Salve, a breve io e la mia famiglia dovremmo trasferirci in un altro comune. Mia figlia andrà in 3 m

Salve, ritengo Innanzitutto importante che voi possiate parlare apertamente di questa situazione in famiglia cercando di Esplorare i pensieri e vissuti emotivi della ragazza.
Ogni cambiamento prevede dei tempi di adattamento per cui aspettatevi qualche settimana di transizione.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, dato che lei definisce sua figlia matura, perché non ne discutete con lei? Spiegando i motivi per cui fate questo importante cambiamento, come si fa con una ragazza che, a quanto pare, possiede le risorse necessarie per affrontare il problema e trovando la soluzione più logica insieme a lei. Cordiali saluti, dr.ssa Daniela Benvenuti

Buondì. Ci sono pro e contro in ogni scelta. Sarebbe importante capire dalle risposte di sua figlia se è propensa a cambiare per compiacenza, o per non disturbare o se veramente cambiare non le crea problemi. Inoltre vanno valutati anche i lati positivi di tale scelta, in quanto potrebbe conoscere sin d'ora qualche compagna/o nel nuovo luogo in cui andrete a vivere che potrebbe costituire una risorsa il prossimo anno. Comunque sia, è importante parlarne con lei, ascoltando e infondendole fiducia qualunque sia la decisione. Un cordiale saluto.

Buongiorno, la situazione che lei descrive è delicata, ma ci sono delle risorse importanti che possono essere di grande aiuto: sua figlia è matura e tranquilla, didatticamente ha dei risultati eccellenti, avete un buon dialogo. Questi aspetti possono essere utilizzati per trovare una soluzione. Parlando con la ragazza, potete discutere la possibilità che lei prenda un mezzo per raggiungere la vecchia scuola; oppure valutare l'utilità di spostarsi già in una nuova scuola, dove creare delle relazioni nel nuovo paese. Qualunque sia la vostra decisione, è importante che voi genitori siate pronti ad accogliere eventuali sentimenti di scoraggiamento o di rabbia che potrebbero seguire ad entrambe le scelte. Sua figlia deve sentirsi libera di poter esprimere i suoi sentimenti, senza sentirsi in dovere di essere troppo brva e non disturbare.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Lorena Menoncello

salve. occorre certamente parlare apertamente con sua figlia. questa serie di cambiamenti che tutto il sistema familiare affronterà vanno ponderati e forse dove possibile distribuiti nel tempo. rimango disponibile per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.

Buongiorno signora, sicuramente quello che dovete affrontare è un cambiamento importante, che potrebbe comportare affrontare delle difficoltà e dei sacrifici, anche per sua figlia, ma non solo. Se realisticamente non è fattibile far completare a sua figlia il ciclo di studi nella vecchia scuola, statele vicini, pronti alla condivisione e al supporto. In bocca al lupo. Cordiali saluti.

Buongiorno,

come le preannunciavo nel precedente quesito un trasloco è un cambiamento che rompe un equilibrio del sistema familiare. Parli con sua figlia apertamente costruendo insieme una riflessione che porti a delle decisioni che facciano stare bene tutti in famiglia.
Cordiali saluti.
Dott. Diego Ferrara

Buon pomeriggio,
sembra ci siano le basi relazionali e di comunicazione per confrontarsi con la ragazza rispetto ai suoi bisogni e prendere una decisione condivisa.
Potrebbe darsi che il cambiamento richieda un fisiologico tempo di adattamento.
Cordialmente, EP

Salve, se le è possibile sarebbe opportuno farle terminare il ciclo delle scuole medie nell'attuale scuola. Il trasferimento presso un'altra casa e città sono una causa di stress e lo sarà per tutti voi ma con la corretta comunicazione riuscirete a sostenervi tutti. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Salve, capisco che questi cambiamenti possano spaventarla, il cambiamento riguarda tutta la famiglia e le emozioni che suscita immagino siano molte. Parlarne apertamente con sua figlia mi sembra un buon primo passo, consiglio anche di coinvolgere un coordinatore degli insegnanti della nuova scuola. Resto a disposizione se volesse approfondire la situazione attraverso un colloquio psicologico. Saluti.

Salve, penso che riuscire a parlarne sia già un buon punto di inizio. Comprendo le sue paure rispetto al cambiamento. In ogni caso tutti i cambiamenti ci mettono alla prova perché ci mettono di fronte al "nuovo", a situazioni sconosciute a cui dobbiamo adattarci pian piano. La risposta di sua figlia ha dato molte informazioni, le dispiacerebbe lasciare la sua scuola ma è disposta ad affrontare anche un eventuale trasferimento. Credo che continuare a parlare con sua figlia rispetto alle difficoltà sia importante. Resto disponibile in caso senta il bisogno di avere maggiore supporto in questa fase della vostra vita, anche online. Dr.ssa S.T.

Salve Signora, comprendo le sue preoccupazioni, ma credo che i cambiamenti siano sempre portatori di ansie e paure. Probabilmente, non sarà facile in questo periodo né per lei né per sua figlia allontanarvi da luoghi e persone che vi sono familiari ,ma sarà comunque ,credo, necessario dover affrontare questo trasferimento. La invito a vederne anche le opportunità e soprattutto a non vivere questa esperienza come una perdita, rappresenta piuttosto una separazione che vi darà sicuramente l'opportunità di sperimentare un nuovo percorso. Credo che sia più sua questa ansia e difficoltà piuttosto che di sua figlia. Si dia il tempo necessario e lo dia anche alla ragazza, senza fretta. Resto a sua disposizione, Cordiali Saluti, Dott.ssa Baldassarre Diana

Buongiorno, comprendo benissimo le sue perplessità e preoccupazioni in merito alla situazione che dovrete affrontare.
Credo che l'aver aperto uno spazio di riflessione con sua figlia vi abbia aiutato a considerare le esigenze della ragazza, mettendovi nei suoi panni e rendendola parte attiva ed integrante del processo di cambiamento. I cambiamenti in quanto tali possono essere fonte di affaticamento e preoccupazione poichè richiedono capacità di adattamento a contesti nuovi. Credo possa essere importante continuare ad ascoltare ed accogliere le vostre perplessità e il punto di vista della ragazza, come già fatto, così da poter dare spazio di espressione a emozioni e vissuti correlati e valutare con calma l'intera situazione. E' importante darsi del tempo per metabolizzare ed accogliere l'eventuale cambiamento da affrontare.
La ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Stella Tessicini

Salve , ogni cambiamento nella vita porta con se una fase di adattamento che richiede tempo. Sarebbe importante che la ragazza finesse il ciclo di studi nella vecchia scuola. Dialogherei con la ragazza su cosa pensa di questo cambiamento, quali sensazioni ed emozioni suscitano in lei questo trasferimento. Resto a sua disposizione anche online. Un caro saluto
Dott.ssa Lina Robertiello

Buongiorno, credo che il cambio di scuola sia un cambiamento significativo nella vita di un adolescente, cambierebbe ora e cambierebbe comunque il prossimo anno scolastico con l'inizio di un nuovo ordine di scuola, la scuola secondaria. La invito a confrontarsi con lei in vista dei futuri cambiamenti che non sono relativi solo alla scuola ma interessano tutto il sistema famiglia.
Grazie per la condivisione, Dott.ssa Daniela Andracchio

leggo solo ora e credo che avrete deciso. Saluti!!

Per affrontare il trasferimento di tua figlia e il cambiamento di scuola, è fondamentale considerare le sue emozioni e il desiderio di completare l'ultimo anno nella sua attuale scuola. Se possibile, valuta di mantenere questa opzione per garantirle un ambiente familiare e ridurre lo stress legato alla transizione. Se il cambiamento è inevitabile, preparala al nuovo contesto, coinvolgendola nella visita alla nuova scuola e supportandola nel mantenere i contatti con gli amici.

Proposta di Terapia Breve Strategica: Potresti utilizzare strategie di ristrutturazione cognitiva per affrontare le sue paure e ansie riguardo al cambiamento. Incoraggiala a vedere il trasferimento come un'opportunità per crescere e fare nuove esperienze, piuttosto che come una perdita. Puoi anche lavorare insieme su un piano di adattamento, stabilendo obiettivi realistici per il primo mese nella nuova scuola, e monitorando il suo progresso per costruire gradualmente la sua sicurezza e fiducia.