Salve, avrei una piccola domanda per quanto riguarda il corretto utilizzo del preservativo maschile.

Salve, rispetto alla possibilità di verificare microfori prima dell'utilizzo non mi risulta esserci nessun modo. Rispetto alla prevenzione invece, è importante seguire con attenzione le istruzioni, soprattutto rispetto ad eliminare l'aria in eccesso tenendo la punta del preservativo.
Cordiali saluti,
Dottor Gabriele Boccardi

Buongiorno, non c'è un vero e proprio modo per comprendere se un preservativo è integro prima del suo utilizzo, però, ci sono degli accorgimenti che possono essere presi per evitare che il preservativo stesso si deteriori prima dell'utilizzo:
1) tenere in posti asciutti e al riparo da fonti di calore (cosi da evitare che si secchi il lubrificante)
2) Non tenerlo in portafoglio poiché potrebbe essere soggetto a stropicciamenti vari e quindi erosioni
3) Al momento dell'apertura togliere gioielli o bracciali e non usare i denti o materiali di taglio per aprire la confezione;

Un saluto,
Dott.Domenico Giordano

Buon giorno, un preservativo si presume essere integro nel momento in cui si procede all'uso. Vanno considerate le modalità di conservazione dello stesso per preservarlo da microlesioni.
Attenzione durante il momento in cui si indossa.
Un caro saluto, dottoressa Teresita Forlano

Gentile, da che mi risulta non vi sono modalità particolari per controllare anticipatamente l'integrità del preservativo. Le suggerisco però alcuni importanti accorgimenti per la sua preservazione adeguata, quali l'osservazione della data di scadenza del profilattico, la conservazione lontano da fonti di calore che potrebbero intaccarne lubrificazione e materiale, l'attenzione durante l'apertura (evitando di graffiarlo con unghie troppo lunghe, denti, gioielli...) ed infine l'utilizzo di lubrificanti compatibili col materiale del preservativo (da verificare nelle istruzioni e modalità di utilizzo del lubrificante o sulla scatola di preservativi). Nella speranza che queste informazioni le possano essere utili, rimango a disposizione. Dott.ssa Chiara Briani