salve a tutti vorrei un consulto sulla mia situazione , allora io sono molto giovane e soffro di doc

19 risposte
salve a tutti vorrei un consulto sulla mia situazione , allora io sono molto giovane e soffro di doc ( l ‘ anno scorso ero ossessionato dalle pulizie mentre ora ho un doc aggressivo senza ansia da novembre con ossessioni e impulsi aggressivi verso me stesso e ho delle ossessioni per le malattie mentali ( depressione,schizofrenia,ecc..) che mi hanno e mi fanno soffrire. inoltre soffro di ipersessualità da anni e non me ne sono mai accorto ma ultimamente sto avendo pensieri su cio che ho fatto e sensi di colpa che mi fanno stare malissimo inoltre rimugino sulla mia sensazioni di quei momenti in cui mi sentivo “ depresso” . inoltre faccio una terapia con la psicologa alla quale ho detto il problema dell ipersessualità che deve capire meglio . inoltre soffro di una forte ansia. come posso guarire da queste sofferenze?
Gentile utente, proseguire con la psicoterapia è la cosa migliore che lei possa fare per se stesso. Valuti anche se non le possa essere utile affiancare alla psicoterapia un consulto con uno psichiatra. Psicoterapia e farmacoterapia sono spesso un'ottima combinazione per il trattamento di diversi disturbi. Ne parli con la/il sua terapeuta. Cordialmente dott.ssa Alessia D'Angelo

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Gentile utente, se sta seguendo un percorso psicoterapico il consiglio che le posso dare è di parlarne con il/la suo/a terapeuta. Un caro saluto, dr.ssa Giada D'Amico
Buongiorno, ritengo che non sia possibile dare un consulto sulla sua situazione che, da come la descrive , sembra complessa e fonte di forte disagio. Dice che è in terapia con una psicologa e questo è positivo. Si confronti con la collega e approfondisca nel percorso che sta facendo le origini della sua sofferenza.
Resto a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Gabriella Pringigallo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
La tua situazione coinvolge vari aspetti della salute mentale, come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), impulsi aggressivi, preoccupazioni per la salute mentale, ipersessualità e ansia. È importante che tu sappia che il percorso di guarigione o di gestione di queste condizioni è personale e spesso richiede un approccio integrato che può includere terapia, supporto medico, e strategie di auto-aiuto. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:

Continua la Terapia: Sembra che tu stia già lavorando con una psicologa, il che è un ottimo passo. È importante essere completamente aperti con il tuo terapeuta riguardo ai tuoi pensieri e sentimenti, in modo che possa aiutarti nel modo più efficace possibile.

Trattamento Medico: In alcuni casi, possono essere prescritti farmaci per aiutare a gestire i sintomi del DOC, dell'ansia o di altre condizioni psichiatriche. Questi possono includere inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) o altri tipi di farmaci. Discuti con un medico o uno psichiatra per esplorare se questa potrebbe essere un'opzione utile per te.

Strategie di Auto-Aiuto: Oltre alla terapia e, se appropriato, al trattamento farmacologico, esistono diverse strategie di auto-aiuto che potresti trovare utili:

Mindfulness e Tecniche di Rilassamento: Pratiche come la mindfulness, la meditazione, il training autogeno o lo yoga possono aiutare a ridurre l'ansia e migliorare il controllo sui pensieri ossessivi.

Attività Fisica: L'esercizio regolare può essere un potente aiuto per la gestione dell'ansia e può aiutare a gestire lo stress.

Gestione dell'Ipersessualità: Discuti apertamente con il tuo terapeuta riguardo all'ipersessualità. Esplorare le radici di questo comportamento e come esso si relaziona con le altre tue sfide può fornire intuizioni preziose e aiutarti a sviluppare strategie per gestirlo.

Ricorda, il percorso di guarigione è spesso graduale e richiede tempo, pazienza e impegno. Non esitare a cercare supporto aggiuntivo se senti che le strategie attuali non stanno funzionando come sperato. La chiave è lavorare insieme ai professionisti della salute mentale per trovare il mix giusto di strategie che funzionano per te.
Cordialmente dott AC
Buonasera, credo che continuare il percorso di psicoterapia sia fondamentale per imparare a gestire ansia ed ossessioni, oltre che la sensazione di colpa e vergogna. Se ritiene che i sintomi siano invalidanti ed ostacolanti per la sua quotidianità, forse potrebbe parlare con la dottoressa che la segue, che potrebbe indicarle uno psichiatra che potrà fare un'attenta valutazione della sua situazione e anche prescriverle qualcosa che possa aiutarla a ritrovare la serenità ed alleviare la sintomatologia, come aiuto momentaneo al percorso terapeutico che sta già affrontando. Le auguro una tempestiva risoluzione, cordialmente, dott.ssa M Boccardi
Gentile utente, è positivo che tu stia già ricevendo aiuto da parte di una psicologa e che tu abbia condiviso i tuoi problemi con lei. È importante continuare questa collaborazione e lavorare insieme per affrontare le tue sfide.

Affrontare il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), le ossessioni per le malattie mentali, l'ipersessualità e l'ansia richiede di sicuro un approccio basato su una comunicazione attiva, aperta e sincera. Oltre alla terapia, potresti esplorare altre strategie per gestire i tuoi sintomi e migliorare il tuo benessere emotivo.

Ciò potrebbe includere esplorare le cause sottostanti dei tuoi sintomi, gestire lo stress e l'ansia attraverso tecniche di rilassamento e di mindfulness, affrontare i sensi di colpa in modo costruttivo, educarti sulla salute mentale in modo accurato e praticare l'auto-compassione.

Ricorda che il percorso verso la guarigione è individuale e non lineare. Ci saranno momenti di difficoltà, ma con il tempo e il sostegno adeguato, è possibile trovare sollievo e speranza. Continua a impegnarti nel lavoro su te stesso e non esitare a chiedere aiuto quando ne hai bisogno. Per qualsiasi dubbio o domanda non esitare a contattarmi. Un carissimo saluto, dott. Daniele D'Amico.
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Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile. È importante ricordare che la guarigione è un processo e che ci sono diverse strategie che puoi adottare per affrontare i tuoi problemi.

1. **Continua la terapia:** È positivo che tu stia già facendo terapia con uno psicologo. Continua a lavorare con lui/lei per esplorare le tue ossessioni, gli impulsi aggressivi e l'ipersessualità. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) può essere particolarmente utile nel trattamento dei disturbi ossessivo-compulsivi (DOC) e dei disturbi d'ansia.

2. **Pratica la consapevolezza:** La consapevolezza può aiutarti a riconoscere e accettare i tuoi pensieri e le tue emozioni senza giudicarli o reagire impulsivamente ad essi. Puoi provare la meditazione mindfulness o altre pratiche di consapevolezza per aiutarti a gestire l'ansia e a sviluppare una maggiore tolleranza al disagio.

3. **Impara a gestire lo stress:** Trova modi sani per gestire lo stress nella tua vita, come l'esercizio fisico regolare, la respirazione profonda, il tempo per te stesso e le attività che ti rilassano. Ridurre lo stress può aiutare a migliorare il tuo benessere emotivo e a ridurre i sintomi di ansia.

4. **Esplora l'uso della medicazione:** In alcuni casi, potresti beneficiare dell'uso di farmaci per trattare l'ansia, l'ipersessualità o altri sintomi che stai sperimentando. Parla con il tuo medico o uno psichiatra per valutare se i farmaci potrebbero essere appropriati per te e per discutere delle opzioni disponibili.

5. **Cerca il sostegno sociale:** Parla con amici di fiducia o familiari di ciò che stai attraversando. Avere un forte sistema di supporto può farti sentire meno solo e più in grado di affrontare le sfide che incontri.

6. **Sii gentile con te stesso:** Ricorda che stai facendo del tuo meglio per affrontare queste sfide e che è normale avere alti e bassi lungo il percorso di guarigione. Sii gentile con te stesso e cerca di incoraggiarti nei momenti difficili.

Infine, ricorda che la guarigione è un processo individuale e può richiedere tempo. Continua a lavorare su te stesso, cerca il supporto necessario e non esitare a chiedere aiuto quando ne hai bisogno. Se i tuoi sintomi diventano particolarmente gravi o difficili da gestire, non esitare a contattare il tuo professionista della salute mentale per assistenza aggiuntiva.
Carissimo, credo che essendo già seguito debba avere fiducia in sé stesso e nella propria terapeuta; nella descrizione da lei fornita si evidenziano diversi problemi e quindi serve anche avere pazienza e disponibilità ad attendere le soggettive tempistiche necessarie a generare cambiamenti e miglioramenti. Cordiali saluti. Dottor Montanaro
Salve, capisco che la sua situazione sia molto difficile da affrontare. È positivo che stia già ricevendo supporto da parte di una psicologa. È importante continuare a lavorare con lei per comprendere meglio e gestire l'ipersessualità e l'ansia che sta vivendo. Potrebbe essere utile anche considerare una valutazione da parte di uno psichiatra per valutare l'opportunità di un trattamento farmacologico per l'ansia, se lo ritengono necessario. Continui ad impegnarsi nella terapia e non esiti a chiedere il supporto di professionisti qualificati per aiutarla nel suo percorso di guarigione. Cordialmente, GDV
Buongiorno,

attraverso l'ausilio delle psicoterapia e magari di un trattamento farmacologico adeguato potrà pian piano riuscire a star meglio. Continui pure il percorso iniziato, vedrà che riuscirà ad uscire dalla morsa dei suoi sintomi.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, continui il percorso intrapreso e si affidi allo specialista che la sta seguendo: il lavoro terapeutico richiede tempo, fiducia, continuità , impegno e pazienza. Non si faccia abbattere e non demorda....troverà le risposte e le strategie nel lavoro terapeutico!
Gentile utente, l'indicazione che le posso dare è quella di proseguire il percorso iniziato con la professionista che la segue. Sarebbe utile parlare con lei anche di questa richiesta che fa qui, che potrebbe avere un significato. Non demorda.
Cordialmente,
dott.ssa Marta Enrica Giordano
Salve e grazie per avere condiviso la sua esperienza. Se ha un percorso psicoterapeutico già in corso, le consiglio di parlarne con il suo terapeuta esternando la propria sofferenza. Non c'è una risposta ad hoc da fornire su come guarire dalla sofferenza ma affrontarla e parlarne sono le due parole chiave.
Cordialmente, Dott.ssa Laura Raciti
Buonasera, deve fare come sta facendo: si sta affidando ad un aiuto professionale. Ciò che può aggiungere è parlare con la sua psicologa e valutare se sia il caso, o meno, di affiancare una terapia farmacologica.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente, la sua fatica è comprensibile. Le consiglierei di proseguire il percorso che sta già facendo con la sua terapeuta, magari riportandole proprio questi suoi vissuti di ansia e preoccupazione che ha descritto.
I loro significati meritano di essere esplorati a fondo e questo lavoro che farete insieme richiederà necessariamente del tempo.
Cordialmente, dott.ssa Margherita Di Benedetto
Gentile utente, è comprensibile la fatica che sta sperimentando. Da quanto tempo segue questo percorso psicoterapeutico? Come sta? Riesce a condividere questa sua fatica e dubbi nello spazio terapeutico?
La psicoterapia è un percorso che può richiedere tanto tempo, pazienza, impegno e messa in discussione. Si dia tempo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa
Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Posso immaginare quanto lei sia preoccupato. Siccome sta già affrontando un percorso psicologico le consiglio di parlare del suo stato d'animo con il professionista che la sta supportando. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio
E' importante che tu stia già lavorando con una psicologa per affrontare le tue sfide. Continua a comunicare apertamente con lei riguardo all'ipersessualità e alle tue ossessioni aggressive. La terapia cognitivo-comportamentale potrebbe essere utile per affrontare le ossessioni e gli impulsi indesiderati. Inoltre, potresti beneficiare di tecniche di gestione dell'ansia come la respirazione profonda e la consapevolezza. Sii paziente con te stesso mentre affronti questi problemi e cerca il supporto di un professionista per un percorso di guarigione adeguato. Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi.

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