Salve a tutti, sono una ragazza di 20 e scrivo qui perché vorrei un consiglio riguardo la mia situaz

2 risposte
Salve a tutti, sono una ragazza di 20 e scrivo qui perché vorrei un consiglio riguardo la mia situazione.
É da febbraio circa che ho avuto dei problemi legati al ciclo.
Premetto che non ho mai avuto un ciclo super regolare, ma il ritardo non superava le due settimane.
In quest'ultimo periodo invece mi è capitato ben due volte di avere un ritardo di tre mesi (in totale il ciclo mi è venuto solo a febbraio, giugno, ottobre, cioè questo mese).
Mi sono recata dalla ginecologa la quale non ha visto alcun problema a livello ginecologico se non un lieve ovaio micropolicistico e mi ha prescritto gli integratori Chirofert Plus per sei mesi e in più mi disse di fare una serie di analisi ormonali al prossimo ciclo.
Fatte queste analisi solo due valori sono usciti alterati: ormoni antiperossidasi(235) e la prolattina (54).
La ginecologa ha subito sospettato fosse una tiroidite, dato il valore degli ormoni, e che la prolattina alta fosse solo una conseguenza di essa, perciò mi ha prescritto una ecografia alla tiroide e in effetti anche l'ecografo mi ha confermato che si tratta di una tiroidite.
Quando mi sono recata dall' endocrinologo, però, questo più che focalizzarsi sulla tiroidite si è preoccupato maggiormente sui valori della prolattina, dicendo che non pensa sia una conseguenza della tiroidite.
Mi ha quindi detto di rifare gli esami per la prolattina ma in tre tempi e, dato che anche questi sono usciti alterati, mi ha consigliato di effettuare una risoranza magnetica all'encefalo.
E scrivo qui proprio per chiedervi se anche voi, dati i risultati delle analisi, ritenete necessaria una risoranza magnetica e perché, in quanto sia ginecologa che ecografo mi avevano parlato di una semplice tiroidite, ma adesso che mi è stato detto di dover fare anche la risonanza all'encefalo sono un po' preoccupata. Potreste darmi un vostro parere?
Mi scuso per il linguaggio poco tecnico e ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
Le sue alterazioni del ciclo dipendono molto probabilmente dall'incremento dei livelli di PRL e poco hanno a che vedere con la tiroidite cronica. Faccia senza alcuna ansia ciò che le indicato correttamente l'endocrinologo e si rivolga a lui per gli ulteriori passi volti a risolvere il suo problema
Cordiali saluti

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Gentilissima
Vorrei sapere che valore ha di TSH, perché se fosse alterato dovremmo curare la tiroide se non è alterato ci concentriamo sulla prolattina
A risentirci anche con un video consulto
Dott La Rocca Caterina

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