Salve 4 mesi fa ho preso una storta al piede, ho fatto tanti esami, tac-radiografie-visite ecc, ma n
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Salve 4 mesi fa ho preso una storta al piede, ho fatto tanti esami, tac-radiografie-visite ecc, ma non cammino più, la gamba mi cede e spesso cado, ora a 38 anni sono costretro a camminare con la stampella, non posso guidare nemmeno l'auto e la moto. Sono disperato, cosa potrei fare? Grazie, spero di trovare delle risposte speranzose. Cordialmente Sergio.C
Buongiorno Sergio le suggerirei di fare una valutazione da un osteopata o terapista manuale della sua zona per verificare, alla luce delle indagini già svolte, la presenza di disfunzionalità di una o più delle tante articolazioni del tarso, considerare l'eventualità di effettuare altre indagini e programmare un percorso riabilitativo che la porti alla ripresa dell'uso corretto della caviglia. saluti
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Salve
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grazie
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Salve, gentilissimo Sergio, io le consiglierei di procedere con gli esami, le indagini e le analisi. Si è mai chiesto se la causa del suo non camminare più sia proprio la storta? Afferma che la gamba le cede e cade spesso, dunque, potrebbe darsi che la storta l'abbia presa per la debolezza che già percepisce presente nella gamba, e non, invece, che, al contrario, sia stata la storta a rendere debole l'intero arto. Talvolta nella vita è necessario cambiare il punto di vista, e tutto appare più chiaro e con senso logico.
Cambiando prospettiva probabilmente anche l'approfondimento diagnostico potrebbe centrare l'obiettivo ed aiutarla a risolvere il problema della debolezza nella gamba.
Cordiali saluti
Alessia C.
Cambiando prospettiva probabilmente anche l'approfondimento diagnostico potrebbe centrare l'obiettivo ed aiutarla a risolvere il problema della debolezza nella gamba.
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Salve Sergio, sarebbe opportuno effettuare una visita da un bravo ortopedico e neurologo per escludere che la causa di questa debolezza all'arto inferiore sia data da una sofferenza neurologica (lombare?).
Saluti.
Andrea T.
Saluti.
Andrea T.
buongiorno Sergio, ti consiglio di fare una visita neurologica per verificare se il cedimento della gamba sia associata alla distorsione e di seguito affidarmi ad un fisioterapista di fiducia per trattare la caviglia.
cordiali saluti Vincenzo D.
cordiali saluti Vincenzo D.
Salve, d'accordo con i colleghi nel fare un accertamento specialistico da integrare con le indagini strumentali effettuate.
Saluti.
Saluti.
Mi dispiace molto per la tua situazione e comprendo il senso di frustrazione e preoccupazione che stai vivendo. Da quanto descrivi, la tua condizione sembra più complessa di una semplice distorsione alla caviglia, soprattutto se la gamba ti cede e hai difficoltà a camminare e mantenere la stabilità dopo 4 mesi.
Potrebbe essere utile consultare uno specialista neurologo per escludere danni nervosi e continuare con un percorso di fisioterapia mirata per recuperare la stabilità e la funzionalità della gamba. Esplora anche il parere di un ortopedico per eventuali trattamenti medici più avanzati, come supporti o interventi chirurgici.
Non perdere la speranza: con una diagnosi corretta e un percorso riabilitativo personalizzato, c’è una buona probabilità che tu possa migliorare la tua condizione.
Potrebbe essere utile consultare uno specialista neurologo per escludere danni nervosi e continuare con un percorso di fisioterapia mirata per recuperare la stabilità e la funzionalità della gamba. Esplora anche il parere di un ortopedico per eventuali trattamenti medici più avanzati, come supporti o interventi chirurgici.
Non perdere la speranza: con una diagnosi corretta e un percorso riabilitativo personalizzato, c’è una buona probabilità che tu possa migliorare la tua condizione.
Buongiorno, può fare una visita da ortopedico e poi iniziare un percorso riabilitativo di recupero della forza/articolarità e funzionalità del piede e di training del passo. Ci sarà sicuramente margine di miglioramento se ancora non ha provato questa strada.
Saluti
Saluti
Caro Sergio,
Capisco perfettamente la tua preoccupazione e quanto possa essere frustrante trovarsi in una situazione come la tua, soprattutto dopo aver già fatto diversi esami e visite senza trovare un miglioramento. Il fatto che la tua gamba ceda e che tu abbia bisogno di usare una stampella dopo una distorsione al piede indica che potrebbero esserci problemi più profondi legati non solo all'articolazione del piede, ma forse anche alla funzionalità muscolare o nervosa della gamba.
Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a trovare delle risposte e, speriamo, a migliorare la tua condizione:
Valutazione neurologica: Se non è già stato fatto, ti consiglierei di sottoporti a una visita neurologica per escludere eventuali problemi ai nervi che potrebbero influenzare la capacità della gamba di sostenerti. A volte traumi apparentemente minori possono avere effetti che si riflettono su altre aree del corpo.
Riabilitazione specifica: Potrebbe essere utile iniziare un percorso di fisioterapia mirato a rinforzare i muscoli della gamba e migliorare l'equilibrio. Il fisioterapista può lavorare per ripristinare la corretta funzionalità muscolare e articolare, aiutandoti a recuperare stabilità e forza. La riabilitazione specifica può fare una grande differenza, anche in casi complessi.
Terapie complementari: Se il dolore o la debolezza persistono, potresti valutare terapie complementari come la stimolazione elettrica neuromuscolare (TENS) o la tecarterapia, che possono promuovere la guarigione dei tessuti e alleviare il dolore.
Approccio multidisciplinare: In situazioni difficili come la tua, un approccio che coinvolga diversi specialisti (ortopedico, neurologo, fisiatra, fisioterapista) potrebbe aiutare a identificare la causa del problema da più angolazioni.
Non perdere la speranza. Con il giusto percorso di riabilitazione e un'attenta valutazione, è possibile che tu possa gradualmente tornare a camminare senza l'uso delle stampelle. Ti consiglio di parlare con uno specialista in fisioterapia per costruire un piano riabilitativo personalizzato e, se necessario, richiedere ulteriori esami per escludere altre cause.
Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda.
Un caro saluto,
Philipp
Capisco perfettamente la tua preoccupazione e quanto possa essere frustrante trovarsi in una situazione come la tua, soprattutto dopo aver già fatto diversi esami e visite senza trovare un miglioramento. Il fatto che la tua gamba ceda e che tu abbia bisogno di usare una stampella dopo una distorsione al piede indica che potrebbero esserci problemi più profondi legati non solo all'articolazione del piede, ma forse anche alla funzionalità muscolare o nervosa della gamba.
Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a trovare delle risposte e, speriamo, a migliorare la tua condizione:
Valutazione neurologica: Se non è già stato fatto, ti consiglierei di sottoporti a una visita neurologica per escludere eventuali problemi ai nervi che potrebbero influenzare la capacità della gamba di sostenerti. A volte traumi apparentemente minori possono avere effetti che si riflettono su altre aree del corpo.
Riabilitazione specifica: Potrebbe essere utile iniziare un percorso di fisioterapia mirato a rinforzare i muscoli della gamba e migliorare l'equilibrio. Il fisioterapista può lavorare per ripristinare la corretta funzionalità muscolare e articolare, aiutandoti a recuperare stabilità e forza. La riabilitazione specifica può fare una grande differenza, anche in casi complessi.
Terapie complementari: Se il dolore o la debolezza persistono, potresti valutare terapie complementari come la stimolazione elettrica neuromuscolare (TENS) o la tecarterapia, che possono promuovere la guarigione dei tessuti e alleviare il dolore.
Approccio multidisciplinare: In situazioni difficili come la tua, un approccio che coinvolga diversi specialisti (ortopedico, neurologo, fisiatra, fisioterapista) potrebbe aiutare a identificare la causa del problema da più angolazioni.
Non perdere la speranza. Con il giusto percorso di riabilitazione e un'attenta valutazione, è possibile che tu possa gradualmente tornare a camminare senza l'uso delle stampelle. Ti consiglio di parlare con uno specialista in fisioterapia per costruire un piano riabilitativo personalizzato e, se necessario, richiedere ulteriori esami per escludere altre cause.
Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda.
Un caro saluto,
Philipp
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