Salve, 5 anni fa ( avevo 15 anni) ero per strada, ferma e immobile, improvvisamente sentii un fortis
1
risposte
Salve, 5 anni fa ( avevo 15 anni) ero per strada, ferma e immobile, improvvisamente sentii un fortissimo schiocco al ginocchio destro e un dolore lancinante allo stesso, caddi poi per terra. Dopo quell'episodio il ginocchio rimase dolorante e irrigidito per due settimane circa, dopodiché mi ripresi. A distanza di un'anno e mezzo successe la stessa identica cosa con la stessa modalità, ma fu più doloroso. Effettuai dei controlli medici ( radiografia, TAC, RM) ed un'ortopedico mi spiegò che i cedimenti erano causati dal fatto che la rotula si spostava più del dovuto a causa della poca massa muscolare intorno alle ginocchia. Tutto ciò che mi venne raccomandato era quello di fare esercizi di rinforzamento. A distanza di tre anni circa da l'ultimo episodio, non più ripetutosi, vivo nella costante ansia che possa riaccadermi improvvisamente. Negli ultimi tre anni il ginocchio non mi ha dato problemi rilevanti, spesso è successo che si inceppasse a causa di semplici movimenti ( con conseguente dolore nella parte posteriore destra esterna del ginocchio). Visto che questa paura influisce molto sul mio stato emotivo, vorrei avere delucidazioni su questo problema. Vorrei sapere se ha un nome e in che modo può essere risolto definitivamente se può.
Salve. È un problema di instabilità rotulea. Se ha fatto e fa ancora attività fisica, l’aumento del tono muscolare contribuisce a mantenere in sede la rotula stessa. Comunque a distanza di tempo un nuovo esame RM e Tac possono far capire se con l’accrescimento la situazione sia migliorata.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.