Salve, arrivo da un estrazione di un molare inferiore non del tutto "riuscita" e abbastanza traumati
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Salve, arrivo da un estrazione di un molare inferiore non del tutto "riuscita" e abbastanza traumatica, il mio molare inferiore presentava dalla lastra una frattura fino alla radice, il Dottore dunque ha stabilito fosse impossibile recuperare questo povero dente e che la soluzione migliore fosse estrarlo, la durata è stata circa di due ore, credo di aver retto meglio le sofferenze del mio parto.
Comunque tralasciando le mie sensazioni, è normale che il Dottore in questione, abbia optato per lasciare dentro un piccolo frammento di dente/radice (non ne ho idea)? mi ha suturata e mi ha congedata con un "senta è rimasto solo un piccolissimo pezzetto che non dovrebbe darle problemi, lei è stanca e non c'è la fa più" cosa assolutamente vera, ma comunque lo lasciavo lavorare zitta e buona, stringendo i pugni, probabilmente anche lui era molto esausto e mi permetto di dire anche un pò frustato da questo tirare e scavare senza risultati.
Sono ancora molto scossa da questo evento, capitato all'improvviso dopo la frattura del mio molare in vacanza, quando tornerò nella mia città provvederò immediatamente a farmi controllare, ma nel mentre volevo porvi appunto questa domanda, è una prassi normale lasciare un pezzo di dente/radice in casi di un estrazione particolarmente difficile come la mia?
Sono al 4 giorno Post estrazione, sono ancora molto gonfia, sto prendendo Augmentin due volte al di, spero tanto di riuscire a partire in condizioni più serene. Grazie per l' attenzione.
Comunque tralasciando le mie sensazioni, è normale che il Dottore in questione, abbia optato per lasciare dentro un piccolo frammento di dente/radice (non ne ho idea)? mi ha suturata e mi ha congedata con un "senta è rimasto solo un piccolissimo pezzetto che non dovrebbe darle problemi, lei è stanca e non c'è la fa più" cosa assolutamente vera, ma comunque lo lasciavo lavorare zitta e buona, stringendo i pugni, probabilmente anche lui era molto esausto e mi permetto di dire anche un pò frustato da questo tirare e scavare senza risultati.
Sono ancora molto scossa da questo evento, capitato all'improvviso dopo la frattura del mio molare in vacanza, quando tornerò nella mia città provvederò immediatamente a farmi controllare, ma nel mentre volevo porvi appunto questa domanda, è una prassi normale lasciare un pezzo di dente/radice in casi di un estrazione particolarmente difficile come la mia?
Sono al 4 giorno Post estrazione, sono ancora molto gonfia, sto prendendo Augmentin due volte al di, spero tanto di riuscire a partire in condizioni più serene. Grazie per l' attenzione.
Premesso che senza visita ed Rx posso dire poco, mi sento di dire che può succedere di non riuscire a togliere del tutto un dente. A quel punto si deve avvertire il paziente ( ed il dentista lo ha fatto) e poi stabilire insieme se lasciarlo così ( ma chiaramente controllando spesso) oppure, se il collega non riesce, rivolgersi ad un chirurgo orale.
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Assolutamente no ,non si lasciano frammenti in sede ,se non si è capaci non ci si cimenta a scapito del paziente.
Va eseguita una tac per valutare la posizione del frammento incluso e programmare la sua rimozione. In alcuni casi in assenza di infezione si può monitorare nel tempo .
Difficile risponderle senza una RX, ma solitamente no, tutto il tessuto dentale deve essere rimosso.
A volte, è vero, ciò diviene complicato, e sempre a volte è necessario ricorrere a più sedute.
La situazione va comunque monitorata nel tempo.
Saluti
A volte, è vero, ciò diviene complicato, e sempre a volte è necessario ricorrere a più sedute.
La situazione va comunque monitorata nel tempo.
Saluti
fermo restando che sarebbe meglio rimuovere integralmente tutto il dente, può capitare, per una serie di motivi , di non riuscirci.
In quel caso la cosa migliore da fare è controllare nel tempo il frammento e se è necessario riintervenire magari con la collaborazione di un chirurgo
In quel caso la cosa migliore da fare è controllare nel tempo il frammento e se è necessario riintervenire magari con la collaborazione di un chirurgo
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