Quietapina fa ingrassare? Anche il lamictal come fare per dimagrire sono gli psicofarmaci?

Gentilissima paziente,
Non vi sono prove che dimostrano ad oggi che l’assunzione di Lamictal faccia ingrassare, infatti Lamictal non comporta un aumento di peso, tuttavia occorre seguire sempre una dieta sana ed equilibrata, onde evitare di assumere calorie in eccesso.
Potrebbe essere molto utile anche associare alla dieta l'attività fisica in grado di aumentare il dispendio energetico a riposo.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Gentile paziente, la quetiapina fa parte di quei farmaci che in alcuni pazienti possono determinare un aumento di peso. Spesso questo è dovuto al fatto che migliorando la sintomatologia si è più predisposti a mangiare e a preferire cibi dolci. Il consiglio è di controllare questo con una sana alimentazione che possa saziarla e soddisfarla e di praticare attività fisica (soprattutto all'aperto) perché questa ha molti benefici sia fisici che psicologici.
Cordialmente Dott.ssa Alessandra Schiavone

Buonasera! A far dimagrire e ingrassare sono, rispettivamente, il deficit calorico e il surplus calorico.

Buonasera, le rispondo in qualità di chimico farmaceutico, prima che di nutrizionista, e le confermo che la quetiapina fa parte di quei farmaci che determinano sia un un aumento dell'appetito sia un aumento ponderale. Per quanto riguarda il Lamictal, invece, non è un farmaco i cui effetti vadano ad influenzare i cambiamenti di peso. Quindi, per contrastare gli effetti della quetiapina, le consiglio di rivolgersi ad un bravo nutrizionista che moduli in modo adeguato l'apporto calorico e le prescriva un piano che possa aiutarla a perdere i chili acquistati e ritrovare uno stato di benessere psicofisico.
Rimango a sua disposizione.

Buonasera, non sono questi farmaci a farla ingrassare. Hanno un effetto benefico facendola rilassare e così tende a mangiare di più . Contatti un nutrizionista e vedrà che le cose miglioreranno.
Resto a disposizione
Dott.ssa Valeria Marchetti

Gentile paziente, questo tipo di farmaco in alcuni pazienti può determinare un aumento di peso perché, rilassando e riducendo i sintomi, stimola l'appetito, con preferenza dei carboidrati complessi e semplici. Ma il tutto è risolvibile con un nutrizionista che possa consigliarle un piano alimentare che possa appagarla. Resto a disposizione, buona giornata :)

Salve
Riguardo alla questione dell'ingrassare, l'uso di qualsiasi farmaco può avere effetti diversi su persone diverse e il modo in cui un farmaco influisce sul peso può variare da persona a persona. Alcuni antipsicotici, inclusa la Quetiapina, sono stati associati all'aumento di peso in alcuni pazienti. Le ragioni possono essere diverse, tra cui un aumento dell'appetito, cambiamenti nel metabolismo o ritenzione idrica.

Se stai prendendo la Quetiapina o qualsiasi altro farmaco e stai osservando dei cambiamenti di peso significativi o altre preoccupazioni riguardanti gli effetti collaterali, ti consiglio di parlarne con il tuo medico. Il medico può valutare la situazione, regolare la dose o suggerire alternative farmacologiche, se necessario, per aiutarti a gestire gli effetti collaterali indesiderati. Ricorda che mai interrompere o modificare il dosaggio di un farmaco senza consultare il tuo medico, poiché ciò potrebbe peggiorare i tuoi sintomi o causare altri problemi di salute.
Rimango disponibile per qualsiasi delucidazione.

Gianluca

Buonasera,

gli psicofarmaci, per loro composizione, agiscono sul sistema nervoso influenzandone il comportamento. E' bene tenere a mente che ogni interazione farmacologica o non nel nostro organismo può potenzialmente portare a conseguenze da altre parti. Molti farmaci agiscono indirettamente (o direttamente) nell'aumento della fame o di processi metabolici che possono facilitare l'aumento del peso. E' inutile dire che se tali farmaci sono stati prescritti di sicuro avranno un motivo molto valido per essere assunti. Ciò che può migliorare la sua situazione è una chiara e valida conversazione con il professionista di riferimento che le saprà sicuramente suggerire come procedere.
Sperando di essere stato di aiuto, le auguro una buona serata

Non è il farmaco in se che fa ingrassare. Hanno un effetto benefico sulla psciche facendola rilassare e quindi è spinto a mangiare di più . Occorre seguire una dieta adeguata per prevenire comportamenti scorretti ripetuti e recidivi. Cordiali saluti

Buonasera , non ci sono prove che i farmaci in questione , aumentano in maniera diretta il peso , tuttavia è possibile che aumentano l'appetito e il soggetto può andare incontro ad aumento di peso.
Consiglio sempre di seguire un piano ad hoc stilato da un professionista di sua fiducia.
Buonaserata

Gentile, come i miei colleghi descrivono, la assunzione di questo farmaco principalmente agisce a livello ipotalamico, aumentando il senso di fame.
Abbiamo in equipe, psichiatra e psicologo gestito la fame notturna di un paziente che assumeva tale sostanza, ci sono possibilità di gestione e di miglioramento del senso di fame e controllo del peso, lavorando con il paziente a tutto tondo in squadra! cordialità dott.ssa Rosa Incarnato

Buongiorno, l'aumento del peso corporeo può essere determinato dall'assunzione dei farmaci sopra citati, non perchè essi ne siano la principale causa ma, agendo a livello ipotalamico, aumentano il senso di fame e, di conseguenza, la ricerca di cibo da parte sua.
Potrebbe iniziare un percorso con un nutrizionista di modo da migliorare il rapporto con il cibo e l'introito calorico derivante dall'assunzione dello stesso.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Maria Teresa Toscano

Gentile utente, alcuni farmaci che agiscono sul cervello, possono interagire con alcuni ormoni e modularli, in questo caso si può avere un effetto anoressizzante o un effetto che aumenta l'appetito Per questo deve chiedere al medico che ha prescritto il farmaco nel caso di conferma può rivolgersi ad un nutrizionista per un piano alimentare che limiti l'accumulo di peso.
Cordialmente

È possibile che alcuni farmaci psicotropi contribuiscano all'aumento di peso. Si possono adottare misure specifiche per contrastare questo effetto, come una dieta bilanciata e l’esercizio fisico regolare. Consulti un nutrizionista esperto per un piano alimentare che aiuti a regolare il peso e bilanciare l’apporto energetico in base alla terapia in corso.

Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini