Salve a tutti. Sto soffrendo di acufeni da quasi un anno. Nel periodo in cui sono sopraggiunti ho fa

5 risposte
Salve a tutti. Sto soffrendo di acufeni da quasi un anno. Nel periodo in cui sono sopraggiunti ho fatto per un mese e mezzo, 3/4 volte a settimana, questi stupidi esercizi visti su YouTube con la mandibola dove dovevo fare opposizione con le mani e chiudere la mandibola per 5 volte. Un chirurgo maxillo facciale ed il mio dentista presuppongono che questa cosa abbia fatto infiammare l'articolazione, cosa che mi ha angosciato alquanto. Sono stato da uno gnatologo, a suo dire esperto fa decenni, e mi ha detto che è una sciocchezza. Mi ha visitato e non ha riscontrato nessuna disfunzione temporo mandibolare e mi ha detto che il bruxismo lieve di cui soffro non dovrebbe portare gli acufeni come sintomo, anzi mi ha detto che non avrei bisogno nemmeno del bite, che ho già fatto e uso da quasi un anno. Mi ha detto che per lui è una questione di stress, ed effettivamente ho vissuto un periodo molto stressante con insonnia, rabbia repressa ecc. Anche il neurologo mi ha detto che per lui è un disturbo da somatizzazione. Nel frattempo con l'otorino ho fatto tutti gli esami del caso e non ho nulla. Vorrei conoscere altri pareri su questi esercizi che ho fatto e se realmente potrebbero dare problemi del genere, io ho avuto sempre forti dubbi, tutti mi stanno dicendo che è una sciocchezza ma sono rimasto con questa paura addosso. Ringrazio tutti in anticipo per le risposte.
Le confermo che deve lasciar stare youTube, e che, secondo me, è corretto il parere dello gnatologo. Purtoppo gli acufeni sono difficilmente risolvibili, spesso bisogna conviverci.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Chi pensa che le soluzioni mediche date su internet abbiano una qualsiasi validità si sbaglia di grosso ...è come credere ai santoni oppure ai maghi.
che gli esercizi abbiano peggiorato la situazione non ci credo ,forse una terapia con supporto psicologico le farebbe molto bene.
Benvenuta nel club! gli acufeni si ritiene che disturbino il 50 per cento della popolazione e tutti più o meno ci convivono :basta non farci troppo caso e comunque la sua non dipende da malocclusione o atm …segua lo gnatologo e lasci perdere dr.google .
Sono d’accordo con le risposte che hanno dato i miei colleghi, aggiungo che ad ogni modo, degli esercizi a mò di ginnastica non possono creare alcun danno cronico, basta semplicemente smettere.
Buongiorno , il suo disturbo di ronzio nelle orecchie è stato considerato da più medici che hanno cercato di rassicurarla , ora chiede nuovamente dei pareri i quali certamente avranno effetti destabilizzanti sulla sua persona . Credo che affidarsi a mille pareri sia controproducente , i consulti li ha già avuto , torni da quel medico che l'ha ascoltata con maggiore attenzione e si affidi a Lui.

Distinti saluti
Vaja Dr Fabio

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.