Salve. A gennaio ho fatto le analisi per le intolleranze alimentari non per problemi di peso ma per

Buongiorno Signora, in caso di intolleranza al latte vaccino la carne di vitello è sconsigliata insieme a: salsiccia, bresaola, prosciutto cotto, wurstel, carne bovina, carne in scatola, ripieni per arrosti, polpette, polpettoni e hamburger preconfezionati. Inoltre la mozzarella di bufala contiene anche essa le caseine che sono le principali proteine del latte a determinare la sensibilità al latte vaccino. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti

Buongiorno,
è fondamentale definire se i disturbi intestinali di cui soffre siano realmente collegati alle intolleranze, è importante quindi non solo attenersi alla dieta stilata ma valutare anche altre situazioni che possano portare ad affaticamento sonnolenza e costipazione. Rimango a disposizione per ulteriori delucidazioni

Gentile signora, sarebbe interessante sapere dove ha fatto le analisi per le intolleranze e sapere se ha consultato un medico allergologo a riguardo prima di intraprendere un percorso nutrizionale. La diagnosi di allergie e intolleranze è prerogativa del medico specialista e, ahinoi, purtroppo c'è molta speculazione a questo riguardo. A parte ciò l'intolleranza è al lattosio, mentre le caseine contenute nel latte tendono ad essere di difficile digestione; nella carne di vitello non ritroviamo nessuno dei due composti quindi, non vedo cosa potrebbe darle fastidio, se non eventualmente un effetto autoindotto. I latti animali che normalmente consumiamo contengono lattosio e caseine pertanto le daranno gli stessi effetti del latte vaccino. Cordiali saluti

Buongiorno, che tipologia di test ha effettuato per le intolleranze? L'intolleranza attribuibile al latte è dovuta dalla presenza nella maggior parte della popolazione di ipolattasia o non persistenza alla lattasi. Questo fenomeno con caratteristiche nutrigenetiche comporta la perdita della capacità di digerire il lattosio (zucchero del latte), non presente nella carne di vitello. Solitamente non ci sono effetti negativi se non correlati alla quantità di lattosio ingerita. I fastidi in latte e latticini posso essere anche legati alla presenza di delle caseine, proteine che possono risultare infiammatorie in alcuni soggetti (soprattutto in casi di alterazione della flora intestinale). Le consiglio di approfondire l'ananmesi con la dottoressa che la segue, qualora avesse bisogno di ulteriori delucidazioni sono a sua disposizione.

Gentile Utente, concordo con i miei colleghi prima di tutto sul discorso del test che ha fatto....se cioè attendibile....in secundis, sul discorso di accertare che i suoi sintomi siano correlati all'intolleranza....oppure a qualche altra situazione....(vedi disbiosi intestinale per esempio)....sicuramente le consiglierei un consulto con uno specialista della nutrizione, prima di passare a diete di esclusione alimentare....Saluti!!Dott.ssa Mansi Rita.

Buongiorno, il primo consiglio che mi sento di darle è di rivolgersi al nutrizionista che ha stilato il suo menù per chiedere chiarimenti ed esporre il riacuirsi di alcuni disturbi. Ricordi che le intolleranze comprovate scientificamente e che richiedono una dieta da esclusione sono solo quelle al lattosio (diagnosticate mediante breath test), glutine e alcuni conservanti. In tutti gli altri casi i disturbi che sente possono essere attribuiti a difficoltà di assimilazione di alcuni cibi: non vi è quindi la necessità di escludere per sempre questi alimenti, ma di normalizzare la flora batterica intestinale.

Salve, sono un po' confusa. Non so a cosa si riferisce quando dice "intollerante al latte vaccino e al mais" in quanto questi sono alimenti e non molecole. Il nostro organismo non riconosce gli alimenti in quanto tali, bensì solo le sue parti microscopiche: le molecole (es. lattosio e glutine, le uniche riconosciute dalla comunità scientifica). A quale parte di questi alimenti è intollerante gliel'hanno detto? Ha per caso svolto il test in farmacia o presso uno studio nutrizionale? Era un test che "valutava" decine di possibili intolleranze? Se ha risposto no e poi sì, ahimè, può considerare l'idea di non aver svolto alcun test valido.
Se ha ulteriori domande, può contattarmi.

Buongiorno! Come hanno detto anche i miei colleghi, quando si parla di intolleranza è bene capire che tipo di test ha effettuato, perché in questo campo c'è molta speculazione. Poi deve capire se per intolleranza al latte vaccino, si intende l'intolleranza al lattosio (zucchero presente in tutto il latte e latticini di origine animale) o alle proteine del latte di origine animale, ovvero le caseine. Il mais essendo privo di glutine, è più facilmente tollerato in generale ma anche qui andrebbe valutato il tipo di test effettuato. Poi si ricordi che le intolleranze, non sono allergie, per cui non vanno trattate come tali, escludendo a vita un alimento. Solitamente si tolgono i cibi mal tollerati, per poi fare una reintroduzione graduale.
Per ulteriori dubbi o domande rimango a disposizione.
Dott.ssa Claudia Pettinacci Biologa Nutrizionista

Gentile Signora, credo che sarebbe più opportuno, se fosse possibile, inviare copia degli esami effettuati. Si é intolleranti al lattosio, ma allergici alle proteine del latte e le due cose sono ben diverse! Riguardo il mais le persone affette dall'allergia al mais solitamente hanno una reazione allergica dopo aver mangiato dei prodotti a base di mais. I sintomi allergici possono manifestarsi con mal di testa e dolori allo stomaco, difficoltà respiratoria, formicolio al collo che può durare anche a lungo, orticaria, lingua e viso gonfi. Che tipo di accertamenti ha eseguito? La diagnosi chi l’ha fatta e come é stata fatta? Distinti saluti.

Buonasera
presumendo che i test che abbia fatto siano validati in quanto purtroppo in giro ci sono stregonerie varie che si spacciano per test di intolleranza e invece non lo sono, riguardo l'intolleranza al lattosio, ad esempio, l'unico test valido è il breath test che si esegue in ospedale o altri centri di analisi, sarà stata una piccola dimenticanza del suo nutrizionista, oltre il vitello bisognerebbe stare attenti a molte cose che contengono lattosio, oltre il vitello, carne conservata, prodotti industriali etc..Per ulteriori info sono disponibile.
Saluti

Buongiorno,

generalmente QUALSIASI persona al di sopra degli 8 anni sarebbe intollerante al latte vaccino, in quanto nel nostro corpo l'enzima deputato al metabolismo del lattosio (la lattasi) viene inattivata. Quindi è "normale" che il consumo di latte vaccino dia fastidio all'organismo. La mozzarella di bufala, come il parmigiano reggiano possono essere consumati in caso di intolleranza al lattosio.
Onestamente mi fiderei solamente di test AFFIDABILI e SERI, non quelli "campati in aria".
Le consiglio di seguire una dieta ricca di verdura cotta e prodotti integrali a basso indice glicemico (grano saraceno, segale ecc) che le abbasseranno l'infiammazione generalizzata e allevieranno la sintomatologia da intolleranze.

Per qualsiasi cosa resto a completa disposizione, le auguro una buona giornata

Michele Predieri - Nutrizionista e Lifestyle Trainer

Salve,le consiglierei di sentire la sua nutrizionista per chiedere chiarimenti anche per ciò che riguarda la metodica utilizzata per la diagnosi della intolleranza.Se già dispone di questa informazione ,la invito a contattarmi per poterla consigliare al meglio.Saluti

Buonasera gentile utente, in caso di intolleranza al latte vaccino la carne di vitello è sconsigliata così come la salsiccia, bresaola, prosciutto cotto, wurstel, carne bovina, carne in scatola, ripieni per arrosti, polpette, polpettoni e hamburger preconfezionati. La mozzarella di bufala contiene anche essa le caseine che sono le principali proteine del latte a determinare la sensibilità al latte vaccino. Cordiali Saluti

concordo con quanto detto dai colleghi
saluti

Buongiorno
si rivolga al suo nutrizionista informandolo della sua situazione
saluti
Dott Albis