Salve a mio marito la dottoressa gli ha consigliato rabestrom ma prima prendeva telefil ma mio mar
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Salve a mio marito la dottoressa gli ha consigliato rabestrom ma prima
prendeva telefil ma mio marito ha paura prenderlo ce tanta differenza tra uno e l'altro per piacere se mi nota qualcosa?
Grazie
prendeva telefil ma mio marito ha paura prenderlo ce tanta differenza tra uno e l'altro per piacere se mi nota qualcosa?
Grazie
Buongiorno,
entrambi i farmaci appartengono alla categoria degli inibitori delle 5-fosfodiesterasi, utilizzati sia nelle patologie prostatiche che nella disfunzione erettile. Il rabestrom ha come principio attivo il sildenafil (lo stesso del Viagra) e il telefil il tadalafil. Il profilo cinetico del tadalafil differisce da quello del sildenafil soprattutto per l'emivita più lunga, 17,5 ore vs. 3,8 ore. Di conseguenza l'insorgenza d'azione del tadalafil è ritardata rispetto al sildenafil ma molto più protratta. Gli studi indicano una attività significativa anche 24 ore dopo l'assunzione del farmaco. Il sildenafil che sta assumendo ora tenderà ad avere una azione più rapida, ma ad agire solo per il rapporto sessuale per cui lo assume, mentre prima il tadalafil si poteva assumere anche 1 sola volta ogni 2 giorni.
entrambi i farmaci appartengono alla categoria degli inibitori delle 5-fosfodiesterasi, utilizzati sia nelle patologie prostatiche che nella disfunzione erettile. Il rabestrom ha come principio attivo il sildenafil (lo stesso del Viagra) e il telefil il tadalafil. Il profilo cinetico del tadalafil differisce da quello del sildenafil soprattutto per l'emivita più lunga, 17,5 ore vs. 3,8 ore. Di conseguenza l'insorgenza d'azione del tadalafil è ritardata rispetto al sildenafil ma molto più protratta. Gli studi indicano una attività significativa anche 24 ore dopo l'assunzione del farmaco. Il sildenafil che sta assumendo ora tenderà ad avere una azione più rapida, ma ad agire solo per il rapporto sessuale per cui lo assume, mentre prima il tadalafil si poteva assumere anche 1 sola volta ogni 2 giorni.
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Salve a lei.
Come lei scrive è un consiglio non una prescrizione, non è obbligato a
seguire il cambiamento del farmaco. Bisognerebbe capire e sapere il perché della modifica del farmaco, ossia la situazione portata da suo marito.
Suggerisco di fare una visita specialistica urologo o andrologo, per comprendere quale farmaco sia più adatto alla situazione.
Un saluto, dottoressa Teresita Forlano
Come lei scrive è un consiglio non una prescrizione, non è obbligato a
seguire il cambiamento del farmaco. Bisognerebbe capire e sapere il perché della modifica del farmaco, ossia la situazione portata da suo marito.
Suggerisco di fare una visita specialistica urologo o andrologo, per comprendere quale farmaco sia più adatto alla situazione.
Un saluto, dottoressa Teresita Forlano
Ne parli con un andrologo: Saluti. Lina Isardi
Gentile utente, si fidi della dottoressa che lo ha in cura e approfondite con lei il tema.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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