Quali sono le principali cause di eiaculazione precoce? è possibile che l'eiaculazione precoce sia l

Gentile signore ( o signora? ), l'eiaculazione precoce va inquadrata nell'ambito della relazione e della storia sessuale del paziente. Di solito è un sintomo piuttosto che una patologia, spesso è legata al carattere e alle esperienze pregresse ma generalizzare sarebbe superficiale. È necessario quindi ricostruire l'inizio del sintomo e le sue cause. La terapia di coppia dà ottimi risultati.

Le cause dell'eiaculazione precoce possono essere svariate, sia di natura individuale che di natura relazionale.
Per poter dire se è collegata a una relazione che non funziona bisognerebbe approfondire la natura e le caratteristiche della relazione e lo stesso bisogna fare per poter dire se mai funzionerà.
In ogni caso non credo esistano relazioni spacciate in partenza perché la vita sessuale è caratterizzata dall'eiaculazione precoce. Per poter affermare una cosa del genere ci vuole ben altro.
In ogni caso se il dubbio o la preoccupazione è questa si può seguire un percorso di terapia di coppia che aiuti a capire meglio gli aspetti relazionali che vi legano e poi, eventualmente, approfondire l'aspetto dell'eiaculazione precoce. Si potrebbe anche seguire un percorso di terapia individuale per capire che ruolo ha la relazione in questione nel proprio percorso di vita

Servirebbero informazioni in più per poterle dare una risposta certa. Le cause possono essere diverse, probabilmente nel rapporto di coppia o nella storia personale vi sono degli elementi da approfondire. Per rispondere alla sua seconda domanda, la sessualità spesso mostra in modo più netto difficoltà relazionali. Lei è consapevole che la relazione non funziona o vuole provare a ricostruire il rapporto?

Per poter dire quali sono le cause di un disturbo come l’eiaxulazione precoce è necessario come già diceva il collega che mi ha preceduto fare l’anamnesi del sintomo cioè ricostruire la sua storia, se il sintomo è presente da sempre allora la causa è da ricercare nella storia della persona e nella sua personalità, facendo Una visita con un andrologo per accertare se vi sono fattori organici, se invece nasce con la relazione allora vamno approfondite le dinamiche di coppia.

Salve,
è possibile tutto...specie se si è molto ansiosi

Gentile signore, dare una risposta veloce alla sua domanda è difficile, perchè la problematica dell'eiaculazione precoce ha bisogno di una inquadratura sia medica che psicologica. Ha sempre sofferto di eiaculazione precoce? Come fa a dire che soffre di tale problematica? Ne soffre anche se utilizza la masturbazione? Se l'eiaculazione precoce è legata solo alla sua attuale relazione, escludendo problematiche mediche, è molto possibile che abbia una causa ansiogena. Quindi dovrebbe chiedersi come vive la sua attuale relazione e se ci sono dei fattori che la stressano e la mettono in ansia.

Salve, sarebbe necessario prima capire se vi è un effettivo problema di eiaculazione precoce e a che livello. La "durata" di un rapporto sessuale è un argomento ricco di dicerie e miti che sarebbe bene sfatare. Dal punto di vista organico l'eiaculazione precoce corrisponde ad un orgasmo che avviene entro il minuto di penetrazione o dopo meno di 10 spinte coitali. E' importante capire anche quanto è controllabile la questione. Se c'è la capacità di fermarsi e riprendere già la situazione è meno grave. Ad ogni modo le cause dell'eiaculazione precoce possono essere molteplici: ansia da prestazione, fatica a comprendere i segnali che arrivato del pene, inesperienza, avere pochi rapporti sessuali. Vi possono essere anche cause organiche legate ad aspetti ormonali. Per togliersi ogni dubbio sarebbe il caso di rivolgersi ad un medico andrologo

Gentile utente, la risposta breve è sì: è possibile. Consideri che in letteratura è presente una casistica di manifestazioni di eiaculazione precoce in cui, a seguito di valutazione psicosessuologica, emerge come il sintomo rappresenti in alcuni casi un tentativo di punizione o di aggressione verso il partner, che viene in qualche modo "privato" del rapporto sessuale. Si tratta però di una fra le tante ipotesi: il percorso ideale affianca gli approfondimenti medici alla valutazione psicosessuologica.

Salve, l'eiaculazione precoce oltre a cause primarie da valutare, può essere una risposta a fattori individuali e/ o relazionali.
Ad ogni modo, le suggerisco un consulto con un esperto in modo che, possa comprenderne meglio il motivo e come adeguatamente affrontarla e gestirla.
Un cordiale saluto

Caro Utente, le cause dell'E.P. possono essere molteplici: endocrine, neurologiche o psicogene. A volte è possibile rintracciare le cause all'interno di una relazione disfunzionale, dove l'E.I. rappresenta il sintomo di qualcosa che nella relazione di coppia non sta funzionando, come ad esempio vissuti ed emozioni spiacevoli che vengono repressi. Per indagare queste cause è funzionale e consigliabile una psicoterapia. Un saluto, dr.ssa Giulia Pascucci

L'eiaculazione precoce può essere un modo in cui il nostro corpo ci parla; questo non significa che la non potrà mai funzionare ma esprime una sofferenza psicologica che lei o la coppia sta vivendo. è anche vero che l'eiaculazione precoce può essere anche frutto di abitudini errate che si sono apprese nel corso degli anni nei confronti della sessualità. Per questa ragione è consigliabile una terapia per capire se e dove risiede il problema e come affrontarlo al meglio.

Bisonerebbe valutare se il problema si manifesta solo in presenza di uno specifico partner o se. più in generale. anche attraverso la masturbazione o altri partner. Certamente se vi è una compenente cauale angiogena che questa specifica relazione restimola maggiormente, l'idea "errata" che se ne potrebbe fare è che sia la relazione in sè ad essere la causa. Ma per esperienza clinica posso dire che una relazione conflittuale non è sufficiente di più a causare l'eiaculazione precoce. Bisognerebbe capire, attraverso un'attenta valutazione sessuologica, cosa di fatto viene restimolatoe quali abilità mancano o sono carenti nel sistema mente-corpo. Tutte cose che possono comunque essere affrontate e risolte intervenendo tempestivamente. Per qualsiai informazioni non esiti a contattarmi. Un breve colloquio telefonico di chiarimento non lo si nega a nessuno.

Gentile utente , esistono cause biologiche , relazionali e psicologiche che determinano una diagnosi legata all'eiaculazione precoce.
A volte il nostro corpo ci segnala ( anche a livello sessuale ) che vi è una difficoltà che si inserisce nel contesto del sistema coppia ;
Può riguardare tensioni , stress e difficoltà comunicative .
È pur vero che ci sono dei parametri specifici relativi all'eiaculazione precoce e a volte spiegando queste condizioni si determina una realizzazione che tale disfunzione in realtà è dettata da aspetti psicologici .
Le consiglio di rivolgersi ad uno psico-sessuologo che le sarà di supporto in questo percorso .
Resto a disposizione per chiarimenti o semplici domande.
Un abbraccio.
Dr. Luca Russo

Buongiorno, per poter rispondere alla sua domanda occorrerebbe indagare molto bene la situazione sotto vari aspetti.
Ad esempio se l'eiaculazione precoce sia sempre esistita o solo in concomitanza di una relazione specifica; l'effettiva durata del rapporto, perchè la diagnosi di EP è tale solo se rispetta dei criteri specifici; quali siano le caratteristiche della relazione in oggetto, e altri aspetti sia soggettivi che interpersonali.
Certamente la prima valutazione necessaria è quella fatta dall'Andrologo, che indaga la parte fisica del problema, se c'è. Successivamente ci si potrà rivolgere a una/un Sessuologa/o per affrontare le componenti psicologiche del disturbo e intraprendere una eventuale Terapia Sessuale Integrata. Cordialmente,

Salve,
l'eiaculazione precoce può derivare da diverse cause, che possono essere di natura relazionale, psicologica o biologica. È importante considerare che tale sintomo può essere influenzato da molteplici fattori, che vanno dall'ansia da prestazione alla comunicazione insufficiente all'interno della coppia.
Un percorso sessuologico può offrire un valido supporto nell'individuare le criticità e le risorse presenti nella relazione di coppia, fornendo strumenti pratici per affrontare e gestire efficacemente la sessualità.
È importante sottolineare che l'eiaculazione precoce non necessariamente indica un fallimento della relazione, ma potrebbe essere un segnale di eventuali tensioni o difficoltà non affrontate. Attraverso un adeguato supporto, la coppia o l'individuo può esplorare le dinamiche relazionali e sessuali, valutando se la relazione possa essere effettivamente soddisfacente.
Resto a disposizione per ulteriori approfondimenti o supporto.

Gentile utente, le cause dell’eiaculazione precoce possono essere molteplici. É importante sicuramente fare una valutazione medica e sessuologico per riuscire ad inquadrare nel miglior modo possibile la difficoltà. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Saluti, Dott. Antonello Deriu.

Buongiorno, l'eiaculazione precoce è un sintomo di qualcosa che, usando le sue parole, "non funziona"... anche se, da altri punti di vista, l'eiaculazione precoce permette invece di "funzionare". La domanda è: che cosa esattamente fa funzionare? Cosa ci sta sotto? Le cause possono essere molteplici, forse anche in più ambiti (psicologico, fisiologico, relazionale...). La cosa più sensata da fare, eventualmente, è richiedere una consulenza sessuologica per poter individuare queste cause e concause, andando poi a comprendere meglio la situazione ed avviare un percorso strutturato adeguatamente. Rimango a disposizione, dott.ssa Chiara Briani

Gentilissimo, l’e.p. è una disfunzione sessuale che può avere diverse cause. Come ogni sintomo sessuologico, va inquadrato attraverso un’opportuna consulenza sessuologica sempre dopo un primo approfondimento medico-urologico (che permette di comprendere la presenza di eventuali problemi fisici organici). A volte, inoltre, può risultare utile anche una valutazione del pavimento pelvico ma sempre e solo dopo specifica e personalizzata valutazione. In sede psicosessuologica si va ad analizzare come si configura l’e.p. (Ovvero se si tratta davvero di e.p. o no) da quando è presente il sintomo, in quali circostanze si verifica, se la relazione attuale in qualche modo favorisce il presentarsi del sintomo e molto altro ancora. È infatti importante acquisire numerose altre informazioni che hanno a che fare con l’esperienza personale-intrapsichica e relazionale presente e passata della persona che lamenta il sintomo. Spesso, c’è un problema di controllo del riflesso eiaculatorio che può essere dovuto a sua volta da numerosi altri fattori e che, con una terapia sessuale, può essere assolutamente risolto. Insomma, per rispondere a questa domanda precisamente e puntualmente, è necessario intraprendere un percorso di valutazione medico-sessuologica che questa sede non permette, tenuto conto che ogni disfunzione può presentare caratteristiche diverse sia dovute alla persona che al funzionamento di coppia. Tuttavia, colpisce molto il riferimento a una relazione che “non funziona e non potrà mai funzionare”: da questa affermazione potrebbero emergere preziosissime informazioni. Un caro saluto