Quali sono le cause del cardias beante? Si può ricercare tra le cause anni di alimentazione scorre

13 risposte
Quali sono le cause del cardias beante?
Si può ricercare tra le cause anni di alimentazione scorretta e abbuffate notturne con un leggero sovrappeso ?
Buongiorno. Sicuramente l’alimentazione scorretta è una delle cause, ma non la sola.
Oltre a fattori congeniti, vi sono altre patologie che come conseguenza provocano questo disturbo.
Fra queste l’ernia iatale, l’infezione da Helicobacter Pylori,
Non vanno però trascurati altri fattori come il fumo, l’uso continuato di farmaci che provocano danno gastrico, e non meno importante lo stress.
Ma venendo alla sua domanda certamente una sana ed equilibrata alimentazione riduce i rischi, quindi andrebbero sopratutto evitati cibi grassi, alcol e caffè. Anche l’eccesso alimentare e le abbuffate, sono da evitare, ma non solo per il problema del cardias.. in generale una sana ed equilibrata alimentazione, abbinata ad uno stile di vita moderato, è sicuramente il miglior investimento sulla propria salute.

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Gentilissima paziente,
Il cardias beante è una patologia che può colpire in maniera indistinta sia adulti che bambini anche se risulta più frequente in questi ultimi a causa dell’incompleta maturazione e funzionalità del cardias.
Oltre a cause congenite che sono responsabili della beanza cardiale, esistono una serie di cause esterne che condizionano negativamente come l'alimentazione, infatti ha un ruolo fondamentale.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Gentile paziente, come già spiegato dai colleghi si tratta di una condizione multifattoriale, che può svilupparsi anche in seguito a cattiva alimentazione, stile di vita fortemente sedentario e in presenza di sovrappeso/obesità.
Cordiali saluti,
AZ
Il cardias beante o beanza cardiale è un termine che indica l’aumento del calibro del cardias, la valvola superiore dello stomaco direttamente collegata all’esofago. Questo punto di passaggio importantissimo per il cibo che ingeriamo può rimanere leggermente aperto, appunto beante, ed essere responsabile come causa primaria del fastidioso reflusso gastroesofageo.
Un ruolo molto importante è svolto dall’alimentazione; la malattia da reflusso gastro-esofageo deve essere anche associata ad alcune abitudini ben precise ad esempio: abolizione del fumo di sigaretta, eliminazione degli abiti troppo stretti, mantenimento della postura eretta durante e dopo i pasti, masticazione prolungata, coricarsi almeno 3 ore dopo il pasto e la non esecuzione di sforzi fisici subito dopo il pasto.
Un’altra causa del cardias beante è nell’adulto è l’ernia iatale, una patologia causata da un allargamento dello iato (un’apertura del diaframma attraverso la quale lo stomaco si unisce all’esofago).
Altra causa assai diffusa è la gastrite provocata dall’infezione da Helicobacter Pylori, un batterio capace di resistere al pH fortemente acido dello stomaco che trova nel muco gastrico il suo habitat favorevole. Questo batterio produce metaboliti tossici che causano danni alle cellule della parete gastrica e, con il passere del tempo, la mucosa può degenerare in ulcera e provocare gastrite.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buongiorno,
come in tutte le cose è importante una sana ed equilibrata alimentazione per evitare l'insorgenza di patologie. Vi sono diverse cause che determinano l'insorgenza del cardias beante, ma sicuramente evitare cibi grassi e abbuffate sono un ottimo punto di partenza per stare meglio.
Il cardias è un muscolo a forma di anello che si trova tra l’esofago e lo stomaco, che funziona come una valvola per il passaggio del cibo, aprendosi in ingresso e chiudendosi per evitare l’uscita degli acidi gastrici. Un'alterazione nel funzionamento di questa valvola può causare il reflusso degli acidi dello stomaco, proprio per la difficoltà nella chiusura completa del cardias.
Il reflusso gastroesofageo può insorgere per diversi motivi:
- Può essere presente fin dalla nascita (fattori congeniti)
- È possibile che sia una diretta conseguenza di un altro disturbo del sistema digestivo: l’ernia iatale.
- Può essere causato da processi infiammatori come l’esofago di Barrett o l’infezione da Helicobacter Pylori.
- Come tutte le patologie riguardanti l’apparato digerente, anche il reflusso gastroesofageo è strettamente connesso col tipo di alimentazione e lo stile di vita dell’individuo. Un’alimentazione scorretta, l’abuso di cibi grassi, alcol, caffè, uno stile di vita troppo sedentario o una condizione di sovrappeso/obesità possono causare scompensi tali da degenerare in reflusso gastroesofageo. Di conseguenza, oltre alla terapia farmacologica, è importante adottare alcune abitudini di vita che possono aiutare a ridurre i sintomi e migliorare la prognosi della malattia.
Cordiali saluti Dott.ssa Martina Cortesi
Buon giorno
Il cardias beante è una patologia che colpisce il cardias, ossia la zona in cui si incontrano esofago e stomaco che diventa incontinente quando non può più contrarsi a sufficienza, colpire in maniera indistinta sia adulti che bambini anche se risulta in questi ultimi a causa dell’incompleta maturazione e funzionalità del cardias.Altre cause da cardias beante sono: Contrazione e/o dilatazione anomala dello sfintere esofageo; Patologie maligne che compromettono la funzione dello sfintere gastrico; Abuso o utilizzo di farmaci gastrolesivi; Esofagite; Abuso di bevande gassate; Abuso di bevande contenenti caffeina; Sovrappeso; Obesità; Fumo; Alimentazione scorretta; Aerofagia; Stress. La gravidanza può essere annoverata tra le più comuni cause di cardias il feto comprime lo stomaco e spesso causa la risalita di acido fino all’esofago.
cordiali saluti Dott.ssa Pilar Solis
Si, può aiutare a peggiorare la situazione.
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Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi
Cavenago di brianza e Rho
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certo, purtroppo questo stile di vita sbagliato può solo peggiorare la situazione riguardo il suo problema. si faccia seguire da un professionista per evitare che questo le possa causa ancora problemi, cordiali saluti
Buongiorno,
dalla mia esperienza, ho notato che, qualsiasi sia la causa che determini cardias beante, una dieta antiinfiammatoria risolve o attenua sensibilmente il fastidio perchè ripristina il microbiota gastrico corretto ( esiste anche il microbiota dello stomaco, non solo quello intestinale). Si rivolga ad un professionista, sono sicura che risolverà il problema.
Buongiorno, concordo con quanto già esposto dai miei colleghi e ritengo che una sana alimentazione e soprattutto un corretto stile di vita (non fumare, mantenersi attivi, seguire un'alimentazione in accordo ai nostri fabbisogni, senza ricadere in eccessi o difetti) possa essere la prima forma di prevenzione e di trattamento dei sintomi correlati a questa condizione. Per questo è sempre bene rivolgersi a personale sanitario formato che le possa fornire tutte le indicazioni di cui ha bisogno, per seguirla verso la risoluzione del problema.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Rebecca Buda
Buongiorno, le cause possono essere molte e un gastroenterologo può aiutare a capire quali possano essere. L'alimentazione però è sicuramente una causa e dunque le consiglio di rivelgersi ad un nutrizionista che possa guidarlo nel percorso.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Giulia Fontana
Il cardias beante è una condizione in cui la valvola situata tra l'esofago e lo stomaco (il cardias) non si chiude correttamente, permettendo al contenuto dello stomaco, compresi acidi gastrici, di risalire verso l'esofago. Questo può causare reflusso gastroesofageo (GERD), bruciore di stomaco, e altri sintomi digestivi.
Ci sono diverse cause che possono contribuire al malfunzionamento del cardias, tra cui:
1.Ernia iatale: È una delle cause più comuni del cardias beante. In questa condizione, una parte dello stomaco scivola attraverso il diaframma verso il torace, impedendo al cardias di chiudersi correttamente.
2.Alterazioni della muscolatura: Debolezza muscolare o disfunzioni dei muscoli responsabili della chiusura del cardias possono provocare il su malfunzionamento.
3.L'eccesso di peso, soprattutto nella zona addominale, può aumentare la pressione sullo stomaco, rendendo più difficile la chiusura del cardias e facilitando il reflusso.
4.Alimentazione scorretta: Cibi ricchi di grassi, cibi piccanti, cioccolato, alcol, bevande gassate e caffè possono ridurre il tono muscolare del cardias e favorire il reflusso.
5.Abbuffate notturne: Mangiare grandi quantità di cibo, specialmente prima di andare a dormire, può sovraccaricare lo stomaco e favorire il reflusso, in quanto il cardias non riesce a chiudersi correttamente sotto la pressione del cibo e degli acidi.
6.Abitudini posturali: Sdraiarsi subito dopo aver mangiato aumenta la probabilità di reflusso e il malfunzionamento del cardias.
7.Stress: Il nervosismo e lo stress cronico possono influenzare la funzione gastrointestinale, aggravando i sintomi.

Anni di alimentazione scorretta e abbuffate notturne possono sicuramente essere fattori aggravanti per il cardias beante.
Le abbuffate, soprattutto se frequenti e a tarda sera, distendono lo stomaco, mettendo più pressione sul cardias. Se il cardias non si chiude bene, gli acidi e il cibo risaliranno verso l'esofago aumentando la produzione di acidi gastrici. Alcuni cibi e abitudini alimentari stimolano la produzione di acidi, che possono peggiorare il reflusso.
Per gestire e prevenire il peggioramento di un cardias beante bisogna dimagrire (se c'è sovrappeso), poiché anche una leggera perdita di peso può ridurre la pressione sull'addome.
Mangiare porzioni più piccole e frequenti, ed evitare abbuffate, soprattutto prima di andare a dormire.
Evitare alimenti che peggiorano il reflusso (cibi grassi, piccanti, alcol, caffè, cioccolato).
Evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti, attendendo almeno 2-3 ore prima di andare a letto.
Sollevare la testa del letto: Dormire con il busto leggermente sollevato può aiutare a prevenire il reflusso durante la notte.
In ogni caso sarebbe sempre meglio rivolgersi ad uno specialista per approfondire l’argomento.
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