Salve a tutti. Può una persona che ha un buon lavoro, degli amici, una relazione sentimentale, una

Salve a lei,
ciò che ci rende "felici e appagati" è diverso per ognuno di noi. Ciò che ha elencato può soddisfare completamente una persona e un'altra no, nonostante appaiano come elementi che naturalmente rendono "felice e appagato" un essere umano. Con ciò non significa essere "strani" o "anormali", ma ok in virtù di ciò che ci soddisfa.
Attenzione poi a non confondere "insoddisfazione" con "depressione", disturbo per il quale è necessaria una diagnosi accurata.
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla ad approfondire la situazione in cui si trova.
Un caro saluto
Dott.ssa Erika Antonucci

Certo che è possibile. Soffrire di una depressione è come avere un paio di occhiali bui sul naso, non importa ciò che abbiamo davanti, per quanto meraviglioso possa essere per noi sarà comunque completamente buio. Un saluto cordiale, dott.ssa Manuela Leonessa

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, purtroppo la depressione è un disturbo complesso che può colpire chiunque, a prescindere dalla propria esperienza di vita. L’importante è rivolgersi tempestivamente ad un professionista per una migliore gestione e comprensione dei propri stati d’animo. Cordiali saluti.

Gentile utente, elenca dei fattori che sono molto preziosi e importanti nella vita di una persona, rappresentano una rete di supporto e aiuto molto utile in caso di difficoltà e sicuramente la depressione è un caso di difficoltà.
Perciò si, è possibile sviluppare una forma di depressione anche avendo una rete di supporto, possiamo dirci che la presenza di una rete è un risorsa potente che può rallentare il peggioramento dei sintomi e può essere impiegata nel processo di trattamento della depressione stessa.
Spero di essere stato utile, avesse interesse o bisogno di maggiori infromazioni mi scriva pure in caht e approfondiremo il discorso.

Dottor Mauro Simonetti

Buonasera, ciò che la società si aspetta sia fondamentale per essere felici e soddisfatti esula il personale e non opinale vissuto emotivo nel rapporto con se stessi e con il mondo.
Quindi sì, una persona che ha un lavoro, una famiglia e una buona rete di supporto può sviluppare un Disturbo Depressivo. Inoltre ciò che vedono le persone dall'esterno, può essere ben diverso da ciò che la persona vive dentro di sè in quel posto di lavoro e nelle relazioni con familiari/amici.
Non sempre la persona con Disturbo Depressivo coincide con la visione stereotipata diffusa nell'immaginario sociale.
I vissuti di sofferenza che portano alla Depressione sono profondi e possono sfuggire agli occhi delle persone esterne.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Ciao,

Assolutamente sì, una persona può avere un buon lavoro, degli amici, una relazione sentimentale e una famiglia alle spalle eppure non sentirsi completamente felice e appagata. La felicità e il benessere sono esperienze complesse e multifattoriali, influenzate da molti aspetti della nostra vita, inclusi fattori biologici, psicologici, sociali ed ambientali.

La depressione può colpire chiunque, indipendentemente dallo stato sociale, economico o familiare. A volte, persone che sembrano avere tutto dalla loro possono comunque sperimentare un senso di vuoto, tristezza o insoddisfazione, che possono essere segni di depressione.

Ci sono diverse cause che possono portare alla depressione, tra cui cambiamenti nella chimica del cervello, esperienze traumatiche o stressanti, problemi familiari o di relazione, tra gli altri. La depressione può manifestarsi in modi diversi per ognuno, ma alcune comuni segnalazioni includono persistente tristezza, perdita di interesse per attività che solitamente piacciono, stanchezza, disturbi del sonno o dell'appetito e sensazione di impotenza o disperazione.

È importante sapere che la depressione è una condizione medica trattabile. Se senti che la tua felicità e il tuo benessere sono compromessi, ti consiglio di cercare aiuto da uno psicologo o uno psicoterapeuta esperto. Parlando con uno specialista, puoi esplorare le tue emozioni, i pensieri e i modelli di comportamento per comprendere meglio ciò che potrebbe essere alla base dei tuoi sentimenti.

Ricorda che cercare aiuto non è un segno di debolezza, ma un atto di coraggio e autocura. La terapia può essere un prezioso supporto per affrontare la depressione e lavorare verso il benessere emotivo e psicologico.

Se hai altre domande o hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a contattarmi. Sono qui per sostenerti lungo il tuo percorso di benessere.

Ti auguro il meglio e spero che tu possa trovare la strada verso una maggiore felicità e appagamento.

Un caro saluto,

Ilaria

Buongiorno gentile utente, a questa persona chiederei <<che cosa intendi per felicità? e cosa per appagamento?>> Ogni individuo ha una visione di questi concetti, nonostante a livello culturale possano sembrare scontati. Spesso il significato che forma una persona di questi concetti è profondo e a volte può essere influenzato dall'ambiente circostante, tuttavia la risposta è sempre soggettiva e personale.
Infine chiederei, sempre a questa persona, <<cosa ti renderebbe felice e appagato?>>
Grazie per la domanda, a presto.

Buonasera,
la ringrazio per la sua domanda.
Sono elementi che, se presenti, possono rendere felici ed appagate alcune persone ma non altre, o non completamente.
È importante considerarlo per spiegare un'eventuale insoddisfazione o, peggio, una depressione, che possono essere legate ad altri elementi.
Porrebbe essere utile indagarlo in un percorso psicologico.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Colombo

Gentile utente,
si certo che può succedere.
Per ogni comportamento , emozione, stati d'animo c'è sempre un motivo. Sarebbe possibili scoprire tutto ciò attraverso un supporto psicologico.
Per ulteriori informazioni rimango a sua disposizione anche online.
Cordialmente Dott.ssa Rosa Argenti

Certo che può! La felicità non dipende da cose esterne, ma da come si sta nel profondo. Il lavoro, la famiglia, l'amore sono un più, come qualcosa che potenzia il nostro umore interno, ma se stai male paradossalmente queste cose possono potenziare il nostro malessere. Intraprendi un percorso per conoscerti e per stare meglio e vedrai che riuscirai a goderti le cose bella che hai conquistato! Un saluto

Non c'è un modo univoco di funzionare, e non ci sono correlazioni dirette tra eventi della vita e umore di una persona.
Proprio per questo motivo il supporto psicologico potrebbe aiutarla a chiarire quali sono i motivi più profondi di questo senso di infelicità.
Le auguro di scoprirlo presto, buona giornata!

Buongiorno, la ringrazio per avere condiviso una riflessione così importante e precisa. La depressione ha delle radici interne molto profonde e puó derivare dal contatto primario con le figure di riferimento, che a loro volta potrebbero presentare tratti depressivi. Nel tempo la persona cerca disperatamente di convincere se stesso e gli altri di essere la realizzato sul lavoro, nelle relazioni, perché tutto questo fa dimenticare a se stessi i propri dolori e sofferenze e dimostra alle altre persone di essere invincibile.
La saluto e la ringrazio. Rimango a disposizione.
Dott. ssa Valentina Franco

Buongiorno caro utente.
Purtroppo sì, ho sentito dire tantissime volte dai miei pazienti che le persone intorno a loro pensassero “ma perché sei così depresso, in fondo hai tutto”.
Non è sempre così, avere lavoro, relazione sentimentale e sociali non coincidono con la felicità.
A volte ci sono delle questioni che ci tormentano talmente tanto, dovute ad esperienze e traumi passati che possono fare emergere in noi uno stato depressivo.
Se si fa aiutare tornerà a vedere la luce, la luce torna sempre !
A sua disposizione
Dott.ssa silvia marcelletti

Caro utente, ognuno di noi vuole avere uno scopo nella vita, sapere che quello che facciamo ha un senso, un valore. Chi convive con una depressione vuole le stesse cose. Le sensazioni di inadeguatezza e di paura che magari sta provando adesso sono legate a delle fragilità nascoste che si porti dentro. Può capitare nel corso della nostra vita di perdere la bussola e sono certa che con l’aiuto di un professionista potrà ritrovare la giusta rotta da percorrere. È possibile!
Sarei lieta di poterle essere d’aiuto. Se vuole consulti la mia pagina per orari e consulti anche online.
Un caro saluto
Dott.ssa Giada Caruso

Salve. Sì, è possibile che una persona che sembra avere una vita appagante e piena di relazioni significative possa comunque sperimentare la depressione. La felicità e l'appagamento sono influenzati da molti fattori, tra cui la chimica cerebrale, gli eventi di vita stressanti, le esperienze passate, i traumi emotivi e i fattori genetici. Anche se una persona ha aspetti positivi nella sua vita, la depressione può manifestarsi a causa di squilibri neurochimici o di una predisposizione individuale. È importante riconoscere che la depressione è una malattia che richiede attenzione e cura professionale. Se si sospetta di avere la depressione, è consigliabile cercare il supporto di uno psicologo o di un professionista della salute mentale per una valutazione e un trattamento adeguati.

Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Salve, la ringrazio per la sua domanda.
La risposta è affermativa, anche in individui con buone risorse esterne (es. relazionali e/o lavorative) si possono comunque generare dei vissuti di sofferenza profondi, che in taluni casi possono convergere in stati depressivi. Indubbiamente le risorse che lei ha descritto possono fungere da fattori protettivi, ma ogni caso è a sé e non sono sufficienti per impedire lo sviluppo di sintomi depressivi. Iniziare un percorso di psicoterapia, proprio con la domanda che lei ha condiviso, potrebbe aprire degli spunti interessanti per indagare e comprendere meglio le ragioni e la natura del disagio. Rimango a sua disposizione.

Cordialmente,
Dott. Francesco Culcasi

Buonasera, credo che l'errore, se di errore si può parlare, è il far coincidere ciò che si ha con ciò che si è. Si può essere realmente felici se si ha tutto ciò che si desidera ma non ci si sofferma su chi si è? La "depressione" forse nasce anche da questo interrogativo. Ci sono molte domande alla sua domanda. Un caro saluto Dott.Alessandro Esposito

Sarebbe importante comprendere meglio cosa intende per non essere felice, lo stato emotivo che realmente vive e l'esordio di questa difficoltà.
Nel corso di una potenziale depressione una persona potrebbe avere una visione del sè come inadeguata, del mondo come presentatore di sconfitte e del futuro come cupo.
Ciò che influenza le nostre reazioni emotive e comportamentali sono i pensieri e le interpretazioni che noi facciamo rispetto alle situazioni e agli eventi che viviamo. Un percorso psicologico può aiutare ad acquisire una maggiore consapevolezza di se stessi e lavorare sulle proprie vulnerabilità.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Benedetta Venturini