Raniben 300 e' controindicato oppure e' inefficace per un uomo 64 enne che segue una terapia per inf
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Raniben 300 e' controindicato oppure e' inefficace per un uomo 64 enne che segue una terapia per infarto cardiaco e posizionamento di stent medicato? Sta effettuando il protocollo di cura comprensivo di raniben 300, valpression 160, cardicor 2,5, duoplavin, torvast da piu di un anno. Grazie.
Non è controindicato, ma sarebbe preferibile sostituirlo con farmaci più efficaci, gli inibitori di pompa protonica (es. pantoprazolo). Saluti Marco Sanges
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Il Raniben, (principio attivo: Ranitidina), non è un farmaco indicato per protocollo nel post-infarto ma un cosiddetto "gastroprotettore" ed indicato in quanto il Duoplavin (doppio principio attivo: acido acetilsalicilico + clopidogrel) può essere lesivo per la mucosa gastrica. Generalmente per la prevenzione dei disturbi gastrici, in corso di terapie di questo tipo, vengono preferiti alcuni (non tutti) inibitori di pompa protonica, ma si possono scegliere queste altre molecole in casi particolari. Ovviamente è sempre bene parlarne col proprio cardiologo e/o il medico di famiglia.
Il Raniben (Ranetidina è un farmaco gastroprotettivo usato in grande quantità, in posologie da 150 e 300 mg, fino all'avvento degli inibitori di pompa protonica. Questi sono degli ottimi farmaci, ma possono portare al blocco parziale o totale della produzione di acido cloridrico; ciò può essere più dannoso di quanto non si possa immaginare! Potrebbe essere molto utile la assunzione di prodotti tipo Gaviscon, Polisilon, o similari, che, stratificandosi sulla mucosa gastrica, proteggono l'organo senza modificare il pH gastrico, non alterando quindi la digestione. Ricordiamoci che per digerire le proteine ed attivare gli enzimi proteolitici occorre un pH di 1 o molto viciono all'unità. La Ranetidina può agire sul funzionamento dello stomaco, senza arrivare all'inibizione dell'acidità gastrica, come spesso si ha come conseguenza dell'uso incondizionato ed eccessivo degli inbitori di pompa.
Assolutamente va bene, non ci sono controindicazioni assolute
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