Recentemente ho sofferto di un tamponamento vescicale per ematuria trattato in urgenza con posiziona
2
risposte
Recentemente ho sofferto di un tamponamento vescicale per ematuria trattato in urgenza con posizionamento di un catetere foley numero 18. Ho fatto un urotac recentemente e l'unica cosa patologica riscontrata è un aumento dei diametri prostatici ovvero 50 mm x 54 mm x 67 mm con prevalenza di un terzo lobo.
Cosa fare?
Cosa fare?
Una prostata decisamente grossa ed ingombrante (94.1 ml di volume) che presumibilmente ha sanguinato per rottura di qualche vaso proprio, così come il sanguinamento può essere derivato dallo sforzo vescicale di superare l'ostacolo minzionale. Se il PSA totale e libero (meglio il PHI) e l'attento esame ecografico doppler pelvico-prostatico non fanno alzare sospetti di cancro prostatico per i quali debbono essere svolte le adeguate valutazioni, è doveroso procedere alla riduzione prostatica per via tranuretrale o alla denomectomia prostatica transvescicale. Tutte questioni da gestire con l'urologo.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Gentile paziente in prima considerando ematuria va sempre eseguito:
- controllo cistoscopico (per escludere che sanguinamento sia stato dovuto anche alla problematica vescicale)
-esame citologico delle urine x 3 campioni; easme urine ed urinocoltura; non ha detto quanti anni ha, in caso non è mai stato eseguito il PSA va fatto;
- visita urologica portando tali esami (se tali esami sono regolari) va studiata la terapia per ipertrofia prostatica, tentativo di rimozione del catetere e se ripresa di spontanea minzione uroflussometria con residuo post-minzionale, alla base di tali controlli verrà studiato prossimo iter di gestione diagnostica terapeutica.
Saluti
- controllo cistoscopico (per escludere che sanguinamento sia stato dovuto anche alla problematica vescicale)
-esame citologico delle urine x 3 campioni; easme urine ed urinocoltura; non ha detto quanti anni ha, in caso non è mai stato eseguito il PSA va fatto;
- visita urologica portando tali esami (se tali esami sono regolari) va studiata la terapia per ipertrofia prostatica, tentativo di rimozione del catetere e se ripresa di spontanea minzione uroflussometria con residuo post-minzionale, alla base di tali controlli verrà studiato prossimo iter di gestione diagnostica terapeutica.
Saluti
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.