Quali sono i sintomi della candidosi orale perché da quando ho baciato una in discoteca ce l'ho e mi

Gentile utente, la candidosi orale si manifesta, generalmente, con la comparsa di striature, biancastre e pruriginose e può interessare lingua e/o palato. Generalmente si tratta di un’infezione che non provoca una rilevante sintomatologia in quanto il sistema immunitario è in grado di difendersi autonomamente. Tenga presente però che in condizioni di stress psicofisico, quando cioè L organismo umano è più vulnerabile, possono comparire i sintomi della candida. È vero che questa infezione può essere trasmessa in occasione di baci profondi o rapporti sessuali non protetti ma non necessariamente dà luogo ad una infezione che provoca disturbi.
Se, nutre dubbi circa la presenza di questa infezione nel suo organismo, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base e approfondire con eventuali indagini cliniche.
Le porgo i miei saluti
Dottoressa Elisa Taverniti

Salve, la mia collega ha spiegato perfettamente la sintomatologia della candidosi orale. Tuttavia non posso fare a meno di ritenere che con estrema facilità abbia potuto ottenere altrettante informazioni da qualsiasi sito internet appartenente alla sfera prettamente medica. Se oggi scrive in una piattaforma anche psi, che in quanto tale comprende ed abbraccia la dimensione mentale oltre quella strettamente organica, è perché forse al suo bisogno di ottenere informazioni sottende un implicito desiderio di analizzare e comprendere quelle che ha definito "paranoie". Immagino che tale diagnosi medica abbia scaturito in lei importanti preoccupazioni, per cui sarebbe il caso di andarle a guardare nel profondo di un percorso psicoterapeutico.
In bocca al lupo.
Dr. ssa Silvia Findanno

Buonasera, concordo con quanto detto dalle mie colleghe, ed aggiungo, è giunto a conclusioni mediche da solo o tramite analisi? inoltre perchè parla di paranoie? sta vivendo a quanto pare un vissuto disturbante a seguito dell'accaduto, aldilà del problema eventualmente medico. le consiglio un approfondimento psicologico per capire la causa di tali preoccupazioni e ansie.saluti.

Gent.le utente,
se ha dei dubbi rispetto alla patologia, le consiglio di rivolgersi a un medico che le può fare una corretta diagnosi e fornirle informazioni adeguate.
Riguardo a quelle che definisce “paranoie”, se ha delle forti preoccupazioni per la sua salute che occupano per molto tempo la sua mente e le creano un disagio emotivo, le suggerisco anche di provare a rivolgersi a uno psicologo, che la aiuterà a gestire questi pensieri disturbanti e a comprenderne l’origine.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Irene Capello.

Gentile utente, concordo con i colleghi che sottolineano come la domanda, relativa all sintomatologia di una patologia facilmente recuperabile in rete, sia tanto più interessante quanto si prende in considerazione la piattaforma che sceglie per porla, e l'aspetto di "mille paranoie" che Lei cita senza spiegare. Non si comprende se c'è stata una autodiagnosi, e le paranoie riguardino quindi la possibilità di aver contratto la malattia, o piuttosto se le "paranoie" riguardano la possibilità che si veda da fuori, ad esempio, o che possa svilupparsi o comportare conseguenze spiacevoli. Il fatto stesso che ponga la domanda e il modo in cui la pone fanno presupporre che Lei non stia cercando un consulto medico, ma piuttosto, psicologico. Il consiglio è quello di svolgere le analisi organiche del caso tramite il medico di base per poter verificare la presenza della patologia; in seguito, a seconda del risultato, potrà rivolgersi a uno psicoterapeuta per indagare i motivi dell'ansia relativa alla patologia in caso di esito negativo oppure la gestione della stessa se l'esito sarà positivo. Ne trarrà giovamento in entrambi i casi. In bocca al lupo, cordialità. DMP

Salve, effettivamente lei parla di paranoie, ma forse lei è carico di ansia per il fatto che non riesce a capire che cosa le sta succedendo e soprattutto se ha contratto qualche malattia che la fa preoccupare. Forse sarebbe bene che lei prima di fare delle fantasie si accerti bene con delle analisi, che dovrà farsi prescrivere dal suo medico curante. Quando avrà constato effettivamente qual'è il suo sintomo, sicuramente potrà fare una cura giusta. Inoltre si faccia aiutare con dei colloqui psicologici per ritrovare la serenità senza paranoie, la candida si cura tranquillamente, forse dietro al suo sintomo c' è tanta ansia d'analizzare, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Buonasera, non è chiaro in cosa consistano le sue "paranoie" e che conseguenze abbiano nel suo quotidiano. Come già detto dai colleghi, la candidosi orale, seppure fastidiosa, si cura. Tutto il resto potrebbe far parte di un percorso di psicoterapia, visto che fra l'altro ha posto la domanda qui. Sarà un caso? Ci pensi.
Un caro saluto.

Salve, perfettamente in linea con i colleghi nel ritenere curiosa la domanda posta a specialisti della mente. Per quanto curiosa ci é di grande aiuto nel localizzare meglio la sua domanda e la sua richiesta d'aiuto. Cosa sono queste "paranoie"? Sono pensieri continui? Destabilizzanti? Dopo un consulto medico che possa rassicurarlo sul versante più fisico potrebbe giovarle una chiacchierata con uno specialista del nostro settore.

Cordialità.

Massimiliano Trossello

Buonasera, il contatto intimo con l'altro soprattutto quando riguarda aspetti legati alla sessualità smuove sempre tanti sentimenti. Una volta curata l'eventuale infezione potrebbe prendersi del tempo per riflettere insieme ad uno psicoterapeuta su cosa accade dentro di lei quando si avvicina all'altro, quali dubbi o timori - assolutamente comprensibili - possono animarsi; forse si è un po' spaventato del luogo in cui questo bacio è avvenuto, dell'occasionalita', del fatto che si trattasse di una sconosciuta, del suo stesso impulso a farlo con relativi sensi di colpa?
Tutte ipotesi che solo lei potrebbe ampliare ed approfondire.
Un saluto, Dr.ssa Zerbi

Gentilissimo,
I colleghi qui sopra hanno già esaustivamente spiegato i disagi, comunque lievi ed assolutamente curabili, di una ipotetica candidosi orale quindi le consiglierei, qualora il disturbo dovesse persistere, di rivolgersi al suo medico o farmacista per l'adeguata cura farmacologica.
La cosa interessante sono in realtà le sue "paranoie" legate a questa presunta infezione contratta con un bacio. Varrebbe la pena approfondire la questione: è parte di lei entrare facilmente in stati di ansie ed elevata preoccupazione? È la prima volta che le capita quindi presupponiamo che la cosa sia legata a questo bacio? A questa situazione intima che l'ha forse esposta ad un qualcosa di emotivo a cui non era preparato? Sente di aver fatto qualcosa di sbagliato per cui si sente in colpa?
Potrebbe essere opportuno che lei cerchi un collega nella sua zona che la aiuti ad andare a fondo e questi spunti di riflessione.
Disponibile per ulteriori approfondimenti.
Dott.ssa Arianna Sala
Cernusco sul Naviglio

Salve, i farmaci non sono di mia competenza. Le consiglio di rivolgersi al medico che lo ha prescritto.
Buona giornata

Buongiorno, la invito a rivolgersi al suo medico di base per una diagnosi precisa e darà risposta alla sua domanda. Come psicologa non ho competenza per rispondere al suo quesito. Cordiali saluti dottoressa Casile

Salve! Nella maggior parte dei casi, la candida orale provoca delle chiazze bianche o una patina bianca sulla mucosa di lingua, palato, parete interna delle guance e/o gola. Perché crede di aver contratto la candida orale? La ragazza che ha baciato aveva la candida? Non si preoccupi, non è affatto pericolosa. Perché "si fa le paranoie?!" Non faccia diventare questo pensiero ossessivo... in tal caso meglio bloccare tutto subito con delle sedute di psicoterapia cognitivo comportamentale. Cari saluti!

Gentile utente concordo pienamente con quanto hanno affermato i colleghi. Spesso le situazioni stressogene possono portare a un aumento dei sintomi o a convinzioni spesso non reali. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia per vedere se è necessaria una momentanea assunzioni di leggeri ansiolitici. Cordialmente Gian Piero dott. Grandi.

Buonasera, cosa intende quando dice che 'si fa le paranoie'? Quali sono esattamente i pensieri che le stanno passando per la mente riguardo a quanto è successo e che alimentano la sua preoccupazione? Se riesce ad approfondire maggiormente quello che le sta succedendo forse possiamo darle qualche indicazione più mirata. Cordialmente.MCB

Buongiorno,
mi chiedo perché abbia posto la sua domanda in questa sede.
Immagino perché sia in qualche modo consapevole che i suoi dubbi vadano oltre gli aspetti strettamente organici.
Si rivolga fiduciosamente ad uno specialista della sua zona per un eventuale psicoterapia.
Un caro saluto,
dott.ssa Rita Reggimenti

La sua domanda necessità una doppia risposta una di natura medica che deve rivolgere ad un medico che si occupa del cavo orale o il suo medico di base che le indicherà una serie di farmaci e fermenti lattici che la aiuteranno a migliorare. La seconda risposta legata a le paranoie che fa, sarebbe opportuno che si rivolgesse ad uno psicoterapeuta che la aiuterà a gestire meglio le sue emozioni e paure. Cordiali saluti

Buonasera, per quanto riguarda l'eventualità di aver contratto una candidosi le consiglio di rivolgersi a un medico.Per ciò che concerne invece eventuali paranoie rispetto alle sue condizioni fisiche le consiglio di rivolgersi a uno psicologo. Rimango comunque a sua disposizione per qualsiasi dubbio. Cordialmente Dott.ssa Alice Braghieri.

Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad un medico.
Per quanto riguarda le paranoie stia tranquillo e per qualsiasi dubbio mi contatti.
Saluti
Dott.ssa Lavinia Dilillo

Salve, le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia, al fine di avere le risposte che cerca.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve,
contatti il medico di base.
Un saluto,
MMM

Buonasera, contatti il suo medico di base. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini