Salve a tutti.Io credo di avere tasche gengivali da molto tempo che non mi hanno dato sintomi eviden

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Salve a tutti.Io credo di avere tasche gengivali da molto tempo che non mi hanno dato sintomi evidenti negli anni ma probabilmente hanno fatto danni all'osso alveolare e alla radice..Ho pubblicato la mia rx su un portale e un noto parodontologo mi ha parlato di emisetti,crateri , festonatura ossea inversa e tasche profonde,recessioni sono andato a fare una visita a Pescara e un dentista mi ha misurato le tasche solo in due denti e misuravano 8mm e 5 mm ,altro dentista di Foggia mi parlo d' curettage e root planing dopo avermi fatto una bite wing.Stranamente soltanto i medici della mia regione non vedono le tasche e i difetti ossei..Ovviamente se presenti le tasche vorrei curarle ..Come posso avere una diagnosi esatta e in forma scritta universale?Se avessi queste tasche non sarebbe corretto effettuare un full endorale e un sondaggio in 6 punti su tutti i denti?Mi sembra la cosa piu ovvia ma dei 20 dentisti che mi hanno visitato nessuno l'ha fatto..Alcuni dicono che la riduzione dell'osso alveolare in quel punto sia dovuto' all'eta' altri ai batteri ..A me sembra una fesseria quella dell'eta' se la riduzione e' presente solo tra 2 denti..Spesso mi dicono che i miei problemi sono immaginari e che sono un paziente che appena mi toccano dice che non va niente bene ma almeno 3 dottori mi hanno inserito capsule corte e di forma non corrispondente al mio dente che mi creano dolori gengivali tutti i giorni !Sinceramente ho letto che la parodontite puo' creare anche problemi al cuore e al cervello come miocardite e ictus quindi vorrei curarmi al piu presto..Ho anche evidenti problemi di occlusione sia per mancanza di guida canina ha usurato alcuni denti nel tempo,sia la mesializzazione di alcuni molari che nessuno vorrebbe sistemare poiche' dicono che e' una procedura lunga perche' i molari hanno 3 radici.Secondo me lo spostamento di denti non e' salutare per le gengive e se si sposta un dente dell'arcata superiore poi non tocca piu bene con quella inferiore creandomi mal di testa e difficolta' a mangiare alcuni cibi..Grazie
risulta evidente che lei fa un uso ,a dir poco smodato , di siti da cui attingere dati clinici e terminologia medica....il problema è uno solo : a meno che lei non sia un medico , non credo abbia la capacità di discernere la differenza tra una patologia e l'altra.Fatta questa doverosa premessa risulta più che ovvio quanto sia necessario eseguire un esame CONE BEAM oltre che l'esame obiettivo per qualificare e quantificare le lesioni eventualmente presenti.

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Dalla lunghezza della domanda si nota una certa ''ansia'' dei dentisti.Ne ha ''provati'' 20 senza esserne soddisfatto...
Dia retta a me:magari si informi bene,poi scelga un dentista e si faccia prendere in cura. Nella vita a volte bisogna pur scegliere.
In bocca al lupo !
Buongiorno
Le consiglio un bite che per lei sarebbe economicamente una buona soluzione per non aggravare con costi elevati una situazione occlusale già molto compromessa.
Per le tasche se le profondità di sondaggio sono quelle che lei afferma necessita assolutamente di una terapia Paradontale laser assistita e deve essere messa dentro ad un protocollo molto rigido di controlli semestrali (test genetici,test paradontali e test con microscopio a contrasto di fase).
Trovi nella sua città un valido medico che abbia questo tipo di esperienza professionale
Spero di esserle stato di aiuto
MA COME SI FA A CAMBIARE 20 DENTISTI????
Dalla sua caparbietà si evince che nn ha ancora trovato un professionista che le dia le risposte che si aspetta. Proverei a consultare ancora qualcuno. Nel Molise e nelle Marche ci sono ottimi professionisti.
Buongiorno. i problemi da lei riferiti non sono molto chiari. Difficilmente le patologie parodontali sono localizzate a uno o due siti. Le consiglio di rivolgersi a un professionista che eseguirà rx panoramica e in base a questa eseguirà delle rx endorali mirate o una sistematica e con questi dati oggettivi e una visita parodontale con il rilevamento delle profondità dei solchi/tasche le proporrà i trattamenti più adeguati.
Se non si fa un monitoraggio del caso con tanto di visita e radiografie, non si arriva ad alcuna conclusione, e su ciò che si è detto vale ben poco ai fini terapeutici.
Fissi un appuntamento presso una clinica universitaria situata nella sua zona. Se anche in.questo caso non troverà la risposta adegadeguata allora il.problema potrà essere risolto.solo da
uno.psicoterapeuta.

Le consiglio, come ventunesimo dentista, di scegliere un "parodontologo". Le dovrà fare una visita che comprende: compilazione della cartella parodontale, con tutti i sondaggi (6 per ciascun dente) e le valutazioni degli altri indici importanti ai fini della diagnosi, poi una serie di rx endorali e di foto con varie proiezioni. Una volta che lei avrà questi dati oggettivi, saprà qual'è la sua situazione di partenza alla quale fare riferimento per poter valutare i miglioramenti in seguito alla cura che il parodontologo deciderà di effettuare.
La cura è fatta da una sinergia tra paziente e medico ,deve trovare il medico in grado di ascoltare i suoi problemi e lei deve fidarsi di lui e insieme dovete trovare la strategia che le consenta di stare bene

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