Salve, 3 anni fa ho lasciato la mia ragazza dopo un anno che stavamo insieme. Ho dovuto prendere que

Buongiorno,
Comprendo quanto sia difficile trovarsi in una situazione in cui l'amore per una persona coesiste con la consapevolezza che la relazione non era sana o sostenibile. È naturale provare sentimenti contrastanti, specialmente quando una parte di lei è ancora legata a questa persona, ma riconosce che tornare insieme non sarebbe la scelta giusta.
Per andare avanti, è importante dare spazio a questi sentimenti senza giudicarli. Accettare che si può amare una persona e, allo stesso tempo, riconoscere che quella relazione non era compatibile con i propri valori è un passo cruciale. La fine di una relazione, soprattutto quando i sentimenti sono ancora presenti, richiede un processo di elaborazione del dolore e del distacco, che può richiedere tempo. Potrebbe essere utile concentrarsi su ciò che ha appreso da questa esperienza. Rifletta su quali aspetti della relazione non erano in linea con i suoi valori e su come questa consapevolezza può guidarla verso relazioni future che siano più in armonia con ciò che desidera e merita. Allo stesso tempo, prendersi cura di sé stesso, coltivare nuove attività o passioni, e costruire relazioni che le diano soddisfazione può aiutarla a spostare il focus e favorire il processo di guarigione. Se sente che la situazione è particolarmente difficile da gestire da solo, potrebbe considerare l'idea di intraprendere un percorso terapeutico. Un professionista potrebbe aiutarla a esplorare più a fondo questi sentimenti, fornendole strumenti e strategie per elaborare il lutto della relazione e supportarla nel costruire una vita emotiva più equilibrata e soddisfacente.

Andare avanti non significa dimenticare, ma piuttosto integrare questa esperienza nel suo percorso di crescita personale, con l'obiettivo di trovare serenità e costruire relazioni future che siano più allineate con i suoi bisogni e valori. Le auguro il meglio nel suo percorso e resto a disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa Allario Federica

Buongiorno, la vaghezza della sua descrizione non permette una risposta esauriente.
Non conoscendo la sua storia posso solo farle vedere in prospettiva diversa i fatti, e questo senza giudizio retrostante.
É sicuro che i suoi valori personali fossero adeguati alla tenuta della storia, ossia non è che vi potesse essere da parte di entrambi una rigidità eccessiva?
Magari queste valutazioni interne potrebbero risultarle utile in futuro.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, mi dispiace per la situazione di sofferenza che sta vivendo da ben tre anni.
L'amore è un sentimento che non svanisce nel momento dell'interruzione di una relazione, a prescindere dalle motivazioni della rottura stessa.
Allo stesso tempo potrebbe domandarsi cosa la tiene bloccato da tre anni nei confronti di questa ragazza, con cui descrive una situazione insostenibile.
Cosa si aspetta da una relazione? Quali sono i valori fondamentali per il suo benessere all'interno di una coppia? Come vorrebbe sentirsi in una relazione?
Può provare iniziando a riflettere su questi punti.
Le auguro di riuscire a trovare il suo benessere, andando veramente avanti per se stesso. Rimango disponibile, un cordiale saluto. Dott.ssa Chiara Puddu

Buongiorno,
alla sua domanda "come posso andare avanti così" rispondo ponendo l'attenzione su stesso. Questa persona è evidente che sia ancora importante, ma per poter gestire una relazione o la fine di essa è utile concentrarsi su di se e interrogarsi su ciò che si vorrebbe, sui propri valori, su di sé ect. Le domande sono tante, ma è possibile che le risposte siano poche: le consiglio di parlarne con un professionista in modo che possa iniziare un percorso di consapevolezza e conoscenza di sé, perchè credo che facendo chiarezza su sé stesso possa trovare la risposta alla sua domanda.
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, intanto la ringrazio per aver condiviso una esperienza chiaramente difficile e carica di sofferenza.
Purtroppo la fine di ogni relazione è sempre carica di dolore in un modo o nell'altro e la sua situazione è particolarmente difficile e sofferta.
Per superare questo momento sarà necessario innanzitutto accettare le ragioni che l'hanno portata a questa scelta a livello emotivo e non solo razionale/cognitivo. Se ha deciso di porre termine alla relazione nonostante i suoi sentimenti devono esserci state delle ragioni importanti e un conflitto di valori è chiaramente una cosa importante.
Detto questo capire come gestire questi vissuti e questa sofferenza richiede tempo. Se dovesse sentire di non riuscire a sopportare la cosa un confronto con un professionista potrebbe aiutarla ad elaborare ciò che prova e andare avanti in modo sano e sostenibile per lei.

Gentile utente, sarebbe utile intraprendere un percorso di supporto psicologico per vedere bene le cause che vi hanno portato a non essere più una coppia e le sue emozioni che la spingono a voler tornare con lei.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Carissimo, posso immaginare quanto sia stato difficile per lei arrivare a questa scelta. Ogni rottura di una relazione significativa porta con sè un carico emotivo non indifferente e, come sta sperimentando lei stesso, non è scontato che la fine di una relazione sia sinonimo di fine dell'amore. Ci sono tante componenti che intervengono e sicuramente l'aspetto dei valori ha un ruolo cruciale nella sua storia. La invito a riflettere sul fatto che a volte si devono fare scelte complesse per poter stare bene ed essere arrivato alla consapevolezza che porre termine alla relazione fosse la cosa migliore da fare per il suo benessere potrebbe essere un importante gesto di cura verso se stesso. La cosa più difficile è stare in questa sofferenza, accettarla così com'è e trarre da questa esperienza insegnamenti per il futuro. Se ha bisogno di supporto rimango a disposizione online. Un caro saluto e in bocca al lupo.
Dott.ssa Mini

Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua esperienza e le sue preoccupazioni. Mi dispiace stia attraversando questa fase difficile e capisco le sue perplessità a riguardo.
Sarebbe interessante approfondire i motivi per i quali la relazione si è chiusa e comprendere quali sono i suoi valori che non permettono che vi siano dei ripensamenti.
Credo che un percorso per aiutarla a capire meglio sé stesso e le sue emozioni possa esserle d'aiuto.
Rimango a disposizione qualora le sia necessario.
Cordiali saluti.
Dott. Luca Demuro

Buongiorno,
La sua descrizione è un po' vaga... Però sembra una situazione che potrebbe trarre beneficio da un confronto con un collega.
Dott. Marco Cenci

Gentile utente, mi sembra una situazione davvero complessa: ama ancora la ragazza ma le è impossibile starci insieme. Le consiglio di pensare ad un percorso psicologico per capire come procedere, elaborare la separazione e la perdita di questa importante relazione, e riscoprire i suoi obiettivi personali. Resto a disposizione. Dott.ssa Roberta Maccarone

Carissimo, sarebbe opportuno approfondire nel dettaglio ma se dopo 3 anni dalla separazione (non vi siete più visti?) lei fatica ancora ad elaborare la perdita direi che è necessario farsi supportare da un esperto per rivedere le sue scelte considerando sentimenti, emozioni, credenze e pregiudizi. Probabilmente la sua scelta è stata difficile e sofferta ma se ancora nutre sentimenti nei confronti di questa persona allora è necessario cambiare punto di vista e rivivere il passato per analizzarlo. sono a disposizione per necessità. Un caro saluto. Dott.ssa Anna Verrino

Capisco quanto possa essere difficile la tua situazione. È evidente che hai preso una decisione molto difficile, ma necessaria, per il tuo benessere e per rimanere fedele ai tuoi valori. È normale provare ancora dei sentimenti per una persona con cui hai condiviso momenti importanti, anche se la relazione non era sana.

Per andare avanti, potrebbe essere utile concentrarti su alcuni aspetti. Riconoscere e accettare i tuoi sentimenti senza giudicarli è un primo passo importante. È normale provare amore e nostalgia, ma questo non significa che tu debba agire su questi sentimenti. Prenditi del tempo per riflettere su ciò che non funzionava nella relazione e su come questi aspetti influenzavano il tuo benessere. Questo può aiutarti a rafforzare la tua decisione e a capire meglio cosa cerchi in una futura relazione.

Parlare con amici, familiari può fare una grande differenza nel processo di guarigione. Avere un supporto emotivo è fondamentale. Dedica tempo alle attività che ti appassionano e che ti fanno sentire bene. Questo può aiutarti a distogliere la mente e a trovare gioia in altre aree della tua vita. Apriti a nuove esperienze e persone. Questo non significa necessariamente cercare subito una nuova relazione, ma piuttosto espandere i tuoi orizzonti e creare nuovi ricordi.

Ricorda che il tempo è un grande alleato. Con il passare del tempo, i sentimenti possono attenuarsi e potrai trovare una nuova prospettiva sulla tua vita e sulle tue relazioni. Se senti che la situazione è troppo difficile da gestire da solo, non esitare a cercare l’aiuto di un professionista.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico

Salve, la sua lettera è al contempo vaga e profonda, addolorata e conflittuale. Ma mancano le informazioni, per cui è difficile rispondere.L'amore tira da una parte, i valori dall'altra. Tra le due forze contrapposte c'è lei, da tre anni. Lei cosa direbbe ad un amico se fosse in questa situazione? Io per poterle dire qualcosa di più dovrei parlare con lei. Se ha scritto questa lettera probabilmente ha bisogno di confronto.. Siamo qua. Senza giudizio senza ideologie. Quando vuole. Un cordiale saluto dott.ssa Silvia Ragni

Buongiorno Gentile Utente, prima di tutto riconosco che ciò che stai vivendo non è facile, essere ancora innamorato di qualcuno con cui non puoi stare è una situazione emotivamente complessa e dolorosa, e merita di trovare un modo per andare avanti e trovare serenità.
Ci sono alcune riflessioni che potrebbero aiutarti a gestire meglio questa situazione:
- Accettazione delle emozioni: è normale e comprensibile che lei possa ancora provare sentimenti per la sua ex ragazza, soprattutto se avete condiviso momenti significativi insieme. Accettare questi sentimenti senza giudicarli può essere un passo importante. Nonè necessario imporsi di "smettere" di amarla immediatamente, piuttosto è possibile lavorare per accettare che si può amare qualcuno e riconoscere allo stesso tempo che quella relazione non era sana o compatibile con i tuoi valori.
- Riflessione sui valori personali: ha menzionato che la relazione andava contro i suoi valori, e questo è un punto cruciale. Può essere utile riflettere sul significato personale di quei valori e perché siano così importanti. Tenere a mente questi valori può aiutarla a rafforzare la decisione presa e a ricordare che, nonostante i sentimenti, ha agito in modo coerente col proprio essere.
- Rielaborazione del passato: spesso, quando si è ancora legati emotivamente a una persona, si tende a idealizzare il passato o a rimuginare su ciò che avrebbe potuto essere diverso. Potrebbe provare a rivedere la relazione realisticamente bilanciando momenti belli e quelli difficili, quindi riconoscere che la sua decisione era basata su una valutazione equilibrata della situazione.
- Focalizzazione sul presente e sul futuro: per andare avanti, può essere utile spostare l'attenzione sul presente e su ciò che può fare ora per migliorare il suo benessere emotivo. Che sogni e passioni ha? Cosa la fa stare bene? Coltivare nuovi interessi, relazioni e obiettivi in linea col proprio essere può aiutarla a creare uno spazio emotivo in cui i sentimenti per la sua ex possano gradualmente ridursi.
- Supporto emotivo: se sente che i sentimenti sono troppo difficili da gestire da solo, non esiti a cercare il supporto di un amico fidato o ancora meglio di un professionista. Parlare delle proprie emozioni può aiutarla ad elaborarle e a vedere la situazione da nuove prospettive.

Andare avanti non significa necessariamente dimenticare, ma piuttosto integrare questa esperienza nella sua vita in modo che non la trattenga dal costruire un futuro sereno e in linea con i tuoi valori.

Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino

Gentilissimo, la decisione di separarsi è sempre dolorosa, anche se sentiamo che sia la cosa più giusta da fare. Da qui, è naturale sentirsi in un'ambivalenza affettiva, dove c'è sì la "risolutezza" di voler proseguire verso la direzione presa ma, altresì, una parte di noi vorrebbe ricucire un rapporto, nonostante tutto. In tal senso, mi permetto di suggerirle un percorso di consapevolezza per capire cosa ancora la lega a questa persona, affinché possa essere maggiormente libero di scegliere la direzione più soddisfacente per lei.
A disposizione
Un cordiale saluto
Dottoressa Francesca Carubbi

Gentilissimo utente, la tua situazione è complessa e offre spunti interessanti da una prospettiva psicologica sistemico-relazionale.
Prima di tutto, è importante riconoscere il conflitto interno che stai vivendo: da un lato, la tua emozione di continuare a essere innamorato della tua ex ragazza, dall'altro l’intenzione di rispettare i tuoi valori e la decisione che hai preso. In ottica sistemico-relazionale, le emozioni e le relazioni sono influenzate da un contesto più ampio: familiari, sociali e culturali. È utile riflettere su come questi fattori potrebbero interagire nel tuo caso.
Ecco alcuni suggerimenti per andare avanti:
1. Riflessione sui valori: Dedica del tempo a esplorare i tuoi valori e le ragioni per cui hai deciso di interrompere la relazione. Questo ti aiuterà a chiarire ulteriormente il perché della tua scelta e a rafforzare la tua determinazione nel mantenere la tua integrità.
2. Accettazione delle emozioni: È naturale provare sentimenti di amore nei confronti di qualcuno con cui hai condiviso momenti significativi. Accettare questi sentimenti senza giudicarli ti aiuterà a vivere le emozioni in modo più sano. Comprendere che è possibile essere innamorati e allo stesso tempo consapevoli dei motivi per cui la relazione non funziona è un passo importante.
3. Supporto sociale: Parla delle tue emozioni con amici o familiari di fiducia. La condivisione può offrire supporto emotivo e prospettive diverse, aiutandoti a sentirti meno solo nel tuo percorso.
4. Impegno nella crescita personale: Considera di dedicarti a attività che ti interessano e che ti aiutano a crescere come individuo. Questo può includere hobbies, sport, corsi di formazione, o anche semplicemente tempo per te stesso. Queste esperienze possono aiutarti a sviluppare la tua identità al di fuori della relazione e ridurre l’intensità del tuo attaccamento.
5. Riflessione su future relazioni: Pensa a ciò che hai appreso da questa esperienza e considera quali sono le qualità essenziali che cercheresti in una futura relazione. Essere chiari sui tuoi bisogni e desideri ti aiuterà a costruire relazioni più soddisfacenti in futuro.
6. Considerare la consulenza: Se senti che le emozioni sono troppo intense o che hai difficoltà a gestire il dolore, un percorso con un terapeuta potrebbe fornirti gli strumenti necessari per affrontare la situazione in modo costruttivo.
Ricorda che andare avanti non significa dimenticare o negare i tuoi sentimenti, ma piuttosto trovare un modo per integrarli in una vita che ti rispetti e ti valorizzi. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba

E' difficile navigare sentimenti contrastanti dopo una separazione. Onora i tuoi valori e comprendi che il rispetto per te stesso è essenziale. Accetta il dolore e permettiti di guarire nel tempo. Concentrati sul tuo benessere emotivo e cerca supporto da amici o professionisti. Ricorda che è normale sentirsi così e che con il tempo, guarirai. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Dott.ssa Francesca Gottofredi.