Salve a tutti, Sono un uomo di 33 anni e da qualche mese (marzo più o meno) ho cambiato dieta div
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Salve a tutti,
Sono un uomo di 33 anni e da qualche mese (marzo più o meno) ho cambiato dieta diventando vegetariano "tendente" al veganesimo. Mangio quindi pochi formaggi e derivati. Ogni mattina a colazione mangio una tazza di latte di soia iperproteico con i cereali, siccome mi è stato fatto notare che la soia contiene moltissimi estrogeni, volevo sapere che tipo di effetti negativi può avere questo sulla mia salute.
Grazie in anticipo a chi risponderà.
Sono un uomo di 33 anni e da qualche mese (marzo più o meno) ho cambiato dieta diventando vegetariano "tendente" al veganesimo. Mangio quindi pochi formaggi e derivati. Ogni mattina a colazione mangio una tazza di latte di soia iperproteico con i cereali, siccome mi è stato fatto notare che la soia contiene moltissimi estrogeni, volevo sapere che tipo di effetti negativi può avere questo sulla mia salute.
Grazie in anticipo a chi risponderà.
I fitoestrogeni della soia, noti come isoflavoni (genisteina, daidzeina, biocianina A, formonetina) sono sostanze con una struttura simile al 17-β-estradiolo, in grado di legarsi ai recettori per gli estrogeni. I fitoestrogeni della soia, a differenza degli estrogeni, attivano i recettori beta e esplicano importanti effetti benefici soprattutto non-ormonali, soprattutto in termini di prevenzione (cancro, osteoporosi, patologie cardiovascolari, patologie neurodegenerative). Solo per fare un esempio, i fitoestrogeni hanno effetti antiproliferativi sulle cellule del cancro, anche a basse concentrazioni (tuttavia il loro impiego in donne affette da cancro della mammella rimane ancora controverso e non sufficientemente supportato).
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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Dr Luca Agostini
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Buonasera, i fitoestrogeni, come quelli presenti nella soia, possono offrire diversi benefici per la salute, tra cui effetti positivi sul sistema cardiovascolare e una potenziale protezione contro alcuni tipi di tumori. Sebbene le strutture chimiche degli estrogeni e dei fitoestrogeni siano simili, ci sono importanti differenze tra i due. I fitoestrogeni non sono così potenti come gli estrogeni prodotti naturalmente dal nostro corpo e, una volta ingeriti, non si convertono in estrogeni. È fondamentale notare che i fitoestrogeni si legano ai recettori degli estrogeni in modo diverso rispetto agli estrogeni stessi, avendo anche effetti distinti nel corpo. Quindi non c'è motivo di preoccupazione, al contrario. Se vuole una dieta equilibrata e bilanciata le consiglio di essere seguito da un professionista della nutrizione che tratti piani nutrizionali vegetariani, tra cui vegani. Saluti, dott.ssa Stefania Susca
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Salve, oltre quello che hanno detto correttamente i colleghi, aggiungerei solo che in linea generale variare è molto importante, quindi ti suggerirei di alternare il latte di soia con altri tipi di latte vegetale.
Spero di esserti stata utile,
Flavia
Spero di esserti stata utile,
Flavia
Buongiorno, i fitoestrogeni presenti nella soia non sono un problema per la salute. Le evidenze scientifiche hanno provato che essi sono in grado di interagire con i recettori beta degli estrogeni (a differenza, ad esempio, degli estrogeni endogeni, prodotti cioè dal nostro organismo, che invece interagiscono con i recettori alfa) e di avere effetti protettivi su diverse patologie, come ad esempio quelle cardiovascolari. Quindi, non c'è nessun problema nel consumare giornalmente soia. Mi sento però di darle, come consiglio, quello di rivolgersi ad un professionista per comprendere come bilanciare al meglio la sua alimentazione rendendola il più varia possibile. Cordiali Saluti, Dottoressa Paola Zanetta
Buongiorno,
Innanzitutto terrai a precisare cosa vuol dire "latte di soia iperproteico"? Non ha tanto senso. Poi, non c'è nessun problema nel consumare giornalmente soia, ma consiglierei di variare
Innanzitutto terrai a precisare cosa vuol dire "latte di soia iperproteico"? Non ha tanto senso. Poi, non c'è nessun problema nel consumare giornalmente soia, ma consiglierei di variare
Gentile paziente, il ruolo dei fitoestrogeni è stato ampiamente spiegato dai miei colleghi, le consiglio comunque di farsi seguire da un esperto del settore in modo da non subire l'effetto negativo che un cambio così importante può comportare. Distinti saluti.
Buongiorno, in accordo con quanto detto dai colleghi, le aggiungo che (da vegetariana vegana come lei) l'accortenza da fare è quella di leggere sempre la lista degli ingredienti. Le bevande vegetali si accerti che non contengano olio di girasole (estremamente raffinato e processato quindi con potere infiammatorio) e nei preparati vegani vegetariani, presti attenzione all' aggiunta di amido di patate o simili. Un prodotto vegano di qualità ha aggiunta di farine di legumi o di frutta secca. La soia inoltre le da l' opportunità di avere a sua disposizione tanti derivati, che le daranno modo di sostituire totalmente le proteine animali.
Resto a sua completa disposizione anche per qualche altro consiglio
Le auguro buona giornata
Dott.ssa Barbara Morea
Resto a sua completa disposizione anche per qualche altro consiglio
Le auguro buona giornata
Dott.ssa Barbara Morea
Salve, i colleghi hanno risposto esaustivamente alla sua domanda. Per correttezza, le consiglierei (da vegetariana) di fare una consulenza nutrizionale con un nutrizionista che si occupa anche di vegani e vegetariani per assicurarsi di seguire una corretta alimentazione, senza carenze nutrizionali e di vitamine, soprattutto se ha volontà in futuro di seguire una alimentazione totalmente vegana.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Buongiorno, essendo uomo presumo che la sua preoccupazione sia più che altro in relazione alla sfera ormonale e ad una possibile alterazione della stessa con aumento degli estrogeni circolanti e diminuzione del testosterone.
Recenti studi scientifici hanno mostrato come il consumo regolare di alimenti contenenti soia da parte di uomini, non influisca sui loro livelli ormonali nè di estrogeni nè di testosterone.
Stia tranquillo.
Recenti studi scientifici hanno mostrato come il consumo regolare di alimenti contenenti soia da parte di uomini, non influisca sui loro livelli ormonali nè di estrogeni nè di testosterone.
Stia tranquillo.
Buongiorno, l'idea che i fitoestrogeni della soia possano causare danni è stata ormai ampiamente smontata dagli studi scientifici, che dimostrano invece le loro proprietà benefiche. Continui con serenità il suo percorso, assuma tranquillamente il suo latte di soia e non si faccia preoccupare dalla carenza di proteine, perché in una dieta vegana/vegetariana ben bilanciata, non corre rischi. Rimango a sua disposizione. Dott.ssa Bonaccorsi Ester
Gentilissimo, come già ben spiegato dai colleghi il consumo di soia non implica effetti negativi. Le suggerirei però, visto il suo passaggio ad una dieta quasi totalmente vegetale, di rivolgersi ad un nutrizionist* espert* che le imposti un piano alimentare personalizzato per un'alimentazione ben bilanciata, integrazione compresa.
Gentile paziente, i fitoestrogeni della soia in una persona della sua età hanno solo effetti benefici in quanto non si convertono in estrogeni ma bensi si olegano a specifici recettori cellulari e pare abbiano effetti anti cancerogeni.
Tuttavia quando ci si affaccia ad un tipo di alimentazione nuovo sempre meglio affidarsi ad un professionista.
Distinti Saluti Dott.Antonino Pellegrino
Tuttavia quando ci si affaccia ad un tipo di alimentazione nuovo sempre meglio affidarsi ad un professionista.
Distinti Saluti Dott.Antonino Pellegrino
Salve, è positivo che si stia interessando alla sua alimentazione e alla qualità dei prodotti che consuma. La soia, nonostante contenga fitoestrogeni (isoflavoni), non ha effetti negativi documentati sugli uomini, se consumata in quantità moderate e all'interno di una dieta bilanciata. Anzi, può rappresentare una buona fonte proteica per chi segue una dieta vegetale. Prestare attenzione alla qualità degli alimenti è fondamentale, soprattutto quando si segue una dieta vegetariana o vegana. È importante scegliere prodotti il più possibile naturali e non eccessivamente processati. Molti alimenti vegetariani o vegani confezionati, infatti, possono contenere ingredienti poco salutari come oli raffinati (ad esempio olio di girasole o di palma), additivi, zuccheri aggiunti e amidi non necessari. Preferisca prodotti semplici e naturali, come legumi, cereali integrali, frutta, verdura, semi e frutta secca. Controlli sempre l’etichetta e opti per cibi con pochi ingredienti e senza additivi inutili. Questo le permetterà di seguire una dieta più salutare e bilanciata. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Buongiorno, la soia non contiene estrogeni ma fitoestrogeni ovvero composti di origine vegetale con struttura chimica e funzione simili a quella degli estrogeni endogeni, prodotti dall'organismo umano.
Ciò che può mettere in guardia è che in alcuni casi le molecole vegetali si comportano come "distruttori" quindi questi fitoestrogeni possono sia ampliare sia ridurre l'effetto degli estrogeni umani ma è bene non generalizzare. Molti studi hanno dimostrato alcuni vantaggi che queste molecole offrono al sistema cardiovascolare, alla sintomatologia nelle donne in menopausa, riducono il rischio di osteoporosi ed hanno un ruolo protettivo contro alcuni tipi di tumore.
I fitoestrogeni contenuti nella soia e assunti quindi attraverso il suo consumo non causano problemi; le ricordo inoltre che questi composti li troviamo anche in altri prodotti largamente consumati come: chicchi di caffè, ginseng, lenticchie, piselli e tanti altri.
Infine, a riguardo del suo cambiamento all'approccio alimentare, le consiglio un consulto con un/una professionista al fine di impostare un piano alimentare equilibrato e le che offra tutti i nutrienti necessari, evitando carenze che possono essere date dall'esclusione di alcuni alimenti e da una loro non corretta sostituzione.
Cordialmente, dott.ssa Francesca Turci
Ciò che può mettere in guardia è che in alcuni casi le molecole vegetali si comportano come "distruttori" quindi questi fitoestrogeni possono sia ampliare sia ridurre l'effetto degli estrogeni umani ma è bene non generalizzare. Molti studi hanno dimostrato alcuni vantaggi che queste molecole offrono al sistema cardiovascolare, alla sintomatologia nelle donne in menopausa, riducono il rischio di osteoporosi ed hanno un ruolo protettivo contro alcuni tipi di tumore.
I fitoestrogeni contenuti nella soia e assunti quindi attraverso il suo consumo non causano problemi; le ricordo inoltre che questi composti li troviamo anche in altri prodotti largamente consumati come: chicchi di caffè, ginseng, lenticchie, piselli e tanti altri.
Infine, a riguardo del suo cambiamento all'approccio alimentare, le consiglio un consulto con un/una professionista al fine di impostare un piano alimentare equilibrato e le che offra tutti i nutrienti necessari, evitando carenze che possono essere date dall'esclusione di alcuni alimenti e da una loro non corretta sostituzione.
Cordialmente, dott.ssa Francesca Turci
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