Quali sono le caratteristiche di una persona tossica? Ci si nasce o ci si diventa? È una malat

19 risposte
Quali sono le caratteristiche di una persona tossica?

Ci si nasce o ci si diventa?

È una malattia?

Ed infine, si può guarire?
Gentile Utente,
Credo che ciò a cui si riferisce parlando di tossicità sia l'aspetto di dipendenza, ed è facilmente riconoscibile dall'impossibilità da parte della persona di rinunciare ad una sostanza o comportamento, dall'intenso malessere che segue l'impossibilità di accedervi, e dall'urgenza nell'ottenerli. "Tossica" è l'etichetta che spesso diamo ai consumatori di droghe leggere o pesanti, ma la dipendenza può riguardare anche alcool, gioco d'azzardo, finanche i sentimenti. Purtroppo le dipendenze sono un'area molto delicata perché, essendo la cura fondata in via esclusiva sulla motivazione del paziente a guarirne, le persone che ne sviluppano una non sempre sentono il bisogno di liberarsene, seppur nei momenti di maggior frustrazione giurino il contrario. La componente di gratificazione, e gli stati interni negativi che vanno a spegnere, sono un rinforzo potente, e questo alle volte ritarda il vero accesso alla cura. Ciò detto le dipendenze possono essere portate certamente alla remissione, e la psicoterapia è un elemento essenziale di questo processo. Un caro saluto

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentile Utente, è un po’ difficile rispondere alla sua domanda. Cosa intente per persona tossica? Per esempio posso immaginare che si riferisca a relazioni non sane, in cui uno dei due potrebbe mettere in atto comportamenti aggressivi, non empatici e che quindi non tengano conto dei desideri e bisogni dell’altro. Che spesso si incastra con un’altra personalità che presenta delle difficoltà sul piano relazionale e che per esempio non è in grado di reagire oppure inconsapevolmente rinforza quel comportamento.
Se con la sua domanda fa riferimento a questo, attraverso un percorso di psicoterapia è possibile affrontare queste difficoltà relazionali.
Un cordiale saluto
Gentile Sig./ra
non esiste una definizione di persona tossica pur essendo questo termine molto utilizzato negli ultimi anni.
Si può parlare di dipendenza da sostanze ( droghe, gioco, cibo..) oppure difficoltà di relazione in cui la sofferenza fa da padrona e non si riesce ad uscirne da soli.
Il supporto psicologico in questo caso è l'unico mezzo che può in maniera efficace e terapeutica liberare dalla tossicità che abbiamo creato o subìto.
Saluti
Gentile signora grazie per la sua domanda. Difficile dare una definizione univoca al concetto di persona tossica. Normalmente può essere riferita a colei o colui che non è funzionale al suo e altrui benessere. Poi andrebbero fatti dei chiarimenti sul livello di tossicità e se vi sono dipendenze o meno. Sul fatto se si può guarire o meno è opportuno capire a che livello si interviene e se il disagio non ha intaccato lo psicologismo del soggetto. Cordialmente Gian Piero Dott Grandi?
Gentile utente, concordo con quanto espresso dai colleghi in merito al termine "tossico" e alle dipendenze. Mi viene da aggiungere che spesso l'elemento di tossicità che si incontra riguarda la relazione e non tanto una delle due persone: è vero che in questo tipo di relazioni si ritrova una persona che fa del male e l'altra che è vittima di questo, ma è anche vero che ciascuna delle due persone concorre a costruire tale tipologia di dinamica relazionale (pur senza farlo intenzionalmente ovviamente). Per uscirne, se non si riesce da soli, occorre fare un lavoro di psicoterapia su se stessi ed eventualmente anche sulla relazione se si vuole continuare a stare insieme. Cordiali saluti, Alessia Vaudano
Caro utente, come già espresso dai colleghi la domanda lascia spazio ad altre domande. Cosa intende per “persona tossica”? E secondo lei quali sono le caratteristiche che rappresentano tale persona? E quali potrebbero essere i requisiti per definirla una malattia?
Gent. le utente, non so davvero cosa intende per persona tossica dal suo punto di vista, ma cercherò di descrivere un'immagine secondo una mia percezione. Mi auguro possa darle una risposta adeguata. Quando penso ad una persona tossica penso ad una tendenza dipendente del suo vivere, esistendo solo per l'altro, dimenticando la propria personalità, i propri desideri, vivendo dell'energia dell'altro, come un vampiro. Spesso queste personalità sentono di non esistere, di non esistere se non vengono viste in tutto dall'altro e sperimentano un atteggiamento negativo e proiettivo sull'altro ( soprattutto ciò che vedono di negativo). Esse pensano in questa maniera: " se io penso una cosa negativa di me stesso/a la proietto su di te affinché non sento la frustrazione del mio limite; non imparo ad assumere su di me la responsabilità! Ed e' colpa dell'altro!!" Questo è un modo di descrivere una persona tossica, ma sicuramente vi sono altre prospettive per es. le persone invidiose sono tossiche, spesso sono invadenti, frustrate e vivono copiando la vita degli altri senza avere una propria identità o direzione. Le persone invidiose sono tossiche a livello relazionale poiché vengono percepite inaffidabili e da cui nascondersi. Spero di aver individuato qualcosa rispetto a ciò che lei voleva sapere. Cordiali saluti Dr.ssa Iolanda Lo Bue
Buongiorno, non è possibile affermare che una persona è tossica quasi come si direbbe che è alta oppure bassa. Piuttosto si tratta di considerare il tipo di relazione che una specifica persona intrattiene on la sostanza, esperienza tossica. Per far questo nella prospettiva di non esserne assoggettato è sempre necessario un serio lavoro in psicoterapia. Cordiali saluti.PG
Gentile utente. Non è molto chiaro che cosa intende per "persona tossica". In generale, non esiste una definizione di persona tossica. Pertanto, non è possibile dare una risposta alle altre domande che pone.
Piuttosto, mi fa pensare che forse voleva riferirsi ad aspetti, di una relazione con una persona, che non solo non le procurano benessere, ma la fanno sentire come carica di "tossine", di elementi nocivi. Allora la inviterei a rifletterci sopra.
Un saluto Dot.sa Demontis Maria Gonaria
Gent.mo utente, prima di tutto bisognerebbe capire se per "persona tossica" intende tossicodipendente, immagini di si; quello a cui fa riferimento è un fenomeno molto complesso, la tossicodipendenza è un disturbo, è una strategia di coping e molto altro, che si associa a determinati tratti e disturbi di personalità; proprio per questo è impossibile definire in maniera così generica (sarebbe un errore e una semplificazione) le caratteristiche di una persona che sviluppa questo tipo di problematica. L'eziopatogenesi di questi disturbi allo stesso modo è complessa e multifattoriale, concorrono quindi sia fattori ereditari sia ambientali che interagiscono tra loro; la guarigione, intesa come l'abbandono di determinate condotte comportamentali, può essere possibile; il lavoro su cosa ne è alla base potrebbe comunque essere lungo e solitamente richiede un approccio multidisciplinare.
Questa definizione, non specialistica e della psicologia "spicciola" parte da un parallelo con la tossicodipendenza, e nel senso comune intende una persona che fa del male ad un'altra, più o meno volontariamente, talvolta attraverso agito aggressivi o violenti, talvolta semplicemente con la ricerca continua di appoggio e sostegno. La vittima della persona "tossica" è in realtà una persona che sempre più o meno volontariamente, accetta e non chiude questo rapporto.
Entrambe le persone hanno necessità di capire i motivi profondi di tale rapporto, attraverso una buona psicoterapia.
Sono a disposizione, cordiali saluti
M Adelaide Paolucci
Bisognerebbe vedere prima di tutto di che cosa, tossica. Si potrebbe esser dipendenti di molte cose, droghe, alcool, gioco, o da una relazione. E ogni dipendenza ha una sua peculiarita', ma tutte condividono la disfunzionalita' del sistema dopaminergico, che riguarda l'ormone del gioco, del piacere. Un'altra cosa in comune e' che queste persone avranno sempre un primo amore (l'oggetto della dipendenza, ad esempio l'effetto di stupefacenti) e che nelle relazioni con loro non si potra' pretendere di essere il loro "primo amor", tranne se questa dipendenza verra' in qualche modo elaborata.

Se e' possibile risolvere questa problematica? Se da una parte e' di difficile, ma non impossibile, la risoluzione completa, sicuramente pero' e' sempre migliorabile grazie all'aiuto della giusta figura professionale, sua essa uno psicoterapeuta o uno psichiatra, o meglio ancora, in questo caso, entrambe, specializzato (e non solo che lo tratta) nel disturbo. E' qui inoltre indispensabile un'equipe medica, costituita da diverse figure professionali. Mentre questa e' gia' presente nei servizi pubblici, nel privato non e' scontata. Quindi e' fondamentale trovare un professionista che sia disposto a collaborare con il servizio pubblico, o con altre figure specializzate nel settore. Questo logicamente nel caso si tratti di dipendenze patologiche.
Buonasera, le sue domande meriterebbero un maggiore approfondimento. Approfondimenti che riguardano anche la domanda stessa, chiarificando che cosa intende per "persona tossica", "malattia", "guarigione".
Cordiali Saluti
Dott. Donato Scorza
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente, che cosa intende per persona tossica? Mi viene da pensare a qualcuno che instaura delle relazioni non sane (es. manipolatorie, poco ematiche, etc.).. Se è questo che intende, non si tratta di una "malattia" ma di uno stile di personalità che sarebbe da inquadrare all'interno della storia della persona. Mi incuriosisce la domanda: è lei che si ritiene una persona tossica o è in una relazione con una persona tossica? In entrambi i casi, potrebbe esserle d'aiuto confrontarsi direttamente con uno psicoterapeuta, in modo da avere adeguato inquadramento e supporto. Mi contatti pure qualora necessitasse ulteriori informazioni. Saluti
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Per poter rispondere a questa domanda bisognerebbe prima di tutto capire (ed intenderci) cosa intende lei per "persona tossica".
Gentile utente di mio dottore,
Credo lei faccia riferimento a soggetti che hanno sviluppato dipendenza da sostanza stupefacenti. Nessuno nasce dipendente dal qualcuno o qualcosa, sono le esperienze di vita insieme al contesto familiare spesso a determinare evoluzioni di questo tipo. Dalle dipendenze si può venir fuori se seguiti a 360 gradi da strutture adeguate e con la psicoterapia. Molto spesso L ‘ approccio più indicato é quello della psicoterapia familiare, in quanto in presenza di un soggetto con tale problematica si deve tener conto che c’è anche una sofferenza A livello Familiare.
Qualora avesse bisogno di maggiori info a riguardo non esiti a contattarmi in privato.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, cosa intende per persona tossica?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, credo di capire che lei si trovi in una relazione tossica, come vengono ormai definite, nel linguaggio comune, quelle relazioni basate su una dipendenza affettiva. In tal caso, se il/la suo/a partner è la "persona tossica" in questione, la invito ad approfondire, in una psicoterapia individuale, le sue motivazioni personali a rimanere in una relazione tossica, piuttosto che chiedersi se lui/lei possa "guarire". Dr. ssa Clotilde Marinacci

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.