Prendo una compressa al giorno di cymbalta da 12 anni, vorrei sapere se si può prendere per tutta la

11 risposte
Prendo una compressa al giorno di cymbalta da 12 anni, vorrei sapere se si può prendere per tutta la vita
Salve, non dice molto. È seguita da uno psichiatra? Perché prende il cymbalta? Fa anche una psicoterapia? Per rispondere correttamente alla sua domanda bisognerebbe conoscere meglio la sua storia personale e clinica. Ci faccia sapere di più,
Marta Calderaro

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Buongiorno. Alla sua domanda secca è difficile dare una risposta altrettanto perentoria. Forse sarebbe utile capire quale domanda si cela dietro questa. Cmq concordo con chi precede, nel caso di farmaci è sempre Buona regola utilizzare il confronto personale e dal vivo con il medico prescrivente
Buongiorno, come indicazione di massima questo farmaco si può anche prendere per tutta la vita. Ci vorrebbero più informazioni però da parte sua, relative al perché prende il cymbalta, se è a conoscenza di una diagnosi della problematica, se ha mai seguito un trattamento psicoterapico o meno.
Consiglierei comunque un consulto psicofarmacologico con uno psichiatra.
Buongiorno, come hanno detto i miei colleghi in precedenza, è necessario per queste decisioni consultare il medico che glielo ha prescritto. Leggo rispetto alla categoria della domanda che c è scritto depressione. Dovrebbe darci quindi qualche informazione in più sul perchè lo prende, se cè una diagnosi di depressione e se, oltre al farmaco, associa anche una psicoterapia.
Quest'ultima è fondamentale in associazione ai farmaci per la risoluzione di tale problematica.
Un caro saluto
Buongiorno,
confermo anche io quanto detto dai colleghi. La terapia farmacologica andrebbe discussa con un medico specialista, così da valutare assieme il da farsi, anche a seconda di quella che era o è la problematica per cui ha cominciato l'assunzione di Cymbalta. Se segue un percorso psicoterapeutico può inoltre e se lo ritiene utile, chiedere che psicoterapeuta e altro specialista si confrontino così, assieme a lei, si possa decidere il percorso migliore.
Un caro saluto, GZ
Buon giorno, come hanno scritto i miei colleghi sono poche le informazioni fornite. In ogni caso mi permetto di affermare che il farmaco ha utilità per la cura del sintomo. Una volta risolto il "problema" sarebbe opportuno attuare uno scalare del farmaco e affiancare piuttosto un percorso di psicoterapia. Cordialmente Gian Piero Grandi
Gentile utente, di per sé il farmaco Cymbalta è potenzialmente assumibile per tutto il corso della vita. Quindi, la risposta alla Sua domanda è affermativa. Tuttavia anch'io rimando, come i colleghi prima di me, alla discussione con lo psichiatra di riferimento di tempi, modi, e durata della terapia prescritta. Idealmente, sarebbe consigliabile cercare di ridurre la necessità di assunzione farmacologica nel tempo tramite un percorso psicoterapeutico volto al miglioramento, se non alla risoluzione, della sintomatologia depressiva. Le consiglierei di concordare tempi e obiettivi di un percorso psicoterapeutico con un collega nella Sua zona, per riuscire gradatamente, ma sempre in accordo con il medico prescrivente, a scalare il dosaggio del farmaco fino alla sospensione. In bocca al lupo! Cordialità, DMP
Penso di si,il problema sono gli effetti secondari,fegato,pancreas soprattutto....
necessario sarebbe una buona psicoterapia dove lei puo' scoprire l'origine della sua depressione
Gentile utente, 12 anni sono molti...
Non ha avuto miglioramenti tali da dover sospendere il farmaco? Ha pensato di provare con una psicoterapia cognitivo comportamentale? Il farmaco a volte è necessario, soprattutto nel momento più acuto del disturbo, ma la psicoterapia dà risultati notevoli, duraturi ed efficaci.
In bocca al lupo di cuore.
Gentile utente, 12 anni di assunzione sono molti, associ una psicoterapia al farmaco ed inizi a considerare lo scalaggio. Saluti.
Buongiorno,
Concordo con il punto di vista dei colleghi è bene confrontarsi con chi le ha prescritto il farmaco. Tuttavia ritengo che l' assunzione del cymbalta da solo non possa essere la soluzione, il farmaco interviene sui sintomi ma per quanto riguardo il modo di pensare, affrontare e risolvere problemi, relazionarsi con gli altri è necessaria una psicoterapia.
Solo così sarà possibile ottenere un cambiamento nel lungo termine. Cordiali saluti, Federica Rossi.

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