Quale trattamento chirurgico di ernia permagna irriducibile contenente anse digiuno-ileali ed il dis

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Quale trattamento chirurgico di ernia permagna irriducibile contenente anse digiuno-ileali ed il discendente sigma?
Bisogna ricostituire la giusta posizione del discendente e de sigma che sollevera parzialmente anche le anse ileali e poi ricostruire la parete addominale con la tecnica di trabucco e indossare per almeno sei mesi una fascia elastica addominale e poi rinforzare la parete addominale con elettrostimolazione dei muscoli addominali.

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La correzione chirurgica dovrebbe essere preceduta da un'attenta e scrupolosa valutazione della funzionalità respiratoria per escludere che l'ernia non abbia perduto il "diritto di domicilio" e non esponga il soggetto a piò o meno gravi disturbi respiratori nell'immediato periodo post-operatorio. La riposizione dei visceri erniati nel cavo addominale determina l'innalzamento del diaframma con conseguente riduzione dell'escursione respiratoria, quindi, secondo me, è necessario valutare attentamente la prove di funzionalità respiratori (broncospirometria) da completare, eventualmente, con l'emogasanalisi.
Per quanto grande sia l'ernia la metodica chirurgica è sempre più o meno la stessa: i visceri erniari,se non compromessi e vitali( altrimenti vanno resecati), si riducono nella cavità addominale, dopodiché si ripara la parete, il difetto con vari tipi di rete e sutura.
Il trattamento di un ernia inguinale permagna è sicuramente una ernioplastica protesica in anestesia periferica. Si consiglia l'intervento anche per il rischio di intasamento intestinale.
L'intervento chirurgico per un'ernia inguinale permagna e' lo stesso a prescindere da cosa contenga al suo interno
Un' intervento con approccio inguinotomico ( incisione all inguine ) ' in può essere sufficiente per ridurre l'ernia ed fare una plastica di ricostruzione utilizzando una protesi . In questi casi non consiglirei l'anestesia locale.

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