Salve a tutti, ho ventotto anni e ieri durante un'ecografia è stata trovata una piccola ernia inguin

2 risposte
Salve a tutti, ho ventotto anni e ieri durante un'ecografia è stata trovata una piccola ernia inguinale in fase iniziale. Il dottore mi ha detto che non c'è bisogno di operare per ora. Vorrei capire se eliminando i pesi, posso almeno continuare a fare attività sporitiva a corpo libero (con flessioni, addominali e parallele). E' sicuro che prima o poi bisognerà intervenire con un'operazione? Oppure c'è la possibilità di conviverci anche senza operare. Se è sicuro che bisognerà intervenire mi conviene aspettare o intervenire preventivamente? Ho letto pareri discordanti su questo, avrei un po' di paura per dolore cronico post-operatorio e delle complicanze dovute all'aggravarsi dell'ernia. Le mutande di contenimento potrebbero aiutare se non a farla regredire quantomeno a contenere preventivamente per evitare di arrivare all'operazione? Ringrazio tutti quelli che risponderanno.
Per darle delle risposte utile occorre valutare direttamente la questione. Un'ernia piccola può dare molti più problemi di un'ernia grande e ha un rischio maggiore di incarcerarsi e strozzarsi. Certo il carico da attività fisica va moderato, ma a nulla servirebbe restare immobili e anzi una equilibrata attività motoria può migliorare la tenuta del piano muscolare. A nulla servono le mutande contentive. Occorrerà monitorare la situazione e ove l'ernia si faccia sentire va immediatamente operata... peraltro non è da escludere un intervento riparativo ora per via endoscopica.

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La decisione sul intervento si basa sulla presenza o meno dei sintomi, principalmente dolore, il tipo e la grandezza dell'ernia. Ce la possibilità di rinviare il trattamento (guardare e aspettare) tenendo in conto che a distanza di 7-10 anni circa 70% dei pazienti necessita trattamento chirurgico. La scelta del tipo di intervento e a discrezione del chirurgo (approccio open vs laparoscopico). Saluti

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