio i suoi stati emotivi. Spero di esserle stata utile, resto a disposizione per qualsiasi chiarimento anche online."
Un caro saluto, Dott.ssa Elena Sinistrero
Gentile utente, sarebbe utile approfondire le cause che ci sono dietro le sue paure.
Resto a disposizione.
Dott. Luca Rochdi
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità, non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
Prenota subito una visita online: Consulenza psicologica - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
L'ansia che descrive è comprensibile, specialmente quando ci si trova di fronte a situazioni nuove, come nel suo caso con il traghetto. Il primo passo è riconoscere che l’ansia è una risposta normale, ma può essere gestita. Le suggerisco di prepararsi gradualmente: informarsi sul viaggio, visualizzare l'esperienza come qualcosa di positivo e usare tecniche di respirazione profonda per calmarsi. Portare con sé distrazioni come un libro o musica può essere utile. Se l'ansia dovesse diventare più intensa, tecniche di rilassamento o la mindfulness possono aiutarla a rimanere presente e tranquillo.

Se sente il bisogno di approfondire queste strategie o vuole discuterne in dettaglio, sono a disposizione per un consulto psicologico. Dott.ssa Cristina Borghetti

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.