Salve a tutti. Sono un ragazzo di quasi 19 anni. Ho riportato una frattura minimamente scomposta (m
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Salve a tutti.
Sono un ragazzo di quasi 19 anni. Ho riportato una frattura minimamente scomposta (ma per i medici definibile anche come composta) alla base del quinto metatarso a causa di una distorsione del piede sinistro, il quale è stato appoggiato lateralmente provocando la frattura. Vedendo le successive radiografie si notava che si trattava di vari pezzettiti scagliati che a detta degli ortopedici si sarebbero ricomposti da soli ed è stato impiantato il gesso per immobolizzare.
L'incidente è stato lo scorso 30 novembre ed è stata prescritta una prognosi per circa 28 giorni alla fine dei quali è prevista la rimozione del gesso. Inoltre è già stato fatto una visita intermedia dopo circa 10 giorni e con una seconda radiografia si sono notati i primi miglioramenti; per quel dottore a visita avrei già potuto iniziare a camminare senza stampelle (cosa che poi non ho fatto, continuando a usarle invece) e cominciando ad appoggiare il piede dalla parte del tallone, dicendo inoltre che alla fine dei 28 giorni non ci sarebbe bisogno di fisioterapia o qualche trattamento particolare potendo rifare le stesse azioni di prima data la non grande gravità della frattura e data anche l'età. Quello che mi chiedo è proprio questo, cioè che non ci sia bisogno di particolarmente niente dopo la rimozione del gesso? Consigliate qualcosa che possa migliorare la ripresa e il miglioramento? In genere quali sono i tempi previsti per questo tipo di danni?
Sono un ragazzo di quasi 19 anni. Ho riportato una frattura minimamente scomposta (ma per i medici definibile anche come composta) alla base del quinto metatarso a causa di una distorsione del piede sinistro, il quale è stato appoggiato lateralmente provocando la frattura. Vedendo le successive radiografie si notava che si trattava di vari pezzettiti scagliati che a detta degli ortopedici si sarebbero ricomposti da soli ed è stato impiantato il gesso per immobolizzare.
L'incidente è stato lo scorso 30 novembre ed è stata prescritta una prognosi per circa 28 giorni alla fine dei quali è prevista la rimozione del gesso. Inoltre è già stato fatto una visita intermedia dopo circa 10 giorni e con una seconda radiografia si sono notati i primi miglioramenti; per quel dottore a visita avrei già potuto iniziare a camminare senza stampelle (cosa che poi non ho fatto, continuando a usarle invece) e cominciando ad appoggiare il piede dalla parte del tallone, dicendo inoltre che alla fine dei 28 giorni non ci sarebbe bisogno di fisioterapia o qualche trattamento particolare potendo rifare le stesse azioni di prima data la non grande gravità della frattura e data anche l'età. Quello che mi chiedo è proprio questo, cioè che non ci sia bisogno di particolarmente niente dopo la rimozione del gesso? Consigliate qualcosa che possa migliorare la ripresa e il miglioramento? In genere quali sono i tempi previsti per questo tipo di danni?
Il percorso indicato è correto.
Magnetoterapia o ultrasuoni pulsati possono accelare la formazione del callo osseo. Consiglio una ulteriore radiografia a 4-6 settimane dal trauma per verificare che stia andando bene.
Il dolore delle fratture del piede sparisce gradualmente, ma può durare fino a 6 mesi.
Saluti
Magnetoterapia o ultrasuoni pulsati possono accelare la formazione del callo osseo. Consiglio una ulteriore radiografia a 4-6 settimane dal trauma per verificare che stia andando bene.
Il dolore delle fratture del piede sparisce gradualmente, ma può durare fino a 6 mesi.
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