Prostatite e colon
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Buongiorno,ho 60 anni con fibrillazione permanente,inuff cariaca permanenete da 10 anni,asumo coumadin e altri farmaci,normopeso,longilineo,colon irritabileepsoriasi diffusa,ho fatto l'esame del psa causa diturbi vie urinarie e prostata perduranti da 3 anni,il PSA è:1,330 ng/mL,Psalibero:0,150 ng/ml,il rapporto Psa libero/psa totale è.11,3% valore di riferimento per il laboratorio.maggiore di 15 ed è indicata una telletat.Ho 2 ecoaddami inferiori,di 1 anno fa prostata:calcificazione risulta,e dimensione 26,2 ecoadome inferiore:non preente calcificazione,prostata imensioni 30.Ho iturbi notturni diurni no,minioni frequenti e dolori,zona perianale che aumentano e sto seduto al freo o se bevo bibite irritanti sangue non è presente,diabete no,esame completo urine chetoni valore:10 muco:presente ma non è inicato il valore.Ecoaddome completo 2 anni fa:tutto a posto,antibiogramma negativo,spermiocultura a posto uso il permixon da mesi ma non funziona..ho pedite di urina..muscolatuar contratta schiena zona lombare. Non supero i 1500 cl al giorno di urina ,il gettito qualche volta si rallenta ,to seduto molte ore. I valori delpsa che ho scritto indicano una ipetrofia prostatica? Perché mi è stato precritto ilpermion ma e la prostata è circa 30 dimenioni,non capico a cosa posa servire,un urologo mesi fa ha prescritto spamomen somatico da 40 ma è una benodiazepina e asumo già lo xanax..un altro il csitalgan che mi h portato a tachicardia,un altro il mirtillo rosso ma se non ho la cistite a che serve? C'è quelche esame non invasivo che posa chiarire un po' la situazione? Il tampone uretrale non l'ho fatto,gli antibiotici li ho presi ma mi hanno fatto male ho avuto 2 candie intestinali:albicans e glabrata con gli antibiotici,assumo il lansoprazolo da 30 penso sia questo che dopo 10 anni abbia creato batteri nell'intestino e poi irritato la prostata.Grazie per eventuali suggerimenti nei limiti della distanza:non tollero i farmaci mangio senza glutine e non uso il sale,agrumi non posso,craano acidità 4 anni fa potevo oggi no.
Il suo caso è complesso , vi è una pluripatologia che verosimilmente coinvolge anche il meccanismo della minzione. Suggerisco che si faccia seguire nella realtà in cui vive sempre dallo Stesso UROLOGO, affidandosi con fiducia. Solo dopo un esame globale che preveda anche delle indagini mirate (urinocolture, coproculture, tamponi, ecografe) si potrà proporre una terapia
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Gentile utente,
suppongo che mi abbia già posto altre domande, dato il caso clinico simile presentato.
Come le ho detto altre volte sembra che lei abbia una prostatite cronica, ma non posso curarla a distanza,né mi sento di prescriverle esami prima di averla visitata. Sarò lieto di prenderla in cura qualora lei volesse affidarsi alle mie competenze ma non credo che sarebbe etico curarla per corrispondenza.
Cordiali saluti
suppongo che mi abbia già posto altre domande, dato il caso clinico simile presentato.
Come le ho detto altre volte sembra che lei abbia una prostatite cronica, ma non posso curarla a distanza,né mi sento di prescriverle esami prima di averla visitata. Sarò lieto di prenderla in cura qualora lei volesse affidarsi alle mie competenze ma non credo che sarebbe etico curarla per corrispondenza.
Cordiali saluti
Gentilissimo, potrebbe essere utile effettuare un'ecografia vescico prostatica transrettale con sonda lineare o biplana per valutare anatomicamente la prostata. Con una diagnosi corretta si può prescrivere un'adeguata terapia. Cordiali saluti
Fabrizio Muzi
Fabrizio Muzi
Mai fatta una uroflussometria? Per capire se è ostruito?
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