Salve a tutti , spero di ricevere qualche risposta al mio problema . Sono una donna molto ansiosa e
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Salve a tutti , spero di ricevere qualche risposta al mio problema .
Sono una donna molto ansiosa e molto insicura.
Fin da bambina ho sempre sofferto di varie paure , ricordo che avevo paura che mia madre morisse , successivamente iniziai ad aver paura del diavolo , e di fare brutti pensieri sui santi e su Dio. Ero piccola e stavo malissimo ,non potete immaginare cosa feci passare alla mia mamma.
Poi secondo episodio,successo in età adolescenziale ,un giorno così dal nulla vedo una donna e penso che sia molto bella , così nella mia testa scatta la paura di poter essere diventata lesbica , successivamente ogni bella donna che vedevo sembrava che mi piacesse e sentivo delle specie di sensazioni sotto che mi facevano pensare ad una probabile eccitazione e questo mi mandava ancora di più in ansia , durò per 2 anni questa paura seguita anche da altre paure come paura di deglutire e paura di respirare .
Fu un calvario , poi ritornai a stare bene per più di 10 anni anche se ogni tanto mi ritornava la paura di deglutire.
Arriviamo ad oggi , circa due anni fa inizio ad aver paura di guardare i bambini nudi e le stesse sensazioni sgradevoli di quando avevo paura di essere lesbica , questa paura praticamente va e viene e quando viene mi sale l'ansia a mille , inizio a controllarmi in modo assurdo . A volte sparisce completamente. Potete aiutarmi?
Sono una donna molto ansiosa e molto insicura.
Fin da bambina ho sempre sofferto di varie paure , ricordo che avevo paura che mia madre morisse , successivamente iniziai ad aver paura del diavolo , e di fare brutti pensieri sui santi e su Dio. Ero piccola e stavo malissimo ,non potete immaginare cosa feci passare alla mia mamma.
Poi secondo episodio,successo in età adolescenziale ,un giorno così dal nulla vedo una donna e penso che sia molto bella , così nella mia testa scatta la paura di poter essere diventata lesbica , successivamente ogni bella donna che vedevo sembrava che mi piacesse e sentivo delle specie di sensazioni sotto che mi facevano pensare ad una probabile eccitazione e questo mi mandava ancora di più in ansia , durò per 2 anni questa paura seguita anche da altre paure come paura di deglutire e paura di respirare .
Fu un calvario , poi ritornai a stare bene per più di 10 anni anche se ogni tanto mi ritornava la paura di deglutire.
Arriviamo ad oggi , circa due anni fa inizio ad aver paura di guardare i bambini nudi e le stesse sensazioni sgradevoli di quando avevo paura di essere lesbica , questa paura praticamente va e viene e quando viene mi sale l'ansia a mille , inizio a controllarmi in modo assurdo . A volte sparisce completamente. Potete aiutarmi?
Salve, Mi dispiace molto per la situazione che descrive perché posso comprendere il disagio connesso. Ritengo che sia per lei fondamentale richiedere un consulto psicologico per affrontare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici e gestire i pensieri che la attanagliano onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un percorso psicologico possa esserle Inoltre utile per identificare pensieri rigidi disfunzionali e maladattivi che mantengono la sofferenza in atto ed impediscono il cambiamento desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
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Gentile signora, dalle sue parole emerge un vissuto di grande preoccupazione e sofferenza, che merita di essere esplorato con cura e attenzione all'interno di una relazione terapeutica di fiducia. Immagino che questi pensieri intrusivi così disturbanti le creino molta difficoltà, e che nel tentativo di controllarli la sua possibilità di vivere serenamente vada sempre più restringendosi. Credo che sarebbe fondamentale per lei chiedere aiuto ad un professionista con il quale intraprendere un percorso strutturato, dove poter esplorare la sua ansia e trovare modi diversi di affrontarla, per prendersi cura di sé e raggiungere un benessere maggiore. Le faccio i miei migliori auguri, dott.ssa Jessica Maranza
Salve e grazie per la sua domanda. Il suo sintomo sembra spostarsi su vari tipi di focalizzazione, l'aspetto comune è la concentrazione debordante sull'aspetto "di turno" e la sofferenza che si accompagna. Quello che gioca a suo favore è la capacità di ricondurre un filo nella evoluzione dei sintomi, a maggior ragione penso che un percorso psicoterapeutico con EMDR potrebbe aiutarla.
Sono disponibile anche online
Cordiali Saluti
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
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Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Salve,
Credo che lei possa trarre giovamento da uno spazio personale dove poter fare chiarezza dentro di sé aprendo spunti di riflessione profondi, ragionare sui suoi vissuti, cercare risposte ragionevoli a domande molto importanti che sono fonte di sofferenza e disagio. Domande che andrebbero affrontate con calma e con più informazioni.
Un percorso psicoterapeutico potrà certamente aiutarla. EP
Credo che lei possa trarre giovamento da uno spazio personale dove poter fare chiarezza dentro di sé aprendo spunti di riflessione profondi, ragionare sui suoi vissuti, cercare risposte ragionevoli a domande molto importanti che sono fonte di sofferenza e disagio. Domande che andrebbero affrontate con calma e con più informazioni.
Un percorso psicoterapeutico potrà certamente aiutarla. EP
Buongiorno, mi dispiace per quello che sta provando. Credo che un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla ad esplorare queste emozioni, a trovare nuovi significati e a raggiungere una situazione di benessere. Le consiglio di contattare un terapeuta della sua zona o di iniziare un percorso online.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti,
dott.ssa Bonaiti
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti,
dott.ssa Bonaiti
Buongiorno, dalle sue parole emerge un forte malessere, che in alcuni momenti immagino tocchino la disperazione.
Le consiglio di affrontare questo suo vissuto con l'aiuto di un professionista, per dare un significato e trovare insieme delle strategie per ridimensionare le sue forti preoccupazioni .
La paura spesso offusca, rende tutto più difficile da vivere, mentre una visione più chiara, più lucida può aiutare ad affrontare meglio gli eventi.
Resto a disposizione, cordiali saluti, Dott.ssa Giovanna Volpe
Le consiglio di affrontare questo suo vissuto con l'aiuto di un professionista, per dare un significato e trovare insieme delle strategie per ridimensionare le sue forti preoccupazioni .
La paura spesso offusca, rende tutto più difficile da vivere, mentre una visione più chiara, più lucida può aiutare ad affrontare meglio gli eventi.
Resto a disposizione, cordiali saluti, Dott.ssa Giovanna Volpe
Gent.ma, per poterle offrire un aiuto è opportuno collocare i pensieri ricorrenti che riferisce e che la disturbano all'interno della sua più ampia esperienza personale. Una consultazione può aiutarla a capire almeno un po' quel che le succede, dandole la possibilità di decidere se iniziare un eventuale percorso terapeutico. SG
Buonasera, mi sembra di capire che questa paura coinvolga molti ambiti della sua vita e sembra essere invalidante per certi versi. Credo che un percorso psicologico/psicoterapeutico con un professionista possa essere il primo passo necessario per accogliere queste paure e offrirle un sostegno adeguato. Cordialmente, Dott.ssa Semeraro
La sua storia ha un che di interessante, di affascinante. E' ricca eppure carente. Manca lo sfondo su cui si collocano gli episodi. E i sintomi sembrano quasi cadere inavvertitamente dal cielo. Leggendo la sua lettera si ha quasi la sensazione di entrare in un mistero. E' difficile poterle dire in questa sede qualcosa che possa aiutarla a dipanare questo mistero. Prenda la cosa come una sfida, come l'indicazione di una direzione da seguire. Accompagnandosi con terapeuta.
Cara utente, dalla sua storia appare chiaro che lei per molti anni ha portato con sè questo malessere senza realmente risolverlo. Nel tempo non perde intensità, ma semplicemente si sposta su altri oggetti. Credo che possa concedersi del tempo per osservare questo meccanismo in un ambiente sicuro e con la guida di uno specialista.
Dott.ssa Antonella Abate
Dott.ssa Antonella Abate
Salve e grazie per aver fatto questa domanda, dal suo racconto si evince una sofferenza di lunga data, credo che la cosa migliore per attenuare questi pensieri cosi intrusivi sia poterli affrontare con un professionista, in modo da dare il giusto spazio e il luogo sicuro di cui sento ha davvero bisogno. Sicuramente i suoi ricordi cosi dettagliati saranno una risorsa, non si fermi alla domanda sul sito e provi a fare un percorso ti terapia.
Dott.ssa Alessia Lorenzetto
Dott.ssa Alessia Lorenzetto
Buongiorno! Ha avuto una storia di lunga sofferenza e merita di raggiungere un equilibrio e ritrovare serenità. Le consiglio di chiedere aiuto ad uno psicologo o psicoterapeuta che, sin dai primi colloqui, possa meglio inquadrare il suo disagio e trovare soluzioni efficaci. L'ansia si supera, va ascoltata, compresa ed affrontata. Buona fortuna! Dott. Roberti
Salve. Mi accodo a quanto riportato precedentemente dai colleghi. Da quanto descrive, sembra che in questo momento lei si senta intrappolata in un mondo spaventante e che le sia necessario trovare nuovi strumenti per attraversare le sue paure. La invito ad intraprendere un percorso con uno specialista, affinché possa riappropriarsi del proprio benessere e migliorare la qualità della sua vita. Un caro saluto, dott. Francesco Dello Ioio
Salve. Mi spiace molto per la sofferenza che prova. Da quello che racconta la mia impressione è quella di una trappola da cui cerca di scappare. Come già consigliato dai miei colleghi è fondamentale iniziare un percorso psicologico, per avere uno spazio sicuro in cui raccontarsi ed approfondire queste tematiche. Resto a disposizione, Federica Curci
Salve signora noto tanta sofferenza e malessere nelle sue parole. La sua vita è accompagnata da una serie di pensieri intrusivi e disfunzionali che si ripetono in diverse situazioni e si manifestano in modi diversi. Sicuramente un percorso psicoterapeutico con uno specialista può solo che essere l'inizio di uno stato di benessere psicofisico. In bocca al lupo
Gentilissima, mi dispiace molto leggere della situazione che descrive, poiché si desumono esplicitamente la sua forte sofferenza e il suo disagio. Provare da sola a cercare di controllare queste paure, queste ansie, questi momenti che immagino per lei terrificanti, è un'ardua impresa; inoltre, tentare di esercitare un controllo sull'ansia senza avere le giuste strategie per poterlo fare rischia paradossalmente di fare aumentare l'ansia stessa. Per questi motivi e per l'intensità della situazione che descrive le consiglio senza alcun dubbio di cominciare un percorso terapeutico in cui possa raccontarsi, sfogarsi e imparare a gestire al meglio il suo disagio.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e le auguro una buona serata.
Dott.ssa Giulia Voghera.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e le auguro una buona serata.
Dott.ssa Giulia Voghera.
Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione che capisco averle portato molta ansia e sofferenza in questi anni. L'ansia è un sintomo, un segno che qualcosa nella sfera del nostro sentire non è stato compreso ed elaborato abbastanza profondamente. Ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi sentendosi ascoltata così da riuscire a dare un significato più profondo al suo sentire potrebbe permetterle di tornare a vivere la sua vita più serenamente. Se lo desiderasse, sarei onorato di poter lavorare con lei, per questo resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
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Ciao,
Le paure e l'ansia che stai sperimentando possono essere molto difficili da affrontare da soli. Potrebbe essere utile consultare uno psicologo specializzato in disturbi d'ansia o un professionista della salute mentale per ottenere un supporto adeguato. Uno specialista può aiutarti a esplorare le origini delle tue paure, a sviluppare strategie per affrontarle e a gestire l'ansia in modo più efficace. Ricorda che non sei sola e che esistono opzioni di trattamento disponibili per aiutarti a gestire queste difficoltà.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Le paure e l'ansia che stai sperimentando possono essere molto difficili da affrontare da soli. Potrebbe essere utile consultare uno psicologo specializzato in disturbi d'ansia o un professionista della salute mentale per ottenere un supporto adeguato. Uno specialista può aiutarti a esplorare le origini delle tue paure, a sviluppare strategie per affrontarle e a gestire l'ansia in modo più efficace. Ricorda che non sei sola e che esistono opzioni di trattamento disponibili per aiutarti a gestire queste difficoltà.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Gentile utente, ritengo che le tematiche da lei portate siano molto importanti e che meriterebbero di essere esplorate e approfondite. Le consiglierei pertanto di prendersi uno spazio adeguato in cui prendersi cura di questi aspetti che sono legati al suo benessere, alla sua sessualità e alla possibilità di vivere senza che l'ansia prenda il sopravvento. Rimango a disposizione e le porgo un saluto, Dott.ssa Giorgia Purisiol
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