Rimedi o consigli per addormentarmi in fretta la sera? Ho sempre avuto una sorta di "ansia" nell'

Gentile utente, forse, se pone qui la questione, è perché ha realizzato che non sempre i consigli pratici permettono di raggiungere il risultato sperato. E’ difficile immaginare infatti, dato che questa ansia “nell’andata a dormire” dura dice da sempre, che lei non abbia mai cercato di adottare delle strategie per farvi fronte. Sono sicura che però consigli di questo genere sarà possibile provare a cercarli facilmente anche consultando internet o articoli sul tema. Quel che invece mi preme fare e provare a invitarla a domandarsi qualcosa di questo sintomo, peraltro non certo piacevole e non di poco impatto sulla vita, provare a domandarsi come mai, in sostanza, ci sia sempre stata questa ansia “nell’andata a dormire”. A che cosa potrebbe essere legata? Come mai non riesce “a rilassarsi” proprio la notte? Per risolvere il problema il maniera definitiva, tanto più che dura da “sempre”, e’ essenziale domandarsi qualcosa su di esso. Un caro saluto, Marta Corradi

E' facile dormire se si sa come farlo! Ci sono molte cose da dire...ma è difficile dirlo in poche righe. Ad ogni modo ci sono tecniche di rilassamento che aiutano tanto. Io in questi casi, oltre alla psicoterapia ho usato le tecniche di rilassamento training autogeno e sono riuscita a risolvere molte problematiche. Un saluto
Lina Isardi

Buonasera. Le posso suggerire di provare qualche tecnica di rilassamento, mindfulness o yoga che aiutano a concentrarsi sul qui ed ora e quindi spesso favoriscono il rilassamento e quindi il sonno. Sarebbe inoltre interessante capire il motivo di questa difficoltà a prendere sonno. Potrebbe valutare un colloquio psicologico per provare ad indagare le cause.
Sperano possa risolvere questo fastidioso problema le auguro una buona serata.
Dott.ssa Francesca Torretta

Buonasera,
Esistono delle tecniche di rilassamento che potrebbero essere utili. Sono a disposizione.
Un cordiale saluto
Dott Santo La Monica

Buonasera,
rispondo prima di tutto alla Sua richiesta di avere qualche "strategia" per migliorare la qualità del sonno. La difficoltà che riporta è quella di addormentarsi. In linea generale, le “regole del buon sonno” più importanti da adottare prima di andare a dormire includono:
praticare esercizio fisico (ma non intenso); assicurarsi per quanto possibile che le condizioni ambientali (letto, materasso, temperatura) favoriscano la qualità del sonno; coricarsi a orari regolari; limitare l’utilizzo di tablet, computer e smartphone un paio di ore prima di coricarsi; mangiare almeno due ore prima di andare a dormire; evitare il carico di informazioni nelle ore serali (soprattutto in questo periodo di pandemia). Alcune attività che favoriscono la qualità del sonno sono la meditazione; compilare un diario della gratitudine (fare una lista delle cose quotidiane per cui essere grati: una telefonata con un amico, un gesto di gentilezza, un bel tramonto); prediligere la lettura alla visione di film e serie (soprattutto evitare di passare molte ore davanti allo schermo).
Oltre ad applicare queste indicazioni, che sono appunto "strategie" che contribuiscono a migliorare il sonno, può essere utile rivolgersi a uno psicologo che potrà valutare in maniera approfondita, insieme a Lei, quali sono le cause specifiche ricollegabili alla Sua difficoltà ad addormentarsi e potrà aiutarLa a identificare quali strategie sono le più adatte nel Suo caso specifico. Interventi che vengono tipicamente utilizzati per la gestione dei disturbi del sonno sono il training autogeno e altre tecniche di rilassamento, le tecniche di visualizzazione, la Psicoterapia Ipnotica, la Psicoterapia Comportamentale, la Psicoterapia Cognitiva. Questi interventi, seppur con modalità diverse, prevedono un’indagine delle abitudini e degli stili di vita, la ricerca di una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni e dei propri bisogni e l'identificazione di modalità per recuperare uno stato di benessere fisico e psicologico. Dormire bene e a sufficienza è una delle condizioni fondamentali per la salute e mi auguro quindi che le semplici indicazioni fornite possano essere utili e che valuti la possibilità di richiedere un supporto specialistico per affrontare la Sua difficoltà ad addormentarsi. Cordialmente, dr.ssa Lara Bellardita

Gentile Utente, difficile darle delle indicazioni senza alcuna informazione che la riguardi( età, sesso, attività, storia del problema, etc). Il senso del sintomo varia per ogni soggetto. Se volesse approfondire, sono a disposizione, anche online. Un caro saluto. Dott.ssa Pagliara

Gent esistono tecniche psicologiche che aiutano ad d'addormentarsi anche in caso di risvegli notturni. Cerchi uno specialista in tecniche ipnotiche che potrà aiutarla a risolvere la sua problematica. La tecnica ipnotica da lei acquisita potrà essere richiamata attraverso un processo di autoinduzione . Cordiali saluti dott.ssa Maria Grazia Messaglia

Buonasera, molto probabilmente la sua ansia non le permette di lasciarsi andare e di abbandonare tutte le difese ed i pensieri che le impediscono di addormentarsi. Nella sua domanda non ci scrive nulla su di sè, la sua età e dalla domanda non si capisce se è uomo o donna. Importante sapere da quanto tempo soffre di questa difficoltà nell'addormentamento e nel periodo in cui è iniziato, sarebbe utile sapere se nella sua vita stava succedendo qualche avvenimento traumatico. Quindi se fosse così, le consiglio di iniziare un percorso psicologico per elaborare tutti gli accadimenti che lei ritiene le potrebbero dare ansia e di conseguenza non farla rilassare per addormentarsi. La terapia EMDR le permetterebbe di elaborare tutte le situazioni traumatiche presenti e passate, ho avuto successi interessanti nella mia pratica da psicoterapia con la suddetta terapia, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Buongiorno, esiste un training per i problemi del sonno in ambito di psicoterapia cognitivo comportamentale molto efficace e calibrato su un attento assessment della persona. Perché non prova? Vedrà presto i risultati. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti

Buongiorno,
Esistono delle tecniche che possono aiutare il rilassamento ma se fossi in lei cercherei anche di capire le motivazioni di questa tensione continua. Ha pensato di rivolgersi ad un professionista che può aiutarla in entrambe le direzioni?
Se ha bisogno mi contatti pure.
Dott ssa Federica Leonardi

Gentile utente di mio dottore,

il suo problema potrebbe aver a che fare con la paura di perdere il controllo più che con l'insonnia. Sarebbe opportuno approfondoire tale aspetto che caratterizza la sua vita mediante dei colloqui. Ha mai pensato di intraprendere un percorso psicoterapico al fine di poter meglio comprendere cosa si cela dietro il suo disagio?
Qualora avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi privatamente.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentilissimo utente, il trattamento dell'insonnia, intesa come difficoltà nell'addormentamento prevede come primo passo il rispetto di alcune regole di buona igiene del sonno.
Sono una serie di indicazioni che rendono migliore la qualità del sonno e dunque anche la fase dell'addormentamento.
Come ulteriore ausilio, tecniche di rilassamento potrebbero aiutare.
Spero di esserle stata utile.
Dr.Marina Forte

Credo che le potrebbe essere utile una consulenza psicologica mirata, personalizzata e integrata con la prescrizione di medicinali naturali come i Fitoterapici gli Omeopatici e i Fiori di Bach. Sono a sua disposizione per informazioni telefoniche. Tale consulenza può essere effettuata anche on line. Salve!

Buonasera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere assieme a lei un percorso di terapia. Buona serata, Dott.ssa Beatrice Planas

Per addormentarsi abbiamo bisogno di uno stato di serenità, una capacità di cullarci, un desiderio di entrare in contatto col mondo interno, una funzione consolatoria interna.
Se una di queste variabili è carente, la costruisca in un lavoro rigoroso di terapia...

Buongiorno! solitamente praticare uno stile di vita sano e mettere in atto una corretta igiene del sonno può alleviare i sintomi e aiutarti a dormire più profondamente. Secondo le recenti evidenze scientifiche (Kaur H, Spurling BC, Bollu PC. Chronic Insomnia. [Updated 2020 Nov 19) possono essere utili le seguenti misure di igiene del sonno: limitare o eliminare i sonnellini, soprattutto a fine giornata; limitare l'uso di alcol, caffeina e prodotti del tabacco la sera; evitare i pasti a tarda notte; limitare l'uso dello schermo prima di coricarsi; mantenere una dieta sana e svolgere attività fisica regolarmente; seguire un programma di sonno coerente che includa le stesse ore per andare a dormire e svegliarsi ogni giorno. Ci sarà da valutare tuttavia se si tratta di un vero e proprio disturbo del sonno. In questo caso la terapia cognitivo-comportamentale può rappresentare un trattamento efficace per la risoluzione del disturbo. Se avesse bisogno di chiarimenti sono disponibile anche per una consulenza online.

Buonasera, quando un'esigenza naturale come il sonno trova degli inciampi può essere successo qualcosa ad un livello diverso nell'intricata complessità dell'individuo. Per quanto le tecniche possano aiutare e ne trova scritte di utili nei commenti precedenti, penso sia importante anche approfondire la riflessione su cosa è importante ri-equilibrare nel nostro modo di esser-ci. Le auguro di approfondire.
Massimiliano

Gentile utente, la domanda che pone necessiterebbe un maggiore approfondimento, per avere un inquadramento specifico della sua situazione e della sua richiesta. Cosa intende per "ansia" nell'andare a dormire? La ha da sempre ma non dice quanti anni ha oppure se ci sono volte nelle quali è più grave rispetto ad altre. Inoltre, rigirarsi nel letto per qualche minuto può anche essere normale... Come mai cerca delle strategie anziché concentrarsi sull'incapacità di rilassarsi? Che immagino le possa provocare disagi anche in altre situazioni... Sono tutte questioni che può approfondire in una psicoterapia, all'interno della quale potrà anche valutare di apprendere delle tecniche di rilassamento (qualora necessarie). Saluti

Buongiorno, non esiste una soluzione immediata per le sue difficoltà di addormentamento e bisognerebbe capire meglio quali siano le cause di questo disagio. Posso consigliarle di chiedere aiuto ad un terapeuta che tra le altre cose possa insegnarle delle tecniche di rilassamento che potrebbero darle sollievo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Rossoni