Salve a tutti, io sono mesi che vado avanti in pronto soccorsi per vertigini e inappetenza. Sarà un

Buongiorno, è molto difficile capire cosa possa aver scaturito il tutto senza altre informazioni o valutazioni. Le vertigini, purtroppo rappresentano un sintomo che possono essere legate a un ampio di spettro di problematiche molto diverse tra di loro.
Sicuramente, mi sentirei di consigliarle una visita approfondita da un otorinolaringoiatra o da un neurologo per inquadrare meglio tutto il quadro clinico. Resto a disposizione per chiarimenti, i miei migliori auguri. Francesca Ciapparelli

Buongiorno. Senza averla valutata è difficile dare una spiegazione. È possibile che i suoi sintomi siano riferibili allo stress e alla possibile compressione del nervo vago. Le consiglio di recarsi da un osteopata specializzato in terapia cranio-sacrale. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio

Salve, questi sintomi potrebbero dipendere da diverse condizioni e prima di rivolgersi ad un osteopata le consiglio di effettuare visite specialistiche da un otorinolaringoiatra e da un neurologo per fare una buona diagnosi differenziale. Ci sono una serie di condizioni da cui può derivare questa sintomatologia che lei avverte come ad esempio: un' alterazione pressoria, un "rallentamento" del sistema digestivo, una tensione sopra le spalle con un sovraccarico dei muscoli del tronco superiore e del collo, condizioni dell'orecchio interno, dell'orbita e del sistema oculare e soprattutto un sovraccarico psichico che si somatizza nell'organismo e causa sintomi fisici. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento, buona giornata.

Buongiorno, mi dispiace sentire che sta attraversando questo periodo difficile.

I sintomi che descrive — vertigini, inappetenza, confusione mentale, orecchie tappate, dolori muscolari e ansia — possono essere causati da una varietà di condizioni. Ecco alcune possibili spiegazioni:

1. Disturbi d’ansia e stress
Lo stress e l’ansia possono manifestarsi in sintomi fisici come quelli che ha descritto. Il corpo può reagire allo stress cronico con vertigini, tensione muscolare e altre sensazioni fisiche spiacevoli.

2. Problemi all’orecchio interno
Disturbi come la labirintite o la malattia di Ménière possono causare vertigini e sensazione di orecchie tappate. Questi problemi sono spesso legati all’orecchio interno, che è responsabile dell’equilibrio.

3. Disfunzione del nervo vago
Il nervo vago può influenzare una vasta gamma di funzioni corporee, compresi il ritmo cardiaco, la digestione e le risposte ansiose. La disfunzione vagale potrebbe contribuire ai sintomi di vertigine e ansia.

4. Problemi di circolazione
Problemi come la pressione sanguigna bassa o disturbi circolatori possono causare vertigini, confusione e debolezza muscolare.

5. Deficienze nutrizionali
La mancanza di certi nutrienti, come le vitamine del gruppo B o il ferro, può provocare sintomi neurologici e muscolari.

6. Problemi neurologici
In rari casi, condizioni neurologiche come la sclerosi multipla o altre malattie possono manifestarsi con sintomi simili a quelli descritti.

7. Disfunzioni Atlanto-occipitali
In alcuni casi, si possono presentare questi sintomi quando la prima vertebra cervicale C1 e l’occipite non cooperano in corretta sinergia. Ciò può accadere per problemi visivi piuttosto che colpi di frusta.



Dunque cosa fare?

Data la varietà di possibili cause, è importante consultare un medico specialista, come un neurologo o un otorinolaringoiatra, per una valutazione più approfondita. Potrebbero essere necessari:

- Esami del sangue per verificare eventuali carenze nutrizionali o problemi metabolici.

- Test audiometrici e vestibolari per valutare le funzioni dell’orecchio interno.

- Imaging (come una risonanza magnetica) per escludere condizioni neurologiche.

- Valutazione psicologica per determinare se i sintomi possono essere correlati a disturbi d’ansia.

- un trattamento osteopatico per verificare non mi siano disfunzioni atlanto-occipitali of altre condizioni causa o aggravanti, della sua sintomatologia.

È importante non trascurare questi sintomi e continuare a cercare una diagnosi accurata. Spieghi al suo medico tutti i suoi sintomi e come si manifestano per poter avere una visione più chiara della situazione. Inoltre, consideri di monitorare e gestire lo stress, attraverso tecniche come la respirazione profonda, la meditazione o il supporto psicologico.

Ruth Rolando Lacatus

Buonasera, le consiglio di recarsi, oltre che da un fisioterapista/osteopata, da uno psicoterapeuta per capire le origini del problema: spesso i sintomi "fisici" sono legati a stati emotivi - come può essere il caso di queste vertigini, che possono essere semplicemente il modo in cui il corpo esterna questa difficile situazione che vive / ha vissuto, assieme a tutta la sintomatologia che riporta. Sicuramente una terapia congiunta è la chiave, al di là di quello che sia o meno risultato in PS. Questi professionisti sapranno in caso indirizzarla ad altri medici qualora fosse necessario. Un grosso in bocca al lupo!

Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito?Senza impegno economico.
grazie

Si consiglia come prima visita un'accertamento dal neurologo e successivamente visita dall' otorinolaringoiatra.

Salve, intanto sarebbe utile rivolgersi al medico di base affinché si possano effettuare delle indagini più specifiche per individuare la presenza di una condizione patologica, se presente. Successivamente si rechi da un osteopata e valuto con lo stesso anche l'inizio di una terapia psicoterapeutica ad esempio per il problema dell' ansia che riferisce.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, per poter avere dei chiarimenti sarebbe utile una visita in studio. Sicuramente contattare il proprio medico sarebbe importante per capire se bisogna recarsi da uno specialista o approfondire con esami vari.

Salve, bisognerebbe valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poterle dare una risposta certa. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia.
Cordiali saluti

Capisco che la situazione che stai vivendo sia molto difficile e frustrante, soprattutto considerando i sintomi che stai sperimentando e la mancanza di risposte definitive. Dal punto di vista osteopatico, ci sono diverse considerazioni che possiamo esplorare per comprendere meglio i tuoi sintomi e valutare come potremmo aiutarti.

Considerazioni:

Tensione cranica e cervicale: Le vertigini, la sensazione di confusione mentale e le orecchie tappate potrebbero essere correlate a tensioni nella regione cranica e cervicale. Stress e ansia possono portare a un aumento della tensione muscolare, che a sua volta può influenzare la normale mobilità delle articolazioni craniche e cervicali. Un trattamento osteopatico potrebbe concentrarsi sul rilascio di queste tensioni, migliorando la circolazione e la funzione nervosa nella zona.
Disfunzione del nervo vago: Il nervo vago è fondamentale per la regolazione del sistema nervoso autonomo, influenzando la digestione, la frequenza cardiaca e il senso di equilibrio. Situazioni di ansia prolungata possono alterare il tono vagale, contribuendo ai sintomi di vertigini, inappetenza e malessere generale. Un approccio osteopatico mirato al trattamento del nervo vago attraverso tecniche craniosacrali e manipolazioni delicate del collo e del torace potrebbe aiutare a ristabilire un equilibrio.
Disturbo somatoforme dell'equilibrio: In alcuni casi, i sintomi di vertigini e squilibrio possono essere legati a un disturbo somatoforme dell'equilibrio, in cui il sistema nervoso, sotto l'influenza dello stress e dell'ansia, interpreta in modo alterato le informazioni provenienti dal sistema vestibolare e sensoriale. Questo può portare a sensazioni di instabilità e vertigini senza una causa organica chiara. L'osteopatia, con un approccio olistico, può aiutare a ridurre l'iperattività del sistema nervoso e migliorare la percezione dell'equilibrio.
Prossimi passi:

In primis, proseguire con delle valutazioni SPECIALISTICHE, quindi otorino e neurologo.
Esclusa una causa non di pertinenza osteopatica, si potrebbe iniziare con una valutazione per identificare le aree di tensione e disfunzione nel corpo che potrebbero contribuire ai tuoi sintomi.
Sperando di esserti stato d'aiuto.
Andrea Lo Bianco

Buongiorno, sarebbe utile prima effettuare una visita dal medico specialista per escludere problematiche più importanti nel caso in cui ci fosse l’urgenza di agire, successivamente tramite una visita osteopatica sarà possibile trovare la strada per raggiungere l’equilibrio della zona craniale e la funzionalità di tutti i tessuti. Resto disponibile per ulteriori chiarimenti

Salve a giudicare da quello che ci ha esposto viene subito da dire che il problema derivi dall'ansia e quindi in prima istanza bisogna lavorare su questo problema, in un secondo tempo lavorerei su integratori fitoterapici in grado di alleviare l'ansia ed eseguire esercizio fisico per lo più aerobico che aiuta parecchio. Da qui si possono fare trattamenti osteopatici che liberano il vago ed altri nervi che sono sicuramente coinvolti nella sfera psico/fisica ergo vada da un collega fidato nella sua zona. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Buongiorno, senza una valutazione accurata ed esiti di esami pregressi che escludano alcune patologie è difficile risponderle accuratamente. Detto ciò il n. vago, se eccessivamente stressato, può dare risposte neurovegetative simili. Le consiglio un bravo osteopata.
Buona giornata
Dott. Andrea Flori

I sintomi che descrivi, come vertigini, sensazione di testa confusa, orecchie tappate, dolori muscolari e ansia, possono avere diverse cause, e anche la componente emotiva e di stress potrebbe giocare un ruolo importante.

Possibili cause dei tuoi sintomi:
Ansia e stress: È possibile che lo stress e l'ansia accumulati a causa della situazione familiare abbiano innescato sintomi fisici. L'ansia può manifestarsi attraverso sintomi come vertigini, tensione muscolare, sensazione di confusione mentale e affaticamento. Spesso si può sentire una sensazione di "testa ovattata" o "orecchie tappate".
Disturbo dell'equilibrio (Labirintite o Vertigine parossistica posizionale): Le vertigini e la sensazione di orecchie tappate potrebbero essere legate a problemi con l'apparato vestibolare, cioè l'orecchio interno, che è responsabile dell'equilibrio. Una possibile causa potrebbe essere una labirintite, infiammazione dell'orecchio interno, o una vertigine parossistica posizionale (VPPB), una condizione comune che provoca vertigini quando ci si muove.
Nervo vago: Anche il nervo vago potrebbe essere coinvolto, poiché regola molte funzioni automatiche del corpo, come la digestione, il battito cardiaco e la risposta allo stress. Una disfunzione del nervo vago può portare a sintomi come vertigini, nausea, debolezza muscolare e ansia.
Problemi circolatori o neurologici: Sintomi come debolezza alle gambe, vertigini e testa confusa potrebbero anche indicare problemi circolatori (ad esempio, ipotensione ortostatica) o un problema neurologico che influisce sull'equilibrio e sulla forza muscolare.
Esami consigliati:
Se non li hai già fatti, alcuni esami che potrebbero essere utili per approfondire la causa dei tuoi sintomi includono:

Esame vestibolare: Un esame specifico per valutare la funzione dell'apparato vestibolare (equilibrio) e la presenza di disturbi come la VPPB o la labirintite.
Visita neurologica: Per escludere eventuali cause neurologiche dei sintomi, come problemi con i nervi periferici o il sistema nervoso centrale.
Esami del sangue: Per valutare eventuali carenze di vitamine o minerali (ad esempio, vitamina B12 o ferro), problemi tiroidei o altre condizioni metaboliche.
Esame cardiologico: Un controllo per escludere cause cardiologiche delle vertigini o dell'inappetenza, come aritmie o pressione bassa.
Valutazione del nervo vago: Potresti chiedere al medico di valutare il nervo vago tramite esami specifici o test di riflesso vagale.

Salve, grazie per aver condiviso la tua esperienza. I sintomi che descrivi, come vertigini, senso di confusione, tensione muscolare, orecchie tappate e debolezza alle gambe, potrebbero essere correlati a una combinazione di fattori, incluso lo stress e l'ansia, che possono avere un impatto significativo sul corpo, specialmente sul sistema nervoso autonomo.

Il nervo vago potrebbe essere coinvolto, poiché è parte del sistema nervoso parasimpatico, che regola molte funzioni corporee, inclusa la digestione e la frequenza cardiaca. Quando siamo sottoposti a stress prolungato, il nervo vago può influenzare sintomi come vertigini, nausea, e tensioni muscolari. Tuttavia, è difficile attribuire tutto solo al nervo vago senza una valutazione più approfondita.

Ti consiglierei di parlare con uno specialista per escludere altre possibili cause, come problemi vestibolari (orecchie interne), cervicali o di natura neurologica, oltre a esami per valutare i livelli di stress e ansia. Anche terapie manuali mirate, esercizi di respirazione e tecniche di rilassamento possono aiutare a gestire i sintomi.

Se ritieni che l’ansia abbia un ruolo importante, potrebbe essere utile anche consultare un professionista della salute mentale per gestire meglio lo stress.

Salve, come spiegato da alcuni miei colleghi i sintomi sono troppo generici e possono far riferimento a diverse patologie e condizioni cliniche. E' difficile che il sintomo sia esclusivamente riconducibile ad una compressione del nervo vago, per cui Le consiglio di fare una visita dal neurologo in modo da riuscire ad individuare la causa primaria dei suoi sintomi e una terapia adeguata.

Buonasera, sarebbe utile visita neurologica per definire la condizione clinica. Successivamente, in accordo con il neurologo, potrebbe essere utile una visita osteopatica con relativa valutazione.

sento un ottorino

Buonasera, le cause delle vertigini e dell'instabilità non sono mai troppo semplici da individuare. Immagino abbia già consultato neurologi e otorini dato anche i diversi ingressi in ps.
Un trauma emotivo può dare come risposta questi sintomi ma questo non significa che essi non siano reali; si può lavorare in sinergia con altre figure professionali per ridimensionare, migliorare o risolvere i sintomi.
Osteopaticamente è possibile trattare queste situazioni ma senza vederla e conoscerla non posso dirle la causa esatta del problema.