Salve a tutti Vi scrivo perché sto abbastanza male in questo periodo per la mia relazione, dura da

19 risposte
Salve a tutti
Vi scrivo perché sto abbastanza male in questo periodo per la mia relazione, dura da 9 mesi ma ci siamo visti relativametne poco per vari problemi sia personali sia legati ai lockdown, ora che abbiamo iniziato ad uscire più spesso, io son stato molto ma molto bene in sua compagnia, non abbiamo fatto nulla di spinto dato che stiamo ancora imparando a conoscerci, tuttavia dopo l'ultima volta che ci siam visti, in cui ho provato emozioni molto molto forti, il giorno dopo son sparite e mi sento come se non volessi più continuare, ma so che è solo una sensazione, sono molto confuso e non so da cosa possa essere scaturito, magari una forte eccitazione che poi ha fatto sì che tutto andasse male? Ora come ora so che mi manca, so che voglio continuare a stare con lei, ma il mio cervello non vuole proprio darmi ragione, infatti sto molto male psicologicamente proprio per questa doppia mentalità che ho attualmente, non ho intenzione di lasciarla e so che magari può essere qualcosa di momentaneo, ma come posso risolvere? Tutto ciò dura da circa 4/5 giorni, ho paura che si vada a rovinare tutto, dato che probabilmente in 20 anni di vita, è l'unica ragazza che mi ha veramente colpito con cui io possa essere al 100% me stesso e con cui posso fare di tutto e di più. Può anche magari essere dovuto al periodo in cui non ci siam visti? Oppure magari non sono abituato a starle vicino e quindi il mio corpo e mente cerca di allontanarsi? Grazie per l'attenzione.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione da lei riportata.
Ritengo pertanto utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL

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Salve. Quale è il suo rapporto col piacere? È una persona che sente il bisogno di tenere tutto sotto controllo?
A volte si può avere paura delle cose belle, perché stimolano a lasciarsi andare e a poter perdere il controllo. Si ricavi uno spazio per sé, per comprendere cosa le impedisce di stare bene con una persona con la quale dice di riuscire ad essere al 100% se stesso. Un percorso psicoterapeutico può esserle di aiuto per chiarire le cause del suo conflitto. Distinti saluti
Salve un modo per affrontare questa situazione può essere quello di consultare un esperto e valutare insieme le possibili ed eventuali attività. Il disagio che esprime sicuramente merita una maggiore attenzione ma ovviamente lei è libero di scegliere cosa fare. Un cordiale saluto
Salve, sono d'accordo con il collega, il disagio che descrive merita una maggiore attenzione. Ha mai pensato ad un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buonasera,
Comprendo la sua difficoltà nel vivere serenamente questa nuova relazione.
Si avrebbe bisogno di maggiori elementi per rispondere alle sue domande.
Provi a dare un nome all'emozione coinvolte nelle varie situazioni cercando di individuare i pensieri associati in modo da valutare quanto siano legittimi.
Resto a sua disposizione.
Saluti

Drssa Gesuè Marika
Salve, la distanza sembra associata ad incertezze, dubbi. Potrebbe riflettere su questo e altri aspetti con un consulto psicologico. Cordiali saluti Dott.ssa Tiziana Bisegna
Buongiorno, mi trovo d’accordo con i colleghi nel suggerire un consulto psicologico. In questo modo troverebbe uno spazio di ascolto in cui potrebbe dare un nome alle sensazioni, emozioni e pensieri che prova e la rendono confuso.
Sono a disposizione per un’eventuale richiesta di presa in carico. Buona giornata
Gentile Utente, mi dispiace per la difficoltà con cui sta facendo i conti. Mi chiedo quale sia il suo modo di vivere le "emozioni molto forti" e quale sia il suo rapporto abituale con le emozioni piacevoli, nello specifico. Nel descrivere le sua esperienza, fa dei riferimenti che meritano di essere approfonditi in uno spazio e in un tempo adeguato. Conoscere un* specialista a cui affidarsi la aiuterebbe a fare chiarezza su ciò che sente e ciò che desidera davvero, nella relazione con sé stesso e nella coppia. Resto pertanto a sua disposizione, dott.ssa Valentina Cecchi
Spesso ci troviamo a pensare di dover scegliere tra "mente" e "cuore". Scegliere comporta sempre una perdita. Il modo in cui si vivono e si affrontano certe situazioni, in particolare in situazioni difficili come quelle che stiamo vivendo oggi, improntate proprio sul distanziamento, accentuano i conflitti interiori. Potrebbe pensare di affrontare queste dinamiche all'interno di una relazione terapeutica
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Buonasera,
sicuramente il periodo che stiamo vivendo è molto delicato e ci obbliga ad un modo nuovo di vivere le relazioni, caratterizzato dalla difficoltà di frequentarsi liberamente e di condividere spazi e tempi come siamo stati finora abituati a fare. Forse quello che mi viene da suggerirle - ovviamente basandomi su quello che ha raccontato - è di lasciarsi guidare da quello che sente. Spesso si tende a dividere mente e corpo ma in realtà ogni persona è un tutt'uno (mente e corpo) e per capire quale sia la scelta giusta per lei le consiglio di concentrarsi sulle sensazioni ed emozioni che prova quando sta con l'altra persona, quando vi sentite o all'idea di incontrarla.
Buongiorno, delle sensazioni così contrastanti devono essere ascoltate e capite, sicuramente c'è qualcosa che che non sta funzionando a livello emotivo e psicologico. sarebbe opportuno approfondire la situazione con l'aiuto di unə psicoterapeuta.
salve sarebbe sicuramente il caso di indagare le sue strategie e le dinamiche personali , che potrebbero essere interconnesse alla sua reazione istintuale , probabilmente qualcosa con radici piu profonde sottende queste paure e allo stesso modo le fa vivere questa relazione nell 'incertezza, se dovesse avere bisogno sono a disposizione per un eventuale consulenza psicologica . le auguro comunque il meglio . Dott.ssa Tino
Buongiorno,
le sue parole rivelano una forte ambivalenza: una parte di lei è attratto e convinto che questa ragazza sia importante, un'altra parte si tira indietro, forse è spaventata? Il suo è un conflitto interno, che ha le sue ragioni. Potrebbe aiutarla un consulto psicologico, per andare un pò più a fondo e conoscere meglio le parti in gioco. Sono a sua disposizione. Dott.ssa Franca Vocaturi
Il conflitto tra testa e cuore è da sempre protagonista delle storie romantiche. Le emozioni che si provano in un incontro non è detto che si possano provare per sempre. I sentimenti si costruiscono col tempo e con la frequentazione. Sembra che lei abbia già scelto qual è la direzione che vuole prendere, lo si deduce da come parla della sua giovane compagna. Forse ha già trovato la sua personale soluzione se dice che è qualcosa di momentaneo.
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Salve,
penso che lei si sia sentito molto spaventato dalla situazione vissuta, questa paura inconscia è alla base del conflitto che vive in questa relazione. Sarebbe opportuno esplorarla più approfonditamente all'interno di alcuni colloqui psicologici. Se vuole sono dsponibile ad incontrarla.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Di Giovanni
Buonasera, capisco la sua preoccupazione e la confusione che sta vivendo. È normale attraversare momenti di incertezza, soprattutto in una relazione relativamente nuova e in circostanze complicate come quelle che ha descritto. Le consiglio di dedicare del tempo a riflettere sui suoi sentimenti, a volte le emozioni intense possono essere travolgenti e portare a reazioni contrastanti. Parli apertamente con la sua partner di come si sente, la comunicazione è fondamentale per risolvere i dubbi e rafforzare la relazione. Accetti che è normale avere dubbi e momenti di incertezza in una relazione, questi momenti fanno parte del processo di crescita insieme. Se la confusione persiste, consideri di parlare con uno psicologo, un professionista può aiutarla a capire meglio i suoi sentimenti e a gestire l'ansia. Le relazioni richiedono tempo e impegno per svilupparsi, prenda il tempo necessario per capire se stesso e i suoi sentimenti. Le auguro il meglio. Un caro saluto, Dott. Moro
Gentile utente, prima di tutto ti ringrazio per aver condiviso il tuo vissuto. Comprendo come la situazione che stai vivendo sia per te motivo di disagio e confusione. Nelle relazioni intime è normale confrontarsi con le proprie vulnerabilità e conflitti e può accadere che, essendo così esposti emotivamente, si possano avvertire resistenze o spinte nella direzione opposta. Può essere un tentativo della tua mente di tutelarti dai rischi impliciti nell'entrare in intimità con un'altra persona, come il rischio di essere ferito o abbandonato. Per darti una risposta più precisa dovrei conoscerti più a fondo, ma ti conforti sapere che quelle che stai provando sono reazioni naturali che hanno un loro senso e che con ogni probabilità si chiariranno col tempo. Naturalmente se dovessi trovarti a sperimentare un disagio ed una confusione particolarmente intensi, non esitare a cercare il supporto di un professionista. Spero di averti dato una risposta utile e rimango a disposizione se desideri pormi ulteriori domande o prenotare un primo colloquio gratuito. Un caro saluto, Dott. Alessandro Pittari.

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