Procinetici e disturbi dell'umore Buongiorno, sono una donna di 33 anni. Attualmente, soffro di b
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Procinetici e disturbi dell'umore
Buongiorno, sono una donna di 33 anni. Attualmente, soffro di bulimia, stipsi e ho familiarità per disturbo bipolare (io stessa soffro di sbalzi di umore abbastanza intensi, anche se non mi è stata fatta diagnosi, quando mi sono rivolta ad uno psichiatra, che comunque mi aveva prescritto uno stabilizzatore a basso dosaggio).
Ovviamente ho intenzione di individuare dei professionisti che mi aiutino a risolvere tutte e 3 le problematiche, ma vorrei provare a capire da quale punto sia meglio partire (purtroppo i soldi sono una risorsa limitata e quindi devo ponderare bene, per evitare "sprechi").
Provo a spiegare meglio la situazione.
Attualmente, sto seguendo un protocollo di cbt-e per la bulimia, ma ricado continuamente in abbuffate, perché riempirmi lo stomaco all'inverosimile, ormai, è l'unico modo che mi aiuta a indurre riflesso-gastrocolico e andare al bagno (viceversa, un'alimentazione normale e suddivisa in piccoli pasti, come suggerirebbe il protocollo, aumenta in modo quasi invalidante la pressione intra-addominale).
Avendo provato in passato (anche quando non mi abbuffavo) degli integratori a base di fibre solubili e qualche lassativo osmotico, ed avendo sperimentato un intensificarsi dei sintomi di gonfiore, anziché il contrario, e visto che invece, l'unico metodo che mi dà sollievo è l'induzione di un riflesso nervoso, ho pensato che potrebbe aiutarmi un qualche farmaco procinetico.
Preciso che non ho mai usato i lassativi come metodo di compenso alle abbuffate, ma soffro spesso di gonfiore addominale ed evacuazioni incomplete e "caprine", anche nei periodi in cui non mi abbuffo e non compenso.
La domanda è questa: che ne pensate dell'uso di procinetici nel mio caso?
Penso che risolvendo la questione della stipsi e del gonfiore addominale, potrei riuscire a controllare molto meglio le abbuffate ed iniziare a sbrogliare un po' la matassa del mio malessere. Potreste darmi un parere?
Grazie mille
Buongiorno, sono una donna di 33 anni. Attualmente, soffro di bulimia, stipsi e ho familiarità per disturbo bipolare (io stessa soffro di sbalzi di umore abbastanza intensi, anche se non mi è stata fatta diagnosi, quando mi sono rivolta ad uno psichiatra, che comunque mi aveva prescritto uno stabilizzatore a basso dosaggio).
Ovviamente ho intenzione di individuare dei professionisti che mi aiutino a risolvere tutte e 3 le problematiche, ma vorrei provare a capire da quale punto sia meglio partire (purtroppo i soldi sono una risorsa limitata e quindi devo ponderare bene, per evitare "sprechi").
Provo a spiegare meglio la situazione.
Attualmente, sto seguendo un protocollo di cbt-e per la bulimia, ma ricado continuamente in abbuffate, perché riempirmi lo stomaco all'inverosimile, ormai, è l'unico modo che mi aiuta a indurre riflesso-gastrocolico e andare al bagno (viceversa, un'alimentazione normale e suddivisa in piccoli pasti, come suggerirebbe il protocollo, aumenta in modo quasi invalidante la pressione intra-addominale).
Avendo provato in passato (anche quando non mi abbuffavo) degli integratori a base di fibre solubili e qualche lassativo osmotico, ed avendo sperimentato un intensificarsi dei sintomi di gonfiore, anziché il contrario, e visto che invece, l'unico metodo che mi dà sollievo è l'induzione di un riflesso nervoso, ho pensato che potrebbe aiutarmi un qualche farmaco procinetico.
Preciso che non ho mai usato i lassativi come metodo di compenso alle abbuffate, ma soffro spesso di gonfiore addominale ed evacuazioni incomplete e "caprine", anche nei periodi in cui non mi abbuffo e non compenso.
La domanda è questa: che ne pensate dell'uso di procinetici nel mio caso?
Penso che risolvendo la questione della stipsi e del gonfiore addominale, potrei riuscire a controllare molto meglio le abbuffate ed iniziare a sbrogliare un po' la matassa del mio malessere. Potreste darmi un parere?
Grazie mille
Non e' facile superare il problema della bulimia ....probabilmente la stipsi ne e' una conseguenza. Ci sono dei centri specializzati, a Milano, Auxologico e San Raffaele. Non so se risiede in Lombardia.
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Non so dove risiede, ma sul Veneto trova come riferimento di rilievo Villa Garda. In ogni regione esistono comunque strutture di riferimento e se è in carico al servizio della sua città può afferire a queste strutture senza costi. Eviterei l’uso di procinetici che potrebbero avere effetti indesiderati fastidiosi e non credo risolavo il suo problema. La cura della bulimia potrebbe darle invece maggior beneficio.
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