Salve a tutti, scrivo a nome di mio padre (56 anni). Egli ha scoperto di avere un tumore alla prosta
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Salve a tutti, scrivo a nome di mio padre (56 anni). Egli ha scoperto di avere un tumore alla prostata ovvero un adenocarcinoma acinare comune della prostata. Prima dell'intervento ha effettuato una scintigrafia ossea con esito positivo (nessuna metastasi). La diagnosi dell'intervento è stata: grado primario 4, grado secondario 5. Presenti diffusi infiltrazioni neoplastica perineurale, non presenti aspetti di embolizzazione neoplastica endovasale. La neoplasia occupa circa il 20% della ghiandola ed è presente prevalentemente nel lobo destro. La neoplasia infiltra focalmente i tessuti molli periprostatici in corrispondenza del terzo superiore della porzione posteriore destra . Marigini di exeresi esenti da infiltrazione neoplastica. Presenti diffuse modificazione tipo neoplasia prostatica intraepiteliale di grado lieve-moderato. vescichetta seminale destra con infilitrazione di adenocarcinoma nella porzione prossimale e distale.
Ad un mese dell'operazione il PSA è di 0,06. Eseguiamo una visita dal Professore che ha operato mio padre, ci dice che l'intervento è andato molto bene la prostata è stata esportata insieme alle vescichette seminali. I linfonodi presi in esame sono risultati tutti puliti e ci consigli per il momento di non fare nessuna terapia e di ripetere il dosaggio per il Psa tra 4 mesi. Ad oggi il PSA di mio padre è di 0,11. Ho contattato il dottore e ci ha detto di continuare a non far nulla per il momento e di anticipare l'esame del PSA a tre mesi.
Ora il mio dubbio è se sia giusto non fare nessuna terapia (radioterapia, terapia ormonale) e aspettare . Spero in una vostra gentile risposta. Grazie
Ad un mese dell'operazione il PSA è di 0,06. Eseguiamo una visita dal Professore che ha operato mio padre, ci dice che l'intervento è andato molto bene la prostata è stata esportata insieme alle vescichette seminali. I linfonodi presi in esame sono risultati tutti puliti e ci consigli per il momento di non fare nessuna terapia e di ripetere il dosaggio per il Psa tra 4 mesi. Ad oggi il PSA di mio padre è di 0,11. Ho contattato il dottore e ci ha detto di continuare a non far nulla per il momento e di anticipare l'esame del PSA a tre mesi.
Ora il mio dubbio è se sia giusto non fare nessuna terapia (radioterapia, terapia ormonale) e aspettare . Spero in una vostra gentile risposta. Grazie
Salve. Considerando lo stadio di malattia pT3b, il Gleason elevato 9 (4+5) ed un PSA di 0.11, è giustificato un approccio multimodale. Cordialmente
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Buongiorno, sono d’accordo con il collega, dovrebbe almeno iniziare la radioterapia e successivamente monitorare il psa. La saluto
avrei fatto visto l'esame istologico la radioterapia di completamento
Gentile paziente concordo con un approccio multimodale. Tutto ciò va però accuratamente valutato con il paziente
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