Salve a tutti, sono una ragazza di 21 anni, dopo essere stata a Ibiza un mese fa ed essermi sentita m

17 risposte
Salve a tutti, sono una ragazza di 21 anni, dopo essere stata a Ibiza un mese fa ed essermi sentita male in spiaggia (vedevo nero e tremavo fortissimo) sono tornata che soffro di ansia attacchi di panico e depressione, sono stata già due volte in pronto soccorso, li mi hanno fatto esami del sangue che sono nella norma in più esami sangue della tiroide e anche quelli nella norma... L'unica cosa in pronto soccorso la 2 volta arrivata con ansia e tachicardia mi hanno prescritto lo Xanax che però non lho mai preso perché ho paura. Sono stata anche da un neurologo perché da 2 settimane ho quasi sempre mal di testa accompagnato da vertigini, capogiri e a volte nausea e tremori del corpo, il neurologo mi ha prescritto sirdalud che sto prendendo da 4 sere ma non vedo miglioramenti.
Sono 3 settimane che vivo male, ho sempre mal di testa, non riesco a dormire più di 2 ore a notte e quindi dormo dalle 7 del mattino alle 11... Quando mi alzo e cammino per più di 20 minutii sento svenire... Ho sempre lievi dolori vicino al petto, costole e scapole... Mal di schiena. Sono stata dal mio medico di base per parlargliene di nuovo oggi e mi ha prescritto Lexotan,non so più che cosa fare. Addirittura ho pensato di fare una risonanza alla testa perché leggendo su internet i sintomi che ho io sono collegati a tumori, lo so leggere su internet non fa bene. Non so più che cosa fare. Potreste darmi un parere? Vi ringrazio
Salve, le consiglio di rivolgere questa domanda al suo medico di fiducia, figura professionale più competente in materia. Inoltre, ha pensato di intraprendere un percorso psicologico per gestire la sua ansia?
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Buonasera, quando si è sentita male in spiaggia cosa stava accadendo nella sua vita? Con chi si trovava lì? Un percorso psicoterapeutico le consentirebbe di comprendere da dove origina la sua sintomatologia. Cordiali saluti. Dott.ssa Georgia Silvi
Le visite mediche servono ad escludere cause organiche, fa benissimo a farle. Detto questo valuti la possibilità non certo remota che i sintomi possano avere anche una causa psicologica e quindi chieda una consulenza ad un/a professionista per valutare un percorso psicoterapeutico
Buongiorno,
ha fatto bene a escludere inianzitutto una causa organica al suo malessere fisico. Il più delle volte questi segnali che il nostro corpo ci dà, come la sensazione di svenire, tremori, ecc. sono manistestazioni di emozioni; tutte le nostre emozioni fanno "rumore", cioè si fanno sentire nel nostro corpo. Un professionista psicoterapeuta la potrebbe aiutare molto a comprendere e a iniziare a fare i primi collegamenti fra questa forte sintomatologia e il suo momento di vita, le cose che le sono capitate durante le sue vacanze a Ibiza e il suo particolare rapporto con il suo corpo... Un'esperienza psicoterapeutica sarebbe la cosa piu indicata per imparare certe cose importanti su se stessa e sul suo funzionamento psicologico. Mi può contattare se ha bisogno di indicazioni più precise.
Coraggio.
Gentile utente, preoccuparsi dopo certi malori è normale ed è stata saggia a parlarne con il medico e a valutare insieme se dietro a questo malessere possa esserci una causa fisica. Tuttavia, una volta accertato che non sia così, potrebbe essere utile rivolgersi a uno psicoterapeuta con cui provare a guardare alla componente psicologica del suo malessere. In un percorso di questo tipo potrebbe infatti essere guidata all'esplorazione dei suoi sintomi arrivando ad acquisire una maggiore consapevolezza su quanto stiano cercando di comunicarle. Sperando di esserle stata utile le porgo un caro saluto
Buona sera, grazie per aver condiviso con noi il suo vissuto così doloroso. Immagino che lei sia spaventata e spaesata.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta in modo da trovare delle soluzioni efficienti ed efficaci per gestire i suoi stati d'ansia e di panico.
Purtroppo gli attacchi di panico derivano proprio dalla paura della paura. Quello che lei scrive è in linea con il pensiero che sta vivendo costantemente con la paura della paura dell'attacco di panico. Ovviamente oltre a questa indicazione si dovrebbe indagare il suo contesto, il sistema in cui è inserita e le sue relazioni.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti,
dott.ssa Chiara De Battisti
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Salve. Per i farmaci si confronti col medico che li ha prescritti. Se volesse chiarire la causa valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico, nel suo caso, preferibilmente di tipo corporeo, che può aiutarla a comprendere l'origine del suo malessere e che lavorando sull'integrazione psicocorporea, potrà darle beneficio sul piano dei sintomi fisici. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti.
Salve sulla base delle sue indicazione potrebbe valutare l'opportunità di contattare uno psicoterapeuta per valutare gli aspetti psicologici della sua attuale situazione. L'insieme di consulti medici sembra indicare la necessità di analizzare anche gli aspetti comportamentali. Sicuramente si questo sito potrà trovare uno specialista in psicoterapia da contattare. Un cordiale saluto
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Cara utente,
innanzitutto specifico che posso solo immaginare lo stato d'animo in cui è in questo momento e le rimando che apprezzo la sua prontezza nel prendere in mano la situazione ed affrontarla. Sono concorde sulla scelta di proseguire con tutte le visite mediche ritenute necessarie per escludere eventuali cause organiche. Laddove tutti gli esiti dovessero essere negativi i sintomi che riporta potrebbero verosimilmente essere di natura psicosomatica. Dunque le chiederei di soffermarsi sulle sue emozioni e sulla sua vita attuale: riesce a "sentirsi"? sente che c'è qualcosa che farebbe o sceglierebbe in modo diverso? Il suo corpo probabilmente le sta inviando dei messaggi di sofferenza che lei non riesce a percepire cognitivamente. In questo caso un percorso terapeutico le potrebbe essere utile per tornare in contatto con la sua parte emotiva e sciogliere i nodi che si sfogano tramite i sintomi corporei.
Le faccio un grosso in bocca al lupo per tutto e rimango a disposizione.

Dott.ssa Maila Serra
Salve cara ragazza! Mi dispiace tanto. Probabilmente è un disturbo d'ansia con episodi di attacchi di panico. Deve iniziare una terapia psicologica assidua oltre all'aiuto farmacologico degli ansiolitici. Si faccia aiutare da uno psicoterapeuta. La risonanza magnetica non risolve i disturbi d'ansia purtroppo. Se vuole mi faccia sapere
Buongiorno, capisco la sensazione di preoccupazione e di smarrimento nell'affrontare questa situazione. Per iniziare a lavorare su ciò che le sta accadendo e per ritrovare il benessere psicologico, le consiglio l'inizio di un percorso psicoterapeutico. Inoltre, potrebbe essere utile un consulto con uno psichiatra per quanto riguarda la questione degli psicofarmaci che le sono stati prescritti e che ha timore di assumere. Lo psichiatra è infatti la figura più adatta per valutare la necessità di psicofarmaci e, in caso positivo, stabilirne la tipologia e il dosaggio migliori. Affiancando ciò ad un percorso psicoterapeutico, potrà ritrovare il benessere, lavorare sui significati di ciò che le sta succedendo per trovarne un senso trasformativo. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Annalisa Bonaiti
Gentilissima,
il suo medico di base potrebbe aiutarla a comprendere i sintomi fisici e le consiglio un percorso di psicoterapia per abbassare il suo stato ansioso legato agli aspetti emotivi, al fine di trovare un benessere psico-fisico.
Le auguro una serena giornata e cordialmente la saluto
dr.a Monica Bertolini
psicologa-psicoterapeuta indirizzo psicodinamico e terapeuta EMDR (Lombardia Lodi e Milano)
Gentile,
Le problematiche di ansia e attacchi di panico andrebbero meglio comprese per capire eventuali cause. Pertanto potrebbe essere utile un percorso di psicoterapia al fine di approfondire i motivi che hanno portato allo sviluppo di tale malessere.
Anche l’utilizzo di farmaci potrebbe portare a un sollievo, ma solo con l’accompagnamento psicologico può realmente stare meglio a livello psicologico.
Per quanto concerne le visite è bene rivolgersi al medico di base o uno specialista che la indirizzerà verso le giuste visite. Consiglio però di non cercare sintomi online, perché tale aspetto potrebbe aumentare l’aspetto ansioso e di preoccupazione.
Dott. Gianluca Gualdi
Salve, dev'essere davvero molto doloroso e faticoso il periodo che sta attraversando.
Sono più che comprensibili le sue preoccupazioni rispetto al suo stato di salute. I sintomi che descrive sembrano essere riconducibili a qualcosa di tipo psicosomatico ma è sempre bene escludere tutte le possibili cause organiche che potrebbero esserci alla base.
I sintomi fisici possono anche essere la risposta nascosta ad una sofferenza psicologica.
Per questo potrebbe essere utile per lei, nel momento in cui ne sentirà la necessità, indagare un pò più a fondo in questa sofferenza.
Buongiorno,
quello che penso leggendo le sue parole e' che sta cercando di trovare una causa fisica a questo stato di malessere, ma dovrebbe invece cominciare a pensare che potrebbe essere legato al suo stato emotivo e quindi le sarebbe d'aiuto fermarsi a pensare, in uno spazio psicoterapuetico, ai significati di questa sofferenza fisica. Sono specializzata con adolescenti e giovani adulti e se dovesse aver bisogno non esiti a contattarmi, anche online se neecssario. Cari saluti Dott.ssa Silvia Di Chio
Buonasera, quando il corpo manifesta sintomi si escludono cause organiche ma poi nel perdurare dei sintomi resta difficile credere che essi siano dovuti al fatto che il corpo non è solo un insieme di organi ma un corpo vissuto, cioè un corpo che vive le emozioni nella carne. Per questo dovrebbe interrogarsi sulla sua esperienza di vita attuale e su ciò che le accade concretamente in questo periodo. Intraprendere un percorso di psicoterapia è indicato per prendersi cura di sé e quindi anche del suo corpo.
Dott.ssa Camilla Ballerini

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