Salve alcuni ortopedici (anche conosciuti su questo sito) mi hanno sconsigliato di prendere quei fa
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Salve
alcuni ortopedici (anche conosciuti su questo sito) mi hanno sconsigliato di prendere quei farmaci per il dolore neuropatico e a mia chiara domanda (a diversi ortopedici e fisiatri) se vi fosse ALGODISTROFIA a seguito di frattura intraspongiosa ed edema osseo a V metatarso, trauma piede destro giugno 2016, mi è stato risposto di no. Però ogni tanto leggo che qualche professionista mi adombra quel dubbio, quel tarlo di avere una qualche SINDROME ALGODISTROFICA.. Per fugare quel dubbio (cioè se ho o no l'algodistrofia), nell'autunno scorso mi recai pure in un Ospedale veneto consigliatomi qui da una professoressa ortopedica, ovvero lei mi disse che lassu sono specializzati per la cura dell'ALGODISTROFIA.
Al Primario Ortopedico (direttore di unità operativa) da cui andai in visita, gli chiesi se avevo ALGODISTROFIA e lui mi rispose di no. Ora riporto sotto la risonanza e poi il referto del Primario, se mi si può ipotizzare come mai ho ancora del dolore all'appoggio bordo esterno piede, e senso generalizzato di piede che "tira" (specie verso dita piccole), e di piede un pò "legato" insomma....e cosa potrebbero farmi in un Centro di terapia del dolore, grazie.
REFERTO RISONANZA Piede e caviglia 1,5 tesla - 28 / 08 / 2020
I tendini e i legamenti sono normali.
Non ci sono alterazioni dell’internsità di segnale in corrispondenza del seno del tarso.
Modesti segni di fascite plantare.
Non c’è significativo versamento articolare.
Non ci sono reperti significativi in corrispondenza dell’osso e dei tessuti molli.
REFERTO del Primario Ortopedico Settembre 2020:
Paziente con postumi frattura V metatarso piede destro in piede piatto.
Ha eseguito RMN recentemente che rileva presenza di fascite plantare.
Nessun segnale in riferimento alla frattura.
Clinicamente presenza di piede piatto che che si accentua con il carico.
Nessun dolore alla mobilizzazione del metatarso.
Consiglio utilizzo di plantari su misura con sostegno della volta mediale.
Eventuale ciclo di onde d'urto focali per la fascite.
alcuni ortopedici (anche conosciuti su questo sito) mi hanno sconsigliato di prendere quei farmaci per il dolore neuropatico e a mia chiara domanda (a diversi ortopedici e fisiatri) se vi fosse ALGODISTROFIA a seguito di frattura intraspongiosa ed edema osseo a V metatarso, trauma piede destro giugno 2016, mi è stato risposto di no. Però ogni tanto leggo che qualche professionista mi adombra quel dubbio, quel tarlo di avere una qualche SINDROME ALGODISTROFICA.. Per fugare quel dubbio (cioè se ho o no l'algodistrofia), nell'autunno scorso mi recai pure in un Ospedale veneto consigliatomi qui da una professoressa ortopedica, ovvero lei mi disse che lassu sono specializzati per la cura dell'ALGODISTROFIA.
Al Primario Ortopedico (direttore di unità operativa) da cui andai in visita, gli chiesi se avevo ALGODISTROFIA e lui mi rispose di no. Ora riporto sotto la risonanza e poi il referto del Primario, se mi si può ipotizzare come mai ho ancora del dolore all'appoggio bordo esterno piede, e senso generalizzato di piede che "tira" (specie verso dita piccole), e di piede un pò "legato" insomma....e cosa potrebbero farmi in un Centro di terapia del dolore, grazie.
REFERTO RISONANZA Piede e caviglia 1,5 tesla - 28 / 08 / 2020
I tendini e i legamenti sono normali.
Non ci sono alterazioni dell’internsità di segnale in corrispondenza del seno del tarso.
Modesti segni di fascite plantare.
Non c’è significativo versamento articolare.
Non ci sono reperti significativi in corrispondenza dell’osso e dei tessuti molli.
REFERTO del Primario Ortopedico Settembre 2020:
Paziente con postumi frattura V metatarso piede destro in piede piatto.
Ha eseguito RMN recentemente che rileva presenza di fascite plantare.
Nessun segnale in riferimento alla frattura.
Clinicamente presenza di piede piatto che che si accentua con il carico.
Nessun dolore alla mobilizzazione del metatarso.
Consiglio utilizzo di plantari su misura con sostegno della volta mediale.
Eventuale ciclo di onde d'urto focali per la fascite.
Le consiglio una visita specialistica da un terapista del dolore.
Buona giornata
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Gentile Signore sembra proprio che Lei non abbia l'algodistrofia. Seguirei i consigli del primario ortopedico ai quali aggiungerei delle infiltrazioni antalgiche loco-regionaqli.
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