Salve a tutti, ho 24 anni e sono fidanzato da 5. La mia relazione i primi 3 anni è stata a distanza,
19
risposte
Salve a tutti, ho 24 anni e sono fidanzato da 5. La mia relazione i primi 3 anni è stata a distanza, in estate ci vedevamo sempre e poi più o meno ogni mese. Io facevo l'università, anche lei in città a 600km. Questo periodo è stato molto duro, ci somo stati problemi riguardo la gelosia e la libertà, però per l'amore passava subito, quando ero con lei ero troppo felice di vederla e quando dovevo andarmene sapendo di rivederla dopo 1 mese perdevo il respiro...
1 anno e mezzo fa mi sono trasferito nella sua stessa città, quindi ci vedevamo ogni giorno. Una vita totalmente diversa rispetto quella degli anni prima a distanza.
Nell'ultimo anno c'è stato il pensiero di voler tornare single, essere più libero, avere la possibilità di flertare, di mettermi in gioco, di uscire con gli amici senza avere il pensiero che se ci fosse stata una ragazza non devo poi litigare. Anche la libertà di rischiare a livello lavorativo sapendo che ci sei solo tu.
Poi questo pensiero è passato, pensandomi senza la mia ragazza mi metto a piangere e davvero so che sentirei la sua mancanza, la sua dolcezza infinita.
Adesso da un paio di mesi siamo andati a convivere, la convivenza ha tantissima vantaggi rispetto al vivere in una stanza singola e mi sta piacendo molto. Ci sono stati problemi e divergenze ma che si passano.
Ora da 1 mese ho cambiato azienda, ci sono molte ragazze, una sacco di relazioni sociali. È da mesi che mi viene sempre il pensiero di come fosse da single, penso che alcune volte se lei mi lasciasse sarebbe bello perché io non ho il coraggio e forse vorrei questo. Sto passando questo periodo di dubbio e sta durando troppo, non voglio vivere con questi pensieri. Voglio fare la mia scelta ma ho paura di perderla e non trovare mai più una persona così.
1 anno e mezzo fa mi sono trasferito nella sua stessa città, quindi ci vedevamo ogni giorno. Una vita totalmente diversa rispetto quella degli anni prima a distanza.
Nell'ultimo anno c'è stato il pensiero di voler tornare single, essere più libero, avere la possibilità di flertare, di mettermi in gioco, di uscire con gli amici senza avere il pensiero che se ci fosse stata una ragazza non devo poi litigare. Anche la libertà di rischiare a livello lavorativo sapendo che ci sei solo tu.
Poi questo pensiero è passato, pensandomi senza la mia ragazza mi metto a piangere e davvero so che sentirei la sua mancanza, la sua dolcezza infinita.
Adesso da un paio di mesi siamo andati a convivere, la convivenza ha tantissima vantaggi rispetto al vivere in una stanza singola e mi sta piacendo molto. Ci sono stati problemi e divergenze ma che si passano.
Ora da 1 mese ho cambiato azienda, ci sono molte ragazze, una sacco di relazioni sociali. È da mesi che mi viene sempre il pensiero di come fosse da single, penso che alcune volte se lei mi lasciasse sarebbe bello perché io non ho il coraggio e forse vorrei questo. Sto passando questo periodo di dubbio e sta durando troppo, non voglio vivere con questi pensieri. Voglio fare la mia scelta ma ho paura di perderla e non trovare mai più una persona così.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, da ciò che scrive emergono pensieri confusi sui suoi reali sentimenti nei confronti della sua ragazza. Siamo esseri umani: pertanto le relazioni evolvono e le fantasie esistono. Afferma che, nonostante prima la distanza e ora la convivenza, le vostre divergenze siate riusciti a superarle. Cosa non va in questo rapporto per lei? Cosa vorrebbe? Cosa le manca?. Purtroppo non possiamo sapere prima se la nostra scelta potrà essere giusta o sbagliata fino a quando non la portiamo avanti. Certamente vivere con il dubbio non la porta a vivere serenamente ne se stesso ne il suo rapporto. Le potrei consigliare di ritagliarsi un suo spazio personale con uno psicologo, per approfondire questi suoi dubbi, i suoi vissuti, le sue emozioni, in modo da poter fare più chiarezza dentro di se.
Potrà, così, trovare quelle risposte che cerca, aumentare la sua sicurezza e trovare la giusta strada per la sua serenità.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
Potrà, così, trovare quelle risposte che cerca, aumentare la sua sicurezza e trovare la giusta strada per la sua serenità.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
Salve, mi sembra di capire che stai vivendo un periodo di forti dubbi a livello sentimentale e, allo stesso tempo, anche di cambiamenti a livello lavorativo e relazionale. Dalle tue parole emerge quanto ci tieni a questa tua relazione e quanto tu abbia bisogno, anche, di una maggiore possibilità di libertà. Quello che mi sento di consigliarti è di concederti un momento per te per esplorare, con un aiuto esperto, i tuoi dubbi e le tue incertezze. Sono certa che in questo modo riuscirai serenamente ad arrivare ad una svolta. Resto a tua disposizione per un approfondimento o per una consulenza (anche online). Dot.ssa Moana Anna Ambroselli
Salve, grazie per la condivisione, capisco il momento di dubbio che sta passando. Partiamo dal presupposto che il dubbio è auspicabile, in quanto “mette in dubbio” ciò che già abbiamo e ciò che già conosciamo e il dubbio, in quanto tale, ci espone ad un bivio: confermare la propria strada o intraprenderne una nuova. È un momento di crescita personale. Dalle sue parole traspare quanto ha dentro di lei questa ragazza e al contempo emerge la sua voglia di novità. Sono proprio le novità che ci portano a mettere in discussione ciò che abbiamo consolidato fino a quel momento.
Quali sono i sentimenti verso questa ragazza? Quali corde toccano le novità, cosa sollecitano? Ed infine, quale obiettivo vuole raggiungere?
Quali sono i sentimenti verso questa ragazza? Quali corde toccano le novità, cosa sollecitano? Ed infine, quale obiettivo vuole raggiungere?
Prenota subito una visita online: Prima visita
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buon giorno, credo sia utile per lei prendersi un tempo e uno spazio per riflettere sull'attuale difficoltà a conciliare la sua dimensione più individuale con quella di coppia. Tanto più che la sua relazione è andata incontro a molti cambiamenti in concomitanza con i vostri passaggi evolutivi (università, lavoro, relazione a distanza, convivenza etc.). Lei sta vivendo un cambiamento personale all'interno di una relazione che si trasforma a sua volta. Una situazione complessa che merita di essere analizzata, per poter trasformare la fatica in risorsa e nuova crescita. Si rivolga ad un/una collega per comprendere meglio i suoi vissuti e pensieri e metterli al servizio di una sua evoluzione positiva. Saluti
Buon giorno e grazie. Data la sua giovane età ci può stare una voglia e spirito di curiosità ma anche il cercare di capire cosa è realmente per lei importante. Forse sarebbe opportuno i provare a fermarsi un attimo e cercare di meglio capire e comprendere i suoi bisogni effettivi. Cordialmente Gian Piero dott Grandi
Buongiorno. Lei ha trovato una ragazza con cui sta vivendo una relazione importante e che potrebbe diventare la donna con cui costruire un futuro ma questo forse a causa anche della giovane età la spaventa. È in un momento di confusione e non sa cosa desidera realmente. Si prenda del tempo per riflettere e si faccia aiutare se ritiene il caso. Resto a disposizione per un'eventuale consulenza. Cordiali saluti. Dr. Roberto Clemenza
Caro utente, Froma Walsh diceva che "spesso la
soluzione alle difficoltà di coppia potrebbe non risiedere nel cambiare partner, ma più semplicemente nell'essere capaci di cambiare il tipo di rapporto con il proprio partner". Ho pensato a questo concetto leggendo le sue righe.
Lei e la sua compagna vi siete uniti in un legame molto intimo quale è quello di coppia in una fase molto precoce, e scrive anche che interagire con coetanee causa dei litigi. Questo ha sicuramente comportato delle rinunce. Come sarebbe stata la fine del suo percorso di studi e l'inizio di quello lavorativo da single? E' una domanda che lei ha tutte le ragioni di porsi.
Però allo stesso tempo si sente grato a questo legame, a ciò che di bello le da, quindi l'altra domanda, solo apparentemente scollegata: come sarebbe proseguire senza di lei?
Forse una buona domanda da farsi, anche insieme, è: come possiamo avere una relazione di coppia senza che questo ci impedisca le esperienze che alla nostra età è bene fare?
Non mi fraintenda, non immagino situazioni come tradimenti, coppie aperte o simili, penso più al potersi fidare dell'altro e essere responsabili in prima persona, in un rapporto dove incontrare persone nuove è un piacere da vivere senza mancare alle promesse fatte, ma senza nemmeno il terrore di litigare, deludere, ferire.
Trovare un modo per stare insieme E avere una vita sociale piacevole, in modo che avere l'una possa non escludere l'altra cosa.
Se le fa piacere potremmo discuterne insieme, anche con la sua compagna. Resto a disposizione, un saluto. Dott.ssa Sara Gigli
soluzione alle difficoltà di coppia potrebbe non risiedere nel cambiare partner, ma più semplicemente nell'essere capaci di cambiare il tipo di rapporto con il proprio partner". Ho pensato a questo concetto leggendo le sue righe.
Lei e la sua compagna vi siete uniti in un legame molto intimo quale è quello di coppia in una fase molto precoce, e scrive anche che interagire con coetanee causa dei litigi. Questo ha sicuramente comportato delle rinunce. Come sarebbe stata la fine del suo percorso di studi e l'inizio di quello lavorativo da single? E' una domanda che lei ha tutte le ragioni di porsi.
Però allo stesso tempo si sente grato a questo legame, a ciò che di bello le da, quindi l'altra domanda, solo apparentemente scollegata: come sarebbe proseguire senza di lei?
Forse una buona domanda da farsi, anche insieme, è: come possiamo avere una relazione di coppia senza che questo ci impedisca le esperienze che alla nostra età è bene fare?
Non mi fraintenda, non immagino situazioni come tradimenti, coppie aperte o simili, penso più al potersi fidare dell'altro e essere responsabili in prima persona, in un rapporto dove incontrare persone nuove è un piacere da vivere senza mancare alle promesse fatte, ma senza nemmeno il terrore di litigare, deludere, ferire.
Trovare un modo per stare insieme E avere una vita sociale piacevole, in modo che avere l'una possa non escludere l'altra cosa.
Se le fa piacere potremmo discuterne insieme, anche con la sua compagna. Resto a disposizione, un saluto. Dott.ssa Sara Gigli
Gentilissimo,
la domanda che pone è molto articolata e sarebbe per lei utile approfondire la sua situazione personale e relazionale attuale alla luce dei significati che lei attribuisce alle relazioni e alle sue esperienze pregresse e "ideali". Sarei lieta di accompagnarla in questo percorso di conoscenza di sé.
Mi contatti.
la domanda che pone è molto articolata e sarebbe per lei utile approfondire la sua situazione personale e relazionale attuale alla luce dei significati che lei attribuisce alle relazioni e alle sue esperienze pregresse e "ideali". Sarei lieta di accompagnarla in questo percorso di conoscenza di sé.
Mi contatti.
Buongiorno.
I dubbi che la attraversano in questa fase di cambiamento della sua vita sono una opportunità per cercare di comprendere cosa per lei è veramente importante, quali sono i suoi veri bisogni, cosa vuole essere come uomo ed eventualmente come compagno di vita di un'altra persona. La sua giovane età e la mancanza di varie esperienze non le consente in questo momento di chiarirsi totalmente le idee.
Ma la sua vita di relazione e di coppia merita la più attenta riflessione, perché è determinante per la crescita personale ed il benessere di ogni individuo. Le consiglio quindi vivamente di consultare un esperto che la possa sostenere nella sua ricerca di risposte, per poter poi procedere con piena consapevolezza nel cammino della sua vita, evitando che il disagio possa radicarsi in lei.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Tofani
I dubbi che la attraversano in questa fase di cambiamento della sua vita sono una opportunità per cercare di comprendere cosa per lei è veramente importante, quali sono i suoi veri bisogni, cosa vuole essere come uomo ed eventualmente come compagno di vita di un'altra persona. La sua giovane età e la mancanza di varie esperienze non le consente in questo momento di chiarirsi totalmente le idee.
Ma la sua vita di relazione e di coppia merita la più attenta riflessione, perché è determinante per la crescita personale ed il benessere di ogni individuo. Le consiglio quindi vivamente di consultare un esperto che la possa sostenere nella sua ricerca di risposte, per poter poi procedere con piena consapevolezza nel cammino della sua vita, evitando che il disagio possa radicarsi in lei.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Tofani
Gentile utente di mio dottore,
lei è portatore di una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che potrebbe affrontare i problemi qui esposti. Parli con la sua compagna di questi suoi dubbi, e di questa sua insoddisfazione, e della possibilità di fare un percorso di coppia; in fondo potrebbe esser una possibilità di crescita per entrambi, e farvi ritrovare maggiore equilibrio e serenità all' interno della relazione.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
lei è portatore di una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che potrebbe affrontare i problemi qui esposti. Parli con la sua compagna di questi suoi dubbi, e di questa sua insoddisfazione, e della possibilità di fare un percorso di coppia; in fondo potrebbe esser una possibilità di crescita per entrambi, e farvi ritrovare maggiore equilibrio e serenità all' interno della relazione.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile Amico,
sembra che avverta un'opposizione tra legame e libertà, come se stare accanto a qualcuno che amiamo e che ci dia il suo amore, il suo supporto e la sua vicinanza, alla lunga si trasformi in un limite che la blocca. Sarebbe molto importante - per lei e per il suo futuro sentimentale - comprendere come questo avvenga. Per questo le consiglio uno spazio di terapia di coppia, nel quale far luce sui rapporti tra lei e la sua compagna e comprendere cosa la spinge davvero a desiderare la libertà pur sapendo quello che prova per lei.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
sembra che avverta un'opposizione tra legame e libertà, come se stare accanto a qualcuno che amiamo e che ci dia il suo amore, il suo supporto e la sua vicinanza, alla lunga si trasformi in un limite che la blocca. Sarebbe molto importante - per lei e per il suo futuro sentimentale - comprendere come questo avvenga. Per questo le consiglio uno spazio di terapia di coppia, nel quale far luce sui rapporti tra lei e la sua compagna e comprendere cosa la spinge davvero a desiderare la libertà pur sapendo quello che prova per lei.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Gentile utente, mi sembra di capire che sta attraversando un periodo di confusione, di forti dubbi a livello sentimentale e, allo stesso tempo, anche di cambiamenti a livello lavorativo e relazionale. Si percepisce quanto sia importante per lei questa relazione e quanto lei abbia bisogno di più libertà. Mi sento di indirizzarla verso un consulto psicologico per esplorare insieme a un professionista determinate dinamiche; sicuramente potrebbe esserle d’aiuto per ritrovare la serenità che cerca.
Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti o per una consulenza, anche online.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Alessandra Barbera
Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti o per una consulenza, anche online.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Alessandra Barbera
Salve,
dal suo racconto si percepisce confusione ed ambivalenza, rispetto questa relazione. È normale, perché i sentimenti che descrive sono legati ad un desiderio di cambiamento, che presuppone una certa dose di incertezza. Più ci si avvicina ad una scelta, più i suoi svantaggi emergono e aumenta il rimpianto per l'altra alternativa. Si pensa ad una ragione per cambiare, poi si pensa ad una per non farlo e poi si smette di pensare a quel cambiamento. Il modo per uscire da questo schema è scegliere una strada e continuare a seguire quella direzione.
Credo che in questo potrebbe venirle in aiuto un percorso psicologico, che dapprima la aiuti a fare chiarezza per poi perseguire con convinzione la strada che sceglie. In particolare, un training assertivo potrebbe indirizzarla in ciò.
Augurandole una buona serata resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti.
dal suo racconto si percepisce confusione ed ambivalenza, rispetto questa relazione. È normale, perché i sentimenti che descrive sono legati ad un desiderio di cambiamento, che presuppone una certa dose di incertezza. Più ci si avvicina ad una scelta, più i suoi svantaggi emergono e aumenta il rimpianto per l'altra alternativa. Si pensa ad una ragione per cambiare, poi si pensa ad una per non farlo e poi si smette di pensare a quel cambiamento. Il modo per uscire da questo schema è scegliere una strada e continuare a seguire quella direzione.
Credo che in questo potrebbe venirle in aiuto un percorso psicologico, che dapprima la aiuti a fare chiarezza per poi perseguire con convinzione la strada che sceglie. In particolare, un training assertivo potrebbe indirizzarla in ciò.
Augurandole una buona serata resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti.
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Leggendo le sue parole, ciò che maggiormente mi è arrivato è un senso di confusione. Mi chiedo se, almeno in parte, lei condivida questa percezione. Anche alla luce di ciò, è difficile esprimersi in riferimento ad una situazione che non è ulteriormente esplorabile, se non attraverso un colloquio. Ogni tematica, qualsiasi essa sia, ha la sua delicatezza e merita un contesto consono in cui possa essere discussa ed esplorata. Per questo mi sento di suggerire di valutare la possibilità di concedersi uno spazio suo in cui poter approfondire il tema che porta e i vissuti ad esso legati, con il supporto di un professionista.
Rimango a disposizione e le mando i miei migliori auguri.
Dott.ssa Camilla Centanni
Rimango a disposizione e le mando i miei migliori auguri.
Dott.ssa Camilla Centanni
Gentile Utente, la ringrazio innanzitutto per la condivisione.
Il nuovo assetto della sua relazione apre, giustamente, dei dubbi e dei ripensamenti. Prima di prendere una decisione affrettata, però, la invito a ragionare più profondamente sulle motivazioni che la spingerebbero a concludere questa relazione e a riflettere queste motivazioni nel setting di un colloquio psicologico. Sicuramente il suo racconto ha necessità di essere approfondito e sviscerato nei dettagli, perché possa essere elaborato.
Sono a disposizione qualora volesse iniziare questo tipo di percorso.
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Paulucci
Il nuovo assetto della sua relazione apre, giustamente, dei dubbi e dei ripensamenti. Prima di prendere una decisione affrettata, però, la invito a ragionare più profondamente sulle motivazioni che la spingerebbero a concludere questa relazione e a riflettere queste motivazioni nel setting di un colloquio psicologico. Sicuramente il suo racconto ha necessità di essere approfondito e sviscerato nei dettagli, perché possa essere elaborato.
Sono a disposizione qualora volesse iniziare questo tipo di percorso.
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Paulucci
Salve, comprendo la difficoltà di convivere con la situazione che hai descritto e mi dispiace molto per ciò che stai attraversando. Ti consiglio di considerare di richiedere un consulto psicologico per esplorare ulteriormente la situazione, elaborare i tuoi pensieri e le tue emozioni e trovare strategie utili per gestire i momenti difficili in modo da evitare che la situazione peggiori.
Dott.ssa Klarida Rrapaj
Dott.ssa Klarida Rrapaj
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Mi sembra di capire che lei stia vivendo un periodo di confusione. Le consiglio di approfondire i suoi dubbi in un percorso psicologico, allo scopo di sviscerare i suoi vissuti e rielaborarne le emozioni. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio
Buongiorno gentile utente, grazie per la sua condivisione. Mi incuriosisce molto la sua confidenza. Mi viene da fantasticare sulla complessità della natura umana che vive costantemente di "Desiderio" e che la soddisfazione dello stesso è del tutto impossibile perché ogni volta che sembra che lo abbiamo raggiunto si sposta su altri lidi. Un forma di moto perpetuo. Forse, nel suo caso, stiamo parlando di una naturale propensione all'esplorazione emozionale che può essere vissuta assecondandola o inserendola all'interno uno schema valoriale etico più "alto" e nobile (es. della rinuncia e dell'astinenza). Sarebbe importante sviluppare un pensiero sulle sue competenze nell'affrontare questo viaggio di esplorazione. Cordialmente, Dott. Claudio Pieroni
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno, recentemente mentre ero sulla galleria del mio ragazzo ho visto una cartella in cui c'erano tantissime foto instagram di ragazze che entrambi conosciamo e non, compresa una mia carissima amica. Erano tutte foto a mio parere a carattere sessuale, in quanto tutte in costume o comunque svestite.…
- Salve, 3 anni fa ho lasciato la mia ragazza dopo un anno che stavamo insieme. Ho dovuto prendere questa decisione per diversi motivi anche se ero e sono ancora innamorato. Non posso tornare con lei perché la situazione era insostenibile e nella nostra relazione c'erano troppe cose che non andavano bene.…
- Salve, sono una ragazza di 23 anni e sto con un ragazzo (23 anni) da 6 anni. Sono sicura dei miei e dei suoi sentimenti e la relazione va bene. Ma è un po' di tempo che mi sento annoiata, piatta, nella vita in generale e nella relazione e non sono più sicura nemmeno della persona che sono ora, se…
- Salve sono una ragazza di 21 anni e sto insieme al mio ragazzo, 29 anni, da 1 anno. Ci eravamo già fidanzati 3 anni fa ma per problematiche personali ci siamo lasciati, ora stiamo insieme e stiamo molto bene. Io frequento l’università e lavoro, mentre lui lavora. Abbiamo già provato a vivere assieme,…
- Buongiorno,ho 34 anni e sto con il mio compagno,coetaneo, da 5anni. nel giro di poco tempo abbiamo costruito tante cose insieme, una casa e una famiglia (abbiamo un bimbo di 1anno). Come coppia siamo molto affiatati, posso considerarlo il mio miglior amico, con cui posso parlare di tutto e viceversa.…
- Salve , sono una ragazza di 28 anni, sono single da due anni dopo una storia di 3 anni con pochi mesi di convivenza. In questo tempo mi è capitato di uscire con qualcuno ma non ero mai interessata e tornava o subito . Da premettere che dopo la rottura sono stata malissimo per almeno 1 anno. Circa due…
- Buongiorno. Scrivo questo messaggio per ricevere un consiglio. Sono un ragazzo di 21 anni e da 2 anni sono in un relazione con un ragazzo di 22 anni. Quando ci siamo messi insieme (2 anni fa), lo abbiamo fatto abbastanza velocemente e abbiamo vissuto un lungo periodo di "luna di miele" in cui tutto sembrava…
- Sono un ragazzo che studia fuori e da qualche giorno sono tornato nel mio paesino per pasqua. Appena sono tornato qui (complice anche una malattia fisica che non mi sta facendo sentire bene fisicamente, una bronchite asmatica,) sto veramente molto male anche psicologicamente, qui non mi trovo più bene,…
- Salve. Mi trovo in una situazione difficile io 34 lei 27. Da 3 anni ho una relazione a distanza. Io vivo all'estero ed anche lei. 2 nazioni confinanti a ridosso dell'Italia. Chiaramente a lungo andare la distanza non è più un opzione ed ho deciso di andare da lei,per ben 2 volte non resisto,il posto…
- Buonasera, sono un adulto di 44 anni, ed da alcuni mesi sto vivendo una situazione un po complicata con mia moglie, nel senso che in questi ultimi periodi a seguito della mia disfunzione erettile, Mi sono limitato nell lapprocciarmi a lei per evitare una mancata erezione dovuta appunto ad ansia da prestazione.…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 130 domande su terapia di coppia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.