Quali sono i miglior farmaci per le tenosinoviti?Grazie.
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Quali sono i miglior farmaci per le tenosinoviti?
Grazie.
Grazie.
Come terapia di attacco sono validi i farmaci antinfiammatori associati alla terapia locale con pomate o gel contenenti acido ialuronico e miorilassanti.
Se il dolore persiste si può proseguire la terapia con infiltrazioni locali associando un anestetico locale. In seguito si può iniziare una magnetoterapia
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Per quanto riguarda i farmaci, dipende dalla fase e dall'entità dell'infiammazione ( una strategia per aggredire il sintomo potrebbe essere l'utilizzo di fans, più spesso gli inibitori delle cox-2 e, in associazione, paracetamolo come analgesico.)
A scopo rigenerativo risultano avere una buona efficacia la mesoterapia (lidocania + device a base di collagene + medicinale omeopatico, meno aggressivo sui tendini) associata alla proloterapia (infiltrazione di glucosata a scopo rigenerativo). Utile anche terapie fisiche quali laser al alta potenza ed ultrasuoni a scopo antinfiammatorio e biostimolante.
E' opportuno soprattutto in fase iniziale l'immobilizzazione con ortesi specifica. In questo modo si può evitare il sovraccarico e migliorare l'efficacia della terapia farmacologica ed infiltrativa.
In una fase successiva è fondamentale la riabilitazione funzionale mediante specifici esercizi di rieducazione motoria volti ad ottimizzare la biomeccanica del distretto anatomico corrispondente, evitando l'overuse (l'iperuso) e il disuse (scorretto utilizzo).
A scopo rigenerativo risultano avere una buona efficacia la mesoterapia (lidocania + device a base di collagene + medicinale omeopatico, meno aggressivo sui tendini) associata alla proloterapia (infiltrazione di glucosata a scopo rigenerativo). Utile anche terapie fisiche quali laser al alta potenza ed ultrasuoni a scopo antinfiammatorio e biostimolante.
E' opportuno soprattutto in fase iniziale l'immobilizzazione con ortesi specifica. In questo modo si può evitare il sovraccarico e migliorare l'efficacia della terapia farmacologica ed infiltrativa.
In una fase successiva è fondamentale la riabilitazione funzionale mediante specifici esercizi di rieducazione motoria volti ad ottimizzare la biomeccanica del distretto anatomico corrispondente, evitando l'overuse (l'iperuso) e il disuse (scorretto utilizzo).
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