Salve a tutti ultimamente vado a scuola di danza classica ma non ho le amiche lì perché non mi parla

Buongiorno, le cause possono essere molteplici. Sentirsi esclusi dalle dinamiche del gruppo certamente può generare molto disagio. Per comprenderne i motivi e aprire nuove possibilità potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico così da uscire da questo momento di difficoltà.
Resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini

Carissima, spesso gli altri hanno degli atteggiamenti nei nostri confronti in base al modo in cui noi ci poniamo nei loro. E spesso leggiamo i compartimenti altrui in base alle nostre convinzioni.
Se il suo bisogno è quello di fare amicizia ed essere coinvolta nella scuola, cosa fa lei perché ciò si realizzi? Si avvicina a parlare? Cerca un contatto con qualcuna delle sue compagne? Rivolge loro la parola? O si isola e si allontana?
Parti da questo. So che è difficile, ma a volte fare il primo passo verso ciò che desideriamo ci fa raggiungere l'obiettivo prima rispetto a quando aspettiamo che siano gli altri a muoversi verso di noi.
In ogni caso, io resto a disposizione. Dott.ssa Anastasia Giangrande

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentilissima, non tutti gli incontri si trasformano in relazioni ed entrare in un gruppo già formato è sicuramente più difficile. La sua richiesta può sottintendere molti bisogni e anche delle paure o insicurezze personali. Posso suggerirle di affrontare tutto questo in uno spazio di terapia, intimo, personale e protetto. Un caro saluto e a disposizione anche on line .Maria dr. Zaupa

Gentile utente, mi dispiace per questa situazione che sta vivendo.Ragionerei su queste domande: ha provato a fare il primo passo? Cosa prova quando è con loro? Crede che possano diventare sue amiche?
Può scrivermi se dovesse avere dei dubbi.
Le consiglio un supporto psicologico per capire meglio questa dinamica che ha raccontato.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buongiorno, certo non dev'essere facile trovarsi in un ambiente in cui non si sente accolta! Se ha la possibilità, parlarne con un terapeuta può aiutarla a capire meglio cosa vive e le motivazioni per cercare di stare meglio...un grande in bocca al lupo!

Buon pomeriggio, grazie per la condivisione! comprendo la situazione che descrivi, e capisco quanto sia difficile lo stare in un ambiente in cui non ci si sente accolti. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere meglio quello che sta succedendo, nonchè le emozioni e sensazioni correlate.
A presto!
AV

Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Gentile utente, l'inserimento in un nuovo gruppo non è sempre facile, soprattutto se siamo gli ultimi arrivati e le altre persone sono già in relazione.
Spesso aspettiamo che siano le altre persone ad avvicinarsi e a "rompere il ghiaccio", ma se questo non avviene è forse il caso di provare a fare tu il primo passo, magari facendo una battuta o chiedendo qualche informazione alle compagne di corso che ti sembrano più disponibili e con cui pensi di poterti trovare meglio.
C'è un primo inizio per tutti, magari hai bisogno di qualche momento in più per farti conoscere ed instaurare dei buoni legami.
Un caro saluto.
Veronica Vanerio

Salve, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Capisco il suo disagio. Sentirsi esclusi da un gruppo può sicuramente generare sofferenza. Poiché le dinamiche di gruppo possono essere varie, non posso offrirle una risposta definitiva alla sua domanda. Ciò che potrebbe essere utile è considerare l'ipotesi di sperimentare nuove modalità relazionali.
Le auguro di risolvere questa situazione.
Un caro saluto.

Buona sera, mi spiace per la situazione di esclusione che vive, per rispondere meglio alla sua domanda sarebbe interessante avere qualche informazione in più. Lei quanti anni ha? Da quanto tempo ha cambiato scuola di danza? Se ha cambiato scuola di danza da poco tempo si tratta di situazione molte frequente, probabilmente le sue compagne la stanno ancora 'studiando'.
Ogni nuova persona che entra in un gruppo richiede la creazione di un nuovo equilibrio di gruppo e potrebbe esserci della diffidenza iniziale da parte loro.
Le consiglio di prendersi anche lei un periodo di tempo per studiarle, comprenderne i caratteri e le dinamiche tra di loro, cosa gli piace, quali sono gli interessi ed i discorsi, cosa possono avere in comune con lei oppure no. E poi scelga una o due persone che le piacciono di più, le ispirano più simpatia e magari sembrano un pò più aperte nei suo confronti e provi a rivolergli qualche piccolo discorso per rompere il ghiaccio a tema danza per esempio.
Se lei è molto giovane potrebbe anche farsi aiutare dall'insegnante nel processo di socializzazione, chiedendogli informazioni sul gruppo, esponendogli le sue difficoltà o chiedendogli un'intercessione col gruppo stesso per aumentare la loro accoglienza nei suoi confronti. Cosa pensa di queste possibilità? Per ulteriori considerazioni o confronti resto a sua disposizione anche on line. Un caro saluto .

Buongiorno, dalle sue parole emerge il disagio che sta affrontando in questa nuova situazione. Inserirsi in un nuovo gruppo può essere molto difficile, soprattutto quando il gruppo sembra compatto e coalizzato. Il mio suggerimento è quello di provare a fare il primo passo: provi a scambiare qualche parola con una o due persone del gruppo, magari prima o dopo gli allenamenti, in un momento in cui sono presenti solo una o due persone ed il gruppo non è compatto. In questo modo potrà avvicinarsi più facilmente, senza sentire troppa pressione.
Se il disagio per la situazione attuale fosse troppo forte, potrebbe considerare l'opportunità di svolgere dei colloqui psicologici di supporto.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti.

Buongiorno, posso comprendere il suo stato d'animo e il disagio che vive nell'affrontare questa sua problematica. Sarebbe più utile avere qualche informazione in più su di lei e sulle sue capacità relazioni. Se riesce potrebbe provare ad interagire lei prendendo l'iniziativa tenendo comunque presente perché non le parlano più (informazione appunto mancante nella sua domanda). Se non dovesse riuscire a creare un contatto con le ragazze con cui vorrebbe creare un'amicizia bisognerebbe approfondire tanti aspetti sia della sua personalità che relativi alla sua quotidianità ed abitudini.
Rimango a disposizione se volesse approfondire con dettagli in più.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Debora Manoni

Buongiorno, ti consiglierei di iniziare cercando ogni volta che le incontri, di cercarle con lo sguardo e poi accennare un leggero sorriso.
Quindi in sostanza, cercare di instaurare un circolo virtuoso che parta da te, non da loro.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buongiorno, comprendo e capisco che sta affrontando un momento difficile, non è facile trovarsi in un nuovo contesto e non sentirsi accolti. I motivi possono essere molteplici. Potrebbe essere utile affrontare la sua richiesta insieme ad un professionista, prendendo in considerazione il nuovo contesto e le dinamiche gruppali, come si sente e cosa prova in merito, le strategie che ha già utilizzato per affrontate la situazione e quelle che potrebbe utilizzare in futuro. Resto a disposizione per una consulenza online. Un caro saluto.
Dott.ssa Eleonora Lazzarino.

Gentile utente, immagino questa situazione la faccia stare male. Penso si sia interrogata sulle ragioni che stanno alla base di questa accoglienza così distaccata, ma sarebbe anche interessante provare a capire quali erano le aspettative e i suoi desideri, oltre che le azioni da lei svolte per fa sì che possano concretizzarsi. Un saluto, Dott.ssa Bonomi

Salve,

Mi dispiace sentire che ti senti isolata alla scuola di danza. Potresti considerare l'opportunità di parlare con il tutor o l'insegnante per trovare modi per integrarti meglio nel gruppo. Inoltre, potresti provare a fare il primo passo nell'interagire con i tuoi compagni di classe. Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda o supporto.

Cordiali saluti.

Carissima, le cause possono essere diverse. Sentirsi esclusi dalle dinamiche del gruppo certamente può generare molta fatica. Per comprenderne i motivi e aprire nuove possibilità o per valutare se è più una sua sensazione il fatto che la guardino male che un dato di realtà potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico così da uscire da questo momento di difficoltà. Resto a disposizione, anche online. Dott.ssa Angela Maria Zanfanti

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico