Salve a tutti/e Mi presento sono Francesco ma mi piacerebbe farmi chiamare Giulia Ormai da 2 anni

Ciao Giulia! È davvero importante che tu stia esplorando la tua identità e stia cercando di capire meglio te stessa. Un percorso di terapia può essere molto utile per affrontare le tue domande e le tue emozioni riguardo alla transizione e ai pregiudizi che potresti incontrare.

In terapia, potresti lavorare su diversi aspetti, come:

Esplorare la tua identità: Comprendere meglio chi sei e cosa desideri.
Affrontare la paura dei pregiudizi: Lavorare su strategie per affrontare eventuali giudizi e pressioni esterne.
Gestire le emozioni: Esplorare eventuali sentimenti di ansia o incertezza che possono sorgere durante questo processo.
Pianificare i passi successivi: Se decidi di proseguire con la transizione, un terapeuta può aiutarti a pianificare il percorso e ad affrontare eventuali ostacoli.
Se senti di voler iniziare questo viaggio, contattami e possiamo parlare più nel dettaglio di come posso supportarti in questo percorso.

Gentile utente, la cosa che mi sento di suggerirle e di rivolgersi al centro più vicino a lei che si occupa di Disforia di genere. Li troverà tutto il supporto medico e psicologico di cui ha bisogno per affrontare un percorso di transizione. Online può trovare il servizio territoriale disforia di genere più vicino a lei. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Ciao Giulia, hai fatto bene a scrivere qui. Per non perdere tempo ti consiglio di rivolgerti direttamente al servizio di Disforia di genere più vicino a te. Sono composti da equipe multidisciplinari tra cui medici e psicologi che potranno darti informazioni e supporto specifico. Hai ragione quella di oggi è ancora una società piena di pregiudizi e stereotipi, ma ognuno di noi può contribuire a migliorarla. Ti faccio tanti auguri, rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera, il percorso verso la scoperta di sé, soprattutto quando si tratta di identità di genere, è un viaggio molto personale e può sollevare tante domande e incertezze, comprese le paure legate ai pregiudizi e alla reazione delle altre persone.

È normale sentirsi confusa e avere bisogno di capire meglio quale direzione prendere, soprattutto prima di compiere passi importanti come una transizione medica con ormoni. La terapia, in particolare la consulenza di un terapeuta specializzato in questioni di genere, potrebbe essere un valido aiuto per esplorare i tuoi sentimenti, comprendere meglio la tua identità e supportarti nel prendere decisioni in linea con chi sei realmente.

In terapia, potresti lavorare su questioni come il rapporto con il tuo corpo, le paure legate alla transizione, e come affrontare eventuali difficoltà con il contesto sociale e familiare. Inoltre, questo spazio ti permetterebbe di riflettere sui tuoi desideri e sui tuoi bisogni, senza pressione, aiutandoti a prendere decisioni che ti facciano sentire autenticamente te stessa.

Se lo desideri, posso offrirti supporto per esplorare questi aspetti e aiutarti a intraprendere il tuo percorso con maggiore chiarezza e fiducia.
d.ssa Raileanu

Salve, mi sembra di capire che cosa desidera.
Per prima cosa , se non ha chiaro come possano agire gli ormoni potrebbe andare dal suo medico per farsi spiegare il funzionamento della terapia.
Poi, se lo desidera, si metta in condizione di seguire un percorso terapeutico che la possa aiutare nel suo passaggio di vita.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, la sua richiesta di comprendere la sua situazione è assolutamente legittima. Oltre ai suggerimenti già dati dai colleghi rispetto alle strutture cui rivolgersi, pongo l'accento sull'importanza di un percorso di psicoterapia, poiché si tratta di un corpo che porta con sé una storia che merita di essere raccontata, e ascoltata. Un caro saluto. A disposizione. Dott.ssa Angela Ricucci

Buongiorno e grazie per la condivisione. Credo sia importante in questo momento di importanti decisioni che lei si rivolga ad un centro che si occupa di Disforia di genere dove potrà trovare sostegno psicologico e medico specializzato volto a intraprendere e portare avanti il percorso più adeguato alle sue esigenze. Resto a disposizione per chiarimenti, cordiali saluti dott.ssa Gabriella Pringigallo

Giulia,
questo tempo culturale aperto ti è favorevole, procedi e scegli ciò che fa per te, il supporto psicoterapeutico e importantissimo per sostenere ed elaborare i cambiamenti fisici ma che sono anche profondi interiormente. Sii felice e affidati ad equipe competenti.

Gentile utente, per affrontare al meglio questo importante periodo di vita, le suggerisco di rivolgersi al Servizio di Disforia di Genere a lei più vicino, o in alternativa, ad un* Psicolog* Psicoterapeuta specializzato nel campo.
Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Buongiorno sicuramente è un tema delicato che merita di essere indagato al meglio. Le consiglio un percorso di psicoterpia per aiutarla a capire come e quando procedere con il percorso di transizione . Sono disponibile per un eventuale richiesta di psicoterapia . Buona giornata

Ciao Giulia, grazie per aver condiviso la tua delicata situazione. Credo che riuscire a tirare la vera parte di noi stessi non sia facile, un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarti a comprendere al meglio come poter affrontare tutto il processo di transizione. E' normale porsi delle domande e avere delle paure, ma insieme a un terapeuta saprai sicuramente trovare la chiave di lettura che più si adatta a te. Buon Cammino e Buona Vita

Salve Giulia. Sicuramente una persona capace di ascolto autentico e di accettazione incondizionata potrà aiutarla. Tuttavia mi domando se la persona che più di tutti può farla sentire se stessa, e in questo aiutarla, sia proprio Francesco. Sicuramente potrebbe avere cose molto importanti, forse dure e dolorose, forse tenere e liete, da dirle. Nessun potrà accogliere Giulia meglio di Francesco. Sicuramente un professionista sarà in grado di creare lo spazio più adatto a favorire un buon dialogo.

Buongiorno Giulia, comprendo la sua posizione che probabilmente necessita di un approfondimento rispetto a questo strumento. Sarebbe utile un percorso per comprendere a pieno quale sia la sua necessità, poiché lei stessa dice di voler capire meglio la sua posizione rispetto all'intraprendere la terapia ormonale. Un percorso di terapia potrebbe supportarla in una esplorazione più profonda dei suoi bisogni per aiutarla a compiere la scelta che sente più adatta a lei. Rimango a disposizione, cordiali saluti Dr.ssa Michela Campioli

Buongiorno Giulia, grazie di aver condiviso la tua problematica qui, perchè tu possa essere di esempio a tanti ragazzi/e che si trovano nella tua stessa situazione, ecco perchè è importante condividere per non sentirsi soli!
Ti consiglio come hanno già fatto i miei colleghi sopra di rivolgerti a professionisti in materia e segui il tuo istinto per essere felice.
A disposizione
dott.ssa Silvia Di Carlo

Caro Francesco, Immagino che per lei non sia facile affrontare questo momento di crisi. Vorrei sottolinearle il suo coraggio nel prendere la decisione di essere finalmente quello che realmente sente di essere, anche se questo ha significato gestire la paura. Questo mi sento di rimandarglielo con fermezza. Chiaramente quello che sta affrontando è un momento delicato che comporta una decisione impegnativa alla quale credo sia opportuno prepararsi nel modo giusto. Le consiglio di cercare un supporto che l'aiuti a comprendere le sue vere motivazioni e ad affrontare il percorso che deciderà di seguire.
Un caro saluto

Buongiorno, il percorso di psicoterapia la può aiutare oltre che a supportare il percorso di scoperta della sua identità di genere anche a valutare i passi da compiere, che lei sente sostenibile per lei. Le consiglio di rivolgersi ad un servizio specializzato, valutando anche un percorso di sostegno psicologico.

Buon pomeriggio, non si preoccupi, sono disponibile ad aiutarla. Mi occupo di transizione.
Mi contatti pure privatamente.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Gentile utente,
Grazie per averci scritto.
Accolgo le sue parole ed empatico con la sua grande sofferenza.
Potrebbe iniziare anche un percorso di psicoterapia, potrà aiutarla a ritrovare se stessa... non abbia paura, affronti tutto con determinazione.
La psicoterapia l' aiuterà in questo percorso di crescita emotiva e soprattutto di sicurezza.
Saluti

Giulia, è normale sentirsi confusa durante l’esplorazione della propria identità di genere. Prima di intraprendere la transizione ormonale, è utile parlare con uno psicoterapeuta esperto in tematiche di genere, unirsi a gruppi di supporto e consultare un medico specializzato. Ricorda che il percorso è personale e graduale, e non c’è fretta di prendere decisioni definitive. Il supporto emotivo e l’informazione accurata ti aiuteranno a fare scelte consapevoli.