Salve a tutti, ho una domanda secca e diretta. Ho scoperto di aver subito una lussazione acromion-cl

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Salve a tutti, ho una domanda secca e diretta. Ho scoperto di aver subito una lussazione acromion-claveare della clavicola sinistra, la clavicola è quindi sporgente verso la spalla. Da quando l’ho avuta soffro di dolori simili a crampi allo sterno, il fisioterapista mi ha detto che siccome la clavicola è collegata allo sterno appunto, quando si muove “troppo” mi può provocare questi dolori. Ovviamente prima di andare dal fisioterapista ho fatto la prova da sforzo, l’elettrocardiogramma e la ricerca degli enzimi per escludere problemi cardiaci, nulla da segnalare. Dovrei fare qualcosa di più approfondito oppure semplicemente seguo il consiglio del fisioterapista, quindi semplicemente rinforzare i muscoli della spalla?
Grazie in anticipo a chi risponderà.
Buongiorno
Probabilmente, la causa del suo problema è dovuto a uno sfozo o trauma diretto. Ha fatto una radigrafia per valutare il livello di lussazione? INel suo caso, le consiglio vivamente di rivolgersi a un Osteopata con formazione anche in Fisioterapia. Eventualmente, valuterà la necessita di consultare un ortopedico in ambito sportivo.

Cordialmente

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Buonasera. Non leggo nessun riferimento alla figura dell’ortopedico. In questi casi la situazione richiede la valutazione di uno specialista di spalla affinché venga esclusa la necessità di un intervento (soprattutto in caso di dolore persistente!). Se tale visita è già stata fatta inizialmente ed è stata data indicazione di rivolgersi da subito al fisioterapista per il trattamento conservativo, si fidi delle indicazioni del collega e si confronti nuovamente con lui su questo tema per il proseguo. Per ottenere i migliori risultati è importante che il fisioterapista venga sempre messo al corrente su eventuali dubbi o difficoltà e che il paziente sia sereno ed abbia la certezza di essere in buone mani! Cordiali Saluti
Buongiorno, sarebbe sicuramente chiedere anche il parere di un ortopedico, per capire anche di che tipo di lussazione si tratti. Nel caso in cui non sia necessario fare un intervento chirurgico, è consigliabile effettuare un trattamento conservativo al fine di evitare di peggiorare la situazione e questo lo si fa tramite rieducazione muscolare tramite esercizi di rinforzo e non solo per permettere alla sua spalla di essere il più possibile stabile.
Buona giornata
Buongiorno. Il primo passo da fare è sicuramente una radiografia seguita da visita ortopedica per quantificare il grado di lussazione e capire se il suo percorso deve essere chirurgico o esclusivamente fisioterapico.
Buongiorno, perfetto che ha effettuato dei controlli medici per escludere eventuale problematiche di origine cardiaca. La sua descrizione potrebbe effettivamente indicare un dolore muscolo-scheletrico correlato alla lussazione che ha subito.
Il suo fisioterapista ha fatto un'osservazione valida riguardo al collegamento tra la clavicola e lo sterno. Le consiglio quindi di continuare a mantenere una comunicazione aperta con un fisioterapista, in modo che possiate vagliare anche la possibilità di effettuare un percorso completo di riabilitazione, in seguito a cure ortopediche se non sono già stati fornite.
In caso di lussazione di questo tipo, sia che sia stata trattata chirurgicamente o non, il solo rinforzo dei muscoli della spalla potrebbe non essere sufficiente per un ottimale recupero e per prevenire problematiche dolorose in futuro. La invito quindi nuovamente ad approfondire maggiormente la situazione con i suoi professionisti sanitari di fiducia. Cordiali saluti
Buongiorno, sarebbe interessante capire il grado di lussazione e se, ed in quale misura, vi è stato l'interessamento di altri tessuti nella zona circostante. Ciò è possibile tramite radiografia o risonanza magnetica: ne ha già eseguite? Con i dati alla mano le suggerirei una visita ortopedica per capire quale è la miglior strategia da attuare nel suo specifico caso. Il fisioterapista ha formulato un'ipotesi corretta visto gli stretti rapporti che intercorrono tra scapola e sterno soprattutto dal punto di vista biomeccanico. Dal punto di vista di pura gestione riabilitativa è sì consigliato intervenire con esercizi di rinforzo ma potrebbe non essere sufficiente: potrebbero essere necessari esercizi di stabilizzazione dinamica, di resistenza e, qualora il trattamento conservativo non sortisca gli effetti sperati, andrebbe considerato l'intervento chirurgico, da valutare in base alla richiesta funzionale, all'età e a molti altri parametri di pertinenza medico-ortopedica. Cordiali saluti
salve, non ho capito se la lussazione è stata diagnosticata da un medico, se ha fatto un rx, se gli è stato dato del riposo con immobilizzazione successivamente al trauma, se è stato operato....
la fisioterapia non permetterà alla clavicola di tornare al suo posto. ma successivamente al "via" da parte dell'ortopedico servirà per controllare il dolore, mantenere l'articolarità della spalla, migliorare la stabilità dell'articolazione della spalla mediante rinforzo muscolare e piano piano riitorno alle attività della vita quotidiana
saluti
Buongiorno, mancano un po' di informazioni riguardo a quando è avvenuto il trauma e in quali casi si verifica questo dolore quindi è difficile rispondere.
Io comunque starei molto tranquillo per gli eventuali approfondimenti e mi affiderei al professionista che già la tratta. Valuti pure insieme a lui se è il caso di fare qualche approfondimento.
salve, consiglio di seguire i dettami del fisioterapista per il rinforzo dei muscoli del torace e della spalla, inizialmente a corpo libero con bassi carichi ed elastici, poi direttamente in palestra più seriamente.
ho subito una lussazione della clavicola subito ridotta, in una gara di lotta nel 1997,naturalmente essendo atleta partii subito con la palestra e non ho mai avuto problemi!

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