Salve, avrei gentilmente bisogno di un chiarimento. In caso di intolleranza al latte (riscontrata

Gentile paziente, innanzitutto c’è da specificare che il test più diffuso e attendibile per la diagnosi di intolleranza al lattosio è il test sul respiro o breath test, un esame non invasivo che consiste nell’ analisi dell’aria espirata del soggetto prima e dopo l’assunzione di lattosio. Il test misura le quantità dei gas idrogeno e metano presenti nell’espirato. Infatti, quando il lattosio non viene digerito e inizia a fermentare si ha un’ eccessiva produzione di questi gas, che indica la presenza di intolleranza.
Diversa é l’allergia alle proteine del latte, che coinvolge invece il sistema immunitario.
Bisognerebbe, con gli accertamenti da lei espletati, valutare se é risultata intollerante al solo lattosio o alle proteine del latte.
Potrebbe comunque chiedere delucidazioni al centro presso il quale ha espletato gli accertamenti, o in alternativa consultare anche il suo medico di base.
Generalmente, qualora il risultato riferisse intolleranza al solo lattosio, potrebbe chiaramente assumere prodotti delattosati, o naturalmente privi di lattosio (come formaggi stagionati).

Nel dubbio potrebbe anche, per un periodo transitorio, escludere i cibi/nutrienti interessati dalla dieta, oppure, dove possibile, ridurli come frequenza settimanale.
Tenga presente che per la maggior parte delle intolleranze, è sufficiente eliminare i principi nutritivi sospetti per 2-6 settimane e verificare alla graduale reintroduzione i sintomi per verificare se dovessero ripresentarsi.
Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio.

Cordiali saluti Dott.ssa Maria Guarino

Buonasera; per comprendere se si tratta di sola intolleranza al lattosio è necessario sottoporsi ad un Breath Test al Lattosio. In questo caso basta effettivamente minimizzare il consumo di alimenti contenenti lattosio, aiutandosi appunto anche con alimenti privi di lattosio. Se invece si riscontra un'intolleranza alle proteine del latte, allora bisognerebbe comprendere la sintomatologia di base per capire quali alimenti limitare e quali altri valorizzare
Spero di essere stato d'aiuto, grazie e buona serata
Dott. Valerio Crippa

Buonasera,
per accertare intolleranza al lattosio è necessario fare il breath test al lattosio e in questo caso viene così diagnosticata l'intolleranza allo zucchero presente in latte e latticini. Altra cosa invece è l'allergia alle proteine del latte, per la quale non basta prendere alimenti senza lattosio poichè il problema risiede appunto nella parte proteica e non nella parte degli zuccheri.
Rimango a sua disposizione,

Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva

Intolleranza al latte è piuttosto generico, forse vuole intendere intolleranza al lattosio ? In quel caso l'esame di riferimento è il Breath Test che misura i livelli di idrogeno nell'aria espirata dopo aver bevuto una soluzione contenente lattosio. Se l'intolleranza è presente, il lattosio non viene digerito e produce idrogeno, che viene rilevato nel respiro.

L’esame diagnostico più diffuso per accertare l’intolleranza al lattosio è il test del respiro o breath test, un esame non invasivo che consiste nell’analisi dell’aria espirata dal paziente prima e dopo la somministrazione di una dose di lattosio. Difatti, se lo zucchero del latte non viene digerito e inizia a fermentare, si ha un’iper-produzione di idrogeno: se il test rivela che nell’aria espirata è presente un livello eccessivo di questo gas, significa che è presente l’intolleranza. L’intolleranza al lattosio si tratta principalmente eliminando dalla dieta tutti le fonti di lattosio. In alternativa si possono consumare latti delattosati (ossia privi di lattosio) e prodotti caseari arricchiti da Lactobacillus acidophilus, un batterio che digerisce il lattosio, o a base di lattasi o lattosio predigerito.
In caso, invece, di un'allergia al latte si deve rinunciare completamente al latte e ai latticini.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentile paziente, se è intollerante al lattosio può assumere tranquillamente alimenti senza lattosio come i formaggi stagionati o il latte senza lattosio. Le consiglio di imparare a leggere bene le etichetta, molto spesso il lattosio è presente anche in alimenti insospettabili come salumi, salse, sughi pronti, caffè solubile... Anche in alcuni farmaci putroppo è presente lattosio come eccipiente.
Le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Colciago

Gentile paziente,
È comprensibile che ci sia confusione, poiché le intolleranze alimentari possono essere complesse.
L'intolleranza al latte può riferirsi a due condizioni principali: l'intolleranza al lattosio e l'intolleranza alle proteine del latte.
1. Intolleranza al lattosio: Questa condizione si verifica quando l'organismo non produce sufficiente lattasi, l'enzima necessario per digerire il lattosio, lo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. Se è intollerante solo al lattosio, può generalmente consumare alimenti senza lattosio, poiché questi sono stati trattati per rimuovere o ridurre il lattosio.
2. Intolleranza alle proteine del latte: Questa condizione è molto diversa dall'intolleranza al lattosio e si riferisce a una reazione avversa alle proteine del latte, come la caseina e la beta-lattoglobulina. Se ha un'intolleranza alle proteine del latte, dovrà evitare tutti gli alimenti contenenti latte e derivati, anche quelli senza lattosio.
Per avere un quadro chiaro della sua situazione, è importante consultare il suo nutrizionista. Possono aiutarla a interpretare i risultati delle analisi e fornirle indicazioni specifiche su quali alimenti può includere nella sua dieta.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Gentile paziente per le intolleranze consiglio sempre di effettuare test specifici e nel caso del latte bisogna capire se la sua sensibilità è dovuta allo zucchero del latte (lattosio) oppure alle varie proteine del latte (es. caseina).
Al momento le consiglio di eliminare i latticini finchè non approfondisce questi aspetti
Saluti
Dott.ssa Curcio Sara

Buongiorno, nel suo caso l'obiettivo è capire se ha sviluppato un'intolleranza al lattosio o un'allergia alle proteine del latte. Si tratta di due condizioni ben differenti.
Il primo e più semplice step che potrebbe fare è il breath test: si tratta dell'esame di riferimento per l'intolleranza al lattosio, viene effettuato sull'espirato ed è indolore e non invasivo. Le permette di ricercare un'eventuale carenza di lattasi, gli enzimi che scindono e "digeriscono" il lattosio, lo zucchero del latte. Qualora tale carenza fosse confermata, avremmo un'intolleranza al lattosio; in questo caso è necessario eliminare dalla propria alimentare tutti gli alimenti contenenti il lattosio (attenzione che non parliamo solo di latte e derivati, ma di molti alimenti industriali).
Ben diversa è l'allergia al latte, che interessa nello specifico le proteine del latte (non il lattosio); in questo caso è necessario eliminare latte e latticini, così come tutti i prodotti che sull'etichetta riportano la presenza di latte.
Rimango a disposizione, buona giornata. Dott. Luca Zanaria

Buongiorno, come è stato già spiegato dai colleghi, esiste l'intolleranza al lattosio constatabile tramite Breath Test oppure l'allergia alle proteine del latte riscontrabile tramite Prick test. Qualora risultasse essere intollerante al lattosio la sua alimentazione potrà comprendere alimenti delattosati (privi di lattosio) come ad esempio latte senza lattosio, yogurt senza lattosio oppure formaggi come grana, parmigiano, pecorino (naturalmente senza lattosio). Qualora invece risultasse allergica alle proteine del latte la sua alimentazione dovrà essere totalmente priva di latticini anche di alimenti delattosati e priva di tutti quei prodotti dove in etichetta alimentare compare la dicitura "latte" (anche se presente in tracce).
Un cordiale saluto, Dott.ssa Caterina Cesari

Buongiorno, l'intolleranza al lattosio viene diagnosticata attraverso il Breath Test e in presenza di tale intolleranza è necessario escludere qualsiasi alimento contenente lattosio (compresi numerosi prodotti industriali dove è inserito come conservante o addensante). Qualora non avesse eseguito tale esame, non è da escludere che si possa trattare di allergia alle proteine del latte (caseine), per la quale pur escludendo prodotti delattosati potrebbero permanerle i sintomi. Le consiglio quindi di indagare prima quale delle due situazioni presenta per poi valutare il trattamento nutrizionale da seguire
Dott.ssa Ronchi

Gentile paziente, il termine intolleranza al latte di solito viene utilizzato come sinonimo di intolleranza al lattosio, e solitamente la diagnosi viene effettuata con il breath test, in quanto il sintomo principale dell'intolleranza al lattosio è dato da un aumento dell'attività fermentativa dei batteri del colon. L'altra sostanza presente nel latte che in alcune persone può causare intolleranza o persino allergia è la caseina, una proteina tipica dei prodotti caseari. Nel primo caso, quindi, è possibile seguire un'alimentazione priva di lattosio, nel secondo caso invece è necessario eliminare completamente il latte e i derivati. Buona giornata, Dr Davide Di Cola

Buongiorno, il termine "intolleranza al latte" può effettivamente creare un po’ di confusione. L’intolleranza al lattosio è specifica per lo zucchero presente nel latte (lattosio), e significa che il corpo ha difficoltà a digerirlo per la carenza dell’enzima lattasi. In questo caso, i prodotti senza lattosio sono generalmente tollerati, poiché il lattosio è già stato scomposto.
Se invece il test EasyFood ha rilevato una reazione a componenti diverse dal lattosio, come le proteine del latte (caseina, beta-lattoglobulina, ecc.), potrebbe trattarsi di un’intolleranza o una sensibilità a queste proteine. In questo caso, anche i prodotti senza lattosio potrebbero causare problemi.
Per essere sicuro, è utile verificare con il medico se il risultato del test riguarda il lattosio o le proteine del latte. Una dieta specifica può essere pianificata in base al tipo di intolleranza identificata. Rimango disponibile per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti, dietista dott.ssa Martina Seravelli