Salve, 1) Sono una paziente sotto ai 40 anni che ha avuto delle TVP (a partire dalla giugolare).
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Salve,
1) Sono una paziente sotto ai 40 anni che ha avuto delle TVP (a partire dalla giugolare). Alla risonanza è risultata una ridotta perfusione nella zona cerebrale destra. Dopodiché un "insulto" nella corona del cervelletto destro. Un dottore mi ha parlato di un minuscolo ictus di poco conto. È veramente di poco conto? Non è massivo, è vero. Ma non capisco se preoccuparmi o se sono cose che capitano e che non mi daranno mai problemi. Io sto abbastanza tranquilla, ma alcuni dottori danno un certo peso alla cosa, altri no. Che peso dovrei darci io? Non nego di avere alcune volte un una specie di mal di testa (a destra) lancinante. Una forte pressione! Un "fuoco", non so come descriverlo. Spesso sono "dolori" che durano anche solo un minuto. È riconducibile a questa ridotta perfusione? O magari è solo una emicrania passeggera?
2) Un'altra domanda: stanno indagando circa alcune malattie autoimmuni, perlopiù vasculiti. Il pannello (ana, anca, ecc) è negativo. Esistono metodi alternativi (prelievo midollo?) per diagnosticare qualcosa?
Assumo anticoagulanti, tutto procede bene, vorrei mantenermi in questo bene, se fosse possibile, evitare qualsiasi complicanza anche in futuro. È possibile? O mi devo aspettare qualcosa? Ci sono stati casi di persone con qualche fragilità da giovani che poi hanno risolto per sempre?
P.s. hanno identificato due mutazioni genetiche della coagulazione.
Nella mia famiglia casi di coinvolgimento vascolare.
Grazie!
Scusate per le domande forse sciocche, ma a volte un confronto esterno ai fatti, da professionisti, chiarisce le idee. Magari fornisce un feedback fino ad ora non preso in considerazione!
1) Sono una paziente sotto ai 40 anni che ha avuto delle TVP (a partire dalla giugolare). Alla risonanza è risultata una ridotta perfusione nella zona cerebrale destra. Dopodiché un "insulto" nella corona del cervelletto destro. Un dottore mi ha parlato di un minuscolo ictus di poco conto. È veramente di poco conto? Non è massivo, è vero. Ma non capisco se preoccuparmi o se sono cose che capitano e che non mi daranno mai problemi. Io sto abbastanza tranquilla, ma alcuni dottori danno un certo peso alla cosa, altri no. Che peso dovrei darci io? Non nego di avere alcune volte un una specie di mal di testa (a destra) lancinante. Una forte pressione! Un "fuoco", non so come descriverlo. Spesso sono "dolori" che durano anche solo un minuto. È riconducibile a questa ridotta perfusione? O magari è solo una emicrania passeggera?
2) Un'altra domanda: stanno indagando circa alcune malattie autoimmuni, perlopiù vasculiti. Il pannello (ana, anca, ecc) è negativo. Esistono metodi alternativi (prelievo midollo?) per diagnosticare qualcosa?
Assumo anticoagulanti, tutto procede bene, vorrei mantenermi in questo bene, se fosse possibile, evitare qualsiasi complicanza anche in futuro. È possibile? O mi devo aspettare qualcosa? Ci sono stati casi di persone con qualche fragilità da giovani che poi hanno risolto per sempre?
P.s. hanno identificato due mutazioni genetiche della coagulazione.
Nella mia famiglia casi di coinvolgimento vascolare.
Grazie!
Scusate per le domande forse sciocche, ma a volte un confronto esterno ai fatti, da professionisti, chiarisce le idee. Magari fornisce un feedback fino ad ora non preso in considerazione!
Potrebbe (ma sto solo ipotizzando) essere l'esito di una sindrome post-trombotica.
Da valutare nel corso del tempo, sicuramente.
Continui la terapia che le hanno prescritto, ed esegua i periodici controlli.
Saluti
Da valutare nel corso del tempo, sicuramente.
Continui la terapia che le hanno prescritto, ed esegua i periodici controlli.
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