Salve a tutti, soffro di forte ipocondria, depressione e disturbo d'ansia molto forte. Sono stato in
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Salve a tutti, soffro di forte ipocondria, depressione e disturbo d'ansia molto forte. Sono stato in cura diverse volte, ricorrendo anche all'uso di psicofarmaci. Purtroppo sono ricaduto più di una volta, ma assumendo Escitalopram , Deniban e Xanax ne sono sempre uscito. Da un paio di settimane ho avuto una fortissima ricaduta e lo psichiatra ha ritenuto di interrompere di netto il Deniban (dopo che lo prendevo da due anni) e mi ha prescritto Brintellix prima da 5 da aumentare a 10 dopo un po' e Lorazepam. Dopo due settimane o poco più, non avvertivo alcun miglioramento, anzi. Così sotto consiglio dello psichiatra sono tornato ad Escitalopram e Xanax (ancora da sei giorni) e ho interrotto di netto il Brintellix e il Lorazepam a favore dei farmaci citati poc'anzi. Adesso sto avvertendo sintomi fisici molto forti, nausea, inappetenza, fortissima ansia, dolori muscolari, bruciore al petto e pensieri catastrofici. Devo solo avere pazienza? Possono essere effetti dovuti al cambio farmaci? Sto anche riprendendo la psicoterapia.
Buongiorno,
riguardo al suo caso si può dire che notoriamente cambi di terapia molto rapidi e concentrati nel tempo, seppur assolutamente accettabili, espongano in termini di rischio a effetti collaterali. E' opportuno ricordare che gli effetti che lei descrive (nausea, inappetenza, momentaneo incremento delle quote di ansia..) sono comunemente descritti in concomitanza con l'avvio di una nuova terapia antidepressiva (anche se già praticata in passato come l'Escitalopram nel suo caso) e tendono a risolversi spontaneamente nel corso di 2-4 settimane dopo l'avvio. E' di sicuro confortante il fatto che lei abbia parallelamente ripreso la psicoterapia, che può essere un elemento cruciale per il recupero del benessere in questi casi.
Cordiali saluti
riguardo al suo caso si può dire che notoriamente cambi di terapia molto rapidi e concentrati nel tempo, seppur assolutamente accettabili, espongano in termini di rischio a effetti collaterali. E' opportuno ricordare che gli effetti che lei descrive (nausea, inappetenza, momentaneo incremento delle quote di ansia..) sono comunemente descritti in concomitanza con l'avvio di una nuova terapia antidepressiva (anche se già praticata in passato come l'Escitalopram nel suo caso) e tendono a risolversi spontaneamente nel corso di 2-4 settimane dopo l'avvio. E' di sicuro confortante il fatto che lei abbia parallelamente ripreso la psicoterapia, che può essere un elemento cruciale per il recupero del benessere in questi casi.
Cordiali saluti
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