Prendo degli antidepressivi Il trilafon (1 la mattina ) Quietpina (1 prima di cena) Il trilafon m

Salve, rivolga questa domanda direttamente al suo medico di fiducia.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve. Per i farmaci deve rivolgersi al medico che glieli ha prescritti. Come psicoterapeuta le consiglio di integrare la terapia farmacologica, che serve a contenere i sintomi, con un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a indagare e ad affrontare le cause del suo problema. Distinti saluti

Salve per quanto riguarda i farmaci si rivolga al suo medico di fiducia, attraverso il colloquio puo' essere supportato ascoltato e contenuto nei suoi sintomi e comprendere meglio le motivazioni di tali sintomi .Cordiali saluti

Salve, riprovi a contattare la psichiatra.. Una psicoterapia può essere integrativa di un percorso farmacologico, questo se lo può chiedere e verificare se può essere un ulteriore possibilità
Saluti

Buonasera, se non è riuscita a contattare direttamente la psichiatra provi a rivolgersi al suo medico di base o, in alternativa, al ginecologo per quanto riguarda il ciclo. Poi, non appena la psichiatra la contatterà, valuti assieme se modificare la terapia; le consiglio di affiancare anche un percorso psicologico!Saluti

buonasera,
concordo con i colleghi, senta il medico di medicina generale e in assenza di fronte s significativa ed urgente necessità si rechi alla guardia medica o al pronto soccorso. Cordiali Saliti. Dott.ssa Riso M Lucrezia

Cara utente, ha provato a chiedere al suo medico prescrivente?
Dott.ssa Francesca Tardio

Ritengo utile, in qualità di Medico specialista in Psicologia clinica, Psicoterapeuta ed Omeopata, di segnalarle che gli psicofarmaci devono essere utilizzati solo in una situazione di emergenza, poiché non curano le cause del malessere, producono effetti collaterali negativi e hanno controindicazioni. Sono del parere che ci sia bisogno, per ottenere risultati soddisfacenti nel caso suo caso di depressione, di un rapporto psicoterapeutico in cui ci sia molta accoglienza, in cui si lavori seriamente sulle vere cause che generano malessere. E' opportuno anche che la psicoterapia sia promossa e supportata da medicinali innocui e naturali: la Floriterapia di Bach, l’Omeopatia Omotossicologica, la Nutraceutica, la Fitoterapia e la Psicoprobiotica che permettono di offrire al paziente i seguenti reali valori aggiunti: il lenimento sintomatico, la rivitalizzazione metabolica, il recupero delle forze e del buon umore e una benefica disintossicazione.
Se vuole sono a sua disposizione (telefonicamente o tramite messaggi) per informazioni. Ho lo studio a Roma, ma sono anche disponibile per terapie on line. Buona giornata!

Salve, se non è riuscita a contattare il suo psichiatra può rivolgere le domande relative ai farmaci al medico di base o un altro specialista in psichiatria che sia reperibile. Seguendo una terapia con antidepressivi è necessario che abbia un punto riferimento a cui potersi affidare quando ne sente il bisogno. Inoltre, se non segue già un percorso psicoterapeutico, le consiglio di affiancarlo alla terapia farmacologica. Gli sbalzi del ciclo potrebbero anche avere un'origine psicosomatica. Un caro saluto

Gentile Utente,
è importante che rivolga queste domande al suo medico curante.
Buona continuazione,
Dott.ssa Valeria Marino

Gentile utente di mio dottore,

concordo con i colleghi, riprovi a contattare lo psichiatra, per urgente necessità si rechi alla guardia medica o al pronto soccorso.

Cordiali Saluti.
Dottor Diego Ferrara

Gentile utente, se non riesce a contattare la psichiatra come segnala può anche chiedere al suo medico di famiglia.

Cordiali saluti, Dott.ssa Laura Biondi

Salve, per quanto riguarda le domande relative ai farmaci può provare a contattare il suo medico di fiducia nel caso in cui non riuscisse a mettersi in contatto con la psichiatra. Le consiglierei, tuttavia, di integrare la terapia farmacologica con un supporto psicoterapeutico in modo tale da agire sul sintomo ma anche sulle cause.
Per qualunque informazione o approfondimento sono a disposizione.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Federica Turrà

Buongiorno! Deve necessariamente sentire il parere del suo psichiatra. Le consiglio, inoltre, di affiancare ai farmaci un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Mi dispiace ma la sua richiesta richiede una competenza medica.

Buongiorno,
se non riesce a contattare il suo psichiatra può chiedere al medico di base oppure si rechi al Pronto Soccorso in caso di necessità.

dott.ssa Irene Onnis psicoterapeuta

Buongiorno.
Chieda al medico che le ha impostato la farmacoterapia, perchè in questa sede trova psicologi e psicoterapeuti, che quindi non hanno competenze di tipo medico.
Un caro augurio.

Buonasera signora,
ha mai considerato la possibilità di fare una psicoterapia per capire come gestire meglio i farmaci psicoattivi che assume ?
Un saluto cordiale e buona Pasqua
dr.ssa Sellini M.

Buonasera ,per quanto riguarda i farmaci deve rivolgersi al medico che glieli ha prescritti. Le consiglio di integrare alla terapia farmacologica un percorso psicoterapeutico . Per qualsiasi informazione resto a sua disposizione . Un caro saluto

Gent.le Utente,
riprovi a contattare la sua psichiatra. Essendo il medico prescrivente della sua terapia può darle tutte le informazioni a riguardo. Nel caso in cui non riuscisse proprio a mettersi in contatto con lei, faccia riferimento al suo medico di base.
Un cordiale saluto